War of Heart

56.

Resto lì mentre lo visita, non voglio perderlo neanche un secondo di vista.

"Signorina Alvarez, credo sia meglio che vada a mangiare qualcosa e farsi una doccia, tanto adesso devo fargli degli esami ed ho bisogno di rimanere da sola" dice per motivarmi a buttarmi fuori e sospiro.

"Mi faccio una doccia e torno con la colazione per entrambi" sorrido e do un bacio rapido a Mattheo sulle labbra senza farmi prendere da Mamada Chips che mi guarda male.

Sorrido e corro in camera mia, devo fare in fretta, Grace non c'è dev'essere già a lezione, devo parlare anche con lei... ci siamo allontanate molto per colpa mia.

Apro l'acqua e mi butto sotto sentendo la mia pelle rilassarsi. Sorrido e piango, piango di gioia. Corro fuori asciugandomi in fretta e mettendomi qualcosa di comodo, cioè dei pantaloncini e una canotta con una felpa leggera perchè fa davvero caldo.

Corro in cucina dove avviso che devo portare due colazioni per madama Chips e gli elfi annuiscono dandomi un vassoio con due tazze di the e dei biscotti. "Oh am, uno di latte con cereali per favore" sorrido e annuiscono sostituendo una tazza.

Li ringrazio ancora e cerco di muovermi senza rovesciare niente.

Quando arrivo Mattheo è sul lettino circondato dai suoi migliori amici.

"Fate largo idioti, dobbiamo fare colazione" dico posando il vassoio sul comodino e sorrido a Mattheo.

"Hai visto" mi volto verso Brady e annuisco "Sta bene" lo abbraccio forte e il silenzio cala nella stanza.

Mi volto verso gli altri e poi guardo Mattheo con i pugni serrati e lo sguardo omicida che passa da me a Brady "Questo che significa?" domanda e denti stretti e rido vedendo la sua espressione.

Salgo sul lettino ma poi si sposta per non farsi toccare da me.

"Idiota smettila" dico ma lui mi guarda malissimo scuotendo la testa "Che diavolo c'è fra voi due?" domanda arrabbiato e sospiro.

"Niente di quello che pensi tu, ho fatto pace con i tuoi scagnozzi e Brady mi è stato semplicemente molto vicino, non sono stati mesi facili Mattheo, e no, non è successo assolutamente niente fra me e lui" dico e sembra calmarsi guardandomi ma poi riguarda Brady e lo intimorisce con un "Io e te poi facciamo i conti, sia chiaro"

Roteo gli occhi e sorrido potendo di nuovo ridere di lui che fa il geloso "Ora andate ragazzi, avete lezione e Mattheo devo riposare" dico loro e annuiscono per poi andarsene dopo aver salutato Mattheo.

Lo aiuto a sedersi meglio e gli appoggio il vassoio sul letto aiutandolo a bere il suo latte con i cereali.

"Mi ricordo ancora come si mangia sai" dice sorridendo e annuisco "Ma sei ancora debole ti aiuto io"

"Mattheo..." sussurro una volta finito togliendo il vassoio e afferrando il mio the sedendomi ai piedi del letto.

"Cos'è successo?" domando e sospira. Prima o poi dovevamo parlarne.

"Mi dispiace Alison, per tutto quello che è successo, avevo un debito con Maibel, noi... avevamo un patto di sangue, e o la aiutavo o morivo, ma pensavo di metterci al massimo una giornata, invece i piani non sono andati come dovevano" dice per poi perdere il suo sguardo nel vuoto.

"Hai urlato, il nome di Maibel nel sonno... chi l'ha presa Mattheo?" domando timorosa e non risponde subito.

"E' morta" sospira per poi tornare a guardarmi "L'hanno uccisa dopo che ci hanno torturato per giorni, settimane, forse anche un mese... se ne sono andati quando credevano fossimo entrambi morti, lei era, in un giro sbagliato... uomini volevano ucciderla e... non sono riuscita a fermarli" continua a raccontarmi e poso il the per andare a mettermi sotto il suo braccio stesa accanto a lui "Dopodichè un angelo mi ha trovato, non so chi sia, ma si è presa cura di me, sono stato in coma per due mesi a quanto pare, e appena mi sono svegliato avevo finalmente la forza pe smaterializzarmi e l'ho fatto" sento la sua voce tremare e lo stringo forte.

"Va tutto bene Mattheo, sei qui ora, siamo insieme non ti lascerò mai più, ti prego non mi lasciare" dico scoppiando a piangere sul suo petto e mi accarezza la testa "Mai più Alison"

...

I giorni passano, la scuola è quasi finita, passo tutte le mie giornate dopo scuola in infermeria con Mattheo, studio li con lui e passiamo il tempo a raccontarci di noi, a ridere e scherzare, a giocare a Dama.

Ho anche parlato con Grace e ha detto di comprendermi e che l'è dispiaciuto non avermi potuto aiutare più di tanto, ma l'ho abbracciata e ringraziata per tutto. Ho parlato anche con Brady è l'ho ringraziato per tutto l'aiuto che mi ha dato in questi mesi, senza di lui non so come avrei fatto a sopportare tutto il dolore, sarei diventata pazza più di quello che ero già diventata.

Rido ad un ricordo che Mattheo mi ha raccontato e poi mi fermo ad osservarlo come lui fa con me.

Allunga la mano al mio viso e mi sposta una ciocca da davanti gli occhi "Sei bellissima" sorridiamo e gli lascio un bacio sulle labbra "Pure tu Riddle" dico facendolo ridere.

Poi afferra la mia mano e aggrotta le sopracciglia "Volevo chiedertelo da un po... non ho visto l'anello" dice dispiaciuto e sorrido.

"Non volevo rovinarlo e l'ho messo come collana" spiego tirandola fuori e facendolo rilassare.

Lo afferra fra le dita e sorride.

"Quando esco da qui ti porto in un posto" dice e lo guardo curiosa, ma so che non mi dirà niente,perciò annuisco per poi ristendermi accanto a lui.