25.

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Siamo a casa dei suoi e aspettiamo la cena, intanto parliamo del più e del meno con Mariagrazia,la madre è in cucina mentre Gaetano ancora non è rientrato.
Io e Piero stiamo mano nella mano, non me la lascia nemmeno un secondo, è così protettivo e dolce lui.
Si apre la porta di ingresso ed entra Gaetano,saluta i figli e poi guarda me e le mani intrecciate a quelle del figlio,io lo saluto gentilmente e lui mi risponde sempre con il suo tono freddo e distaccato.
Volto lo sguardo su Piero e scuoto la testa,lui accarezza la mano e dice qualcosa.
Piero: vedrai che cambierà idea
Io:ne dubito..-dico solamente-
Intanto ci alziamo dal divano e ci andiamo a sedere a tavola,ecco che Eleonora poggia tutte le cose buone che ha preparato.
Eleonora: stasera mangiamo tutti vegano -dice sorridendo e guardando me-
Troppo carina lei,il marito borbotta qualcosa di incomprensibile e cominciamo a mangiare, parliamo di come va il mio lavoro, un po' di tutto e al centro dell'attenzione ci sono solo io perché mi fanno tante domande ed io rispondo,noto Piero felice del mio rapporto con la madre e la sorella mentre Gaetano sta in silenzio e mangia.
Eleonora:Tano,tu non dici niente?
Lui scuote la testa solamente e guarda solo il suo piatto.
Intanto Piero prende parola.
Piero:ho fatto venire qui anche Mary per parlarvi
Mariagrazia sorride e la madre dice qualcosa.
Eleonora: è successo qualcosa?
Piero:no mamma, volevo solo dirvi che io e Mary stiamo insieme
Eleonora:vi siete fidanzati? -dice con un sorriso smagliante-
Noi due annuiamo e lui risponde
Piero:ci amiamo
Lei si alza e abbraccia prima me e poi il figlio
Eleonora:ma io lo sapevo che prima o poi vi fidanzavate, sempri insieme,comu sugnu felici
Quanto sta parlando lei.
Eleonora:Mery,tu lo sapevi? -dice guardando la figlia-
Mariagrazia:si che lo sapevo e il merito è mio.
Gaetano si alza innervosito e prende parola.
Gaetano: e quindi siti tutti d'accordo cu sta pagliacciata?
La moglie lo richiama e Piero dice qualcosa
Piero: non è una pagliacciata, è una cosa seria.
Gaetano:nun mi scutasti,fa di testa to come sempre,la conosci bene da poter dire che lei ama te?
Per caso sta insinuando il mio amore per Piero?
Così prendo parola.
Io:si che lo amo,come può pensare una cosa simile?
Lui cerca di tranquillizzarmi accarezzandomi il braccio,lo sapevo io che Gaetano non cambia mai e non sarà mai d'accordo al nostro amore.
La moglie lo rimprovera e torna a sedersi, lei sa quanto amo suo figlio,lo sa perché credo si ricorda tutte le telefonate che facevo per lui.
La mia gamba trema sotto il tavolo,sono nervosa più che per altro,lo sapevo io ero già pronta a questo.
Gaetano continua a parlare a vanvera e il figlio risponde.
Piero: prima o poi ti metterai l'anima in pace, lei è la donna con cui voglio stare, prima di parlare male di lei devi conoscerla bene, è così buona, genuina e fantastica.
Quanto è carino lui,io non parlo più,mi viene voglia di piangere dal nervoso.
Meno male che abbiamo finito di cenare perché non mi entrerebbe più nulla.
Io: lascia stare Piè,forse è meglio che vado
Piero:vengo con te
Mi alzo scusandomi con Eleonora e Mariagrazia che vengono da me ad abbracciarmi e la piccola Barone mi sussurra qualcosa all'orecchio.
Mariagrazia:gli passerà,so com'è fatto tranquilla cognatina
Quanto è carina anche lei, prendo la borsa e usciamo da casa, noto Piero nervoso, non l'ho mai visto così.
Mi stringo a lui e gli accarezzo la barba e prendo parola.
Io: tranquillo Piè, c'è lo aspettavamo,lo sapevi tu
Piero: e che mi fa incazzare quando parla male di te
Io: ci sono abituata -dico con una piccola lacrima che minaccia di uscire-
L'asciugo subìto e apro lo sportello della macchina.
Piero: non resti qui da me?.
Io: voglio andare a casa mia
Annuisce solamente e saliamo in macchina.
Mette in moto e andiamo verso casa in un silenzio tombale, eccoci arrivati, parcheggia e io scendo prima di lui, cerco di aprire la porta di ingresso ma dal nervoso non riesco a far entrare la chiave nella serratura,sento le sue mani sulle mie e dice qualcosa.
Piero: faccio io tesoro,calmati anche tu
Alzo lo sguardo su di lui mentre apre la porta ed entriamo,lo abbraccio forte fino a fare fondere i nostri corpi.
Mi accarezza la schiena dolcemente e starei così per sempre,mi fa bene al cuore e all'anima,chiudo gli occhi e mi godo il momento.
Piero:stai meglio amore?
Mugolo solamente e poi dico qualcosa.
Io: e tu?
Piero: adesso si
Io:resti qui con me?-chiedo-
Sciogliamo leggermente l'abbraccio per alzare lo sguardo su di lui e mi risponde.
Piero:si certo, resto con te, non ti lascio da sola.
Mi accarezza la guancia dolcemente e a torna a parlare
Piero:sei il mio tesoro Mary,il mio tutto e ti amo da morire
Il cuore esplode dentro la gabbia toracica alle sue parole e dico qualcosa.
Io:sei un amore
Piero:il tuo amore,solo tuo Mary e al diavolo tutte le cose che dice mio padre non sa nulla del nostro amore,di quello che proviamo,di quello che tu provi per me.
Esatto,ha ragione, suo padre parla senza sapere nulla di me,dei miei sentimenti che sono veramente forti.
Struscio il naso al suo e dico qualcosa.
Io: quello che provo per te è più dell'amore Piè,non so come definirlo ti amo tanto, tantissimo e non mi era mai successo prima, è troppo grande questo sentimento, nessuno è riuscito a capirlo solo io lo so.
Piero:io lo so Mary,lo so quanto mi ami,so tutto ormai.
Adesso vorrei solo che mi baciasse,poggia una mano sulla mia guancia e avvicina le sue labbra, sembra che mi abbia letto nel pensiero,chiudo gli occhi e aspetto il bacio,sento le sue labbra a contatto con le mie, sono bagnate e sanno di buono,mi chiede il permesso di poter entrare con la lingua così glielo concedo e assaporo ogni angolo della sua bocca, ogni suo contorno e le nostre lingue che si intrecciano tra loro è qualcosa di meraviglioso.
Non voglio staccarmi più,avvolgo le braccia dietro il suo collo per poi poggiare le mani sui suoi capelli, è lui a dare fine al bacio e mi sorride dolcemente mentre io continuo ad accarezzargli i capelli.
Piero:andiamo in camera?
Annuisco solamente e ci dirigiamo verso la camera da letto,io prendo il pigiama e sto per uscire nuovamente ma lui prende parola
Piero:dove vai,il nostro patto che fai dimentichi?
Ridacchio e poi gli rispondo.
Io: come sono sbadata
Piero: a chi pensi?
Io: a un ragazzo tanto, tanto bello che mi ha rubato il cuore
Mi prende per mano buttandomi sul suo petto e dice qualcosa
Piero:solo il cuore?
Io: tanto altro
Sorride e continua il mio gioco
Piero:e chi è?
Io:forse lo conosci, è di Naro e la sua voce quando canta è da brividi
Ridiamo entrambi e lui mi risponde
Piero:per caso si chiama Piero?
Annuisco mugolando e gli bacio la barba per poi provare a mettere finalmente il mio pigiama,lo stesso fa lui,si toglie i vestiti e rimane solo in mutande,io lo guardo e ingoio la saliva,lui lo nota e dice qualcosa
Piero:che c'è?
Io:ehm..io...n.. niente..
Sto balbettando, tolgo gli occhiali poggiandoli sul comodino e provo a mettere il pantalone,ma la mia testa torna sempre a lui,torno a guardalo e torna a parlare
Piero: perché mi guardi così?
Io: perché...
Mi mordo il labbro inferiore, lascio perdere i pantaloni del pigiama e lui mi prende la mano e mi stringe a sé.
Piero:ti faccio questo effetto?
Oddio,che gli rispondo adesso?
Annuisco solamente senza guardarlo e poggio la testa sul suo petto e con la mano provo ad accarezzarglielo, sento che mi bacia i capelli e torna a parlare
Piero:sei meravigliosa
Alzo lo sguardo su di lui e dico qualcosa
Io:mai quanto te
Continuo ad accarezzare il suo petto,ho desiderato tanto di farlo,toccare il suo corpo, ogni suo angolo,mi metto a cavalcioni su di lui e gli bacio il collo per poi scendere giù..
Lui mi richiama, così alzo lo sguardo su di lui per un contatto visivo,mi guarda con dolcezza e gli bacio le labbra, voglio essere diversa, più spontanea, voglio lui perché è la mia vita.
Tra le mie labbra lui dice qualcosa
Piero: cosa vuoi fare?
Io:stare qui con te
Strofina il naso al mio e anche lui tocca il mio corpo, è una sensazione magnifica,lo amo tanto, poggia una mano sul mio seno coperto dal reggiseno e mi manda in tilt più totale, stringo nelle mie mani la pelle della sua schiena e lui bacia il mio petto.
Alza lo sguardo su di me e io prendo parola.
Io:sto così bene..
Piero: anche io amore,mai stato così bene
Ci fermiamo qui, andiamo sempre con molta cautela e abbiamo tutto il tempo del mondo per andare oltre.
Entriamo sotto le lenzuola e mi stringo al suo corpo caldo,non né ho mai abbastanza di lui.
Gli bacio il petto e chiudo gli occhi senza pensare alle parole di suo padre,io so la verità e quello che è appena successo tra noi due è già tanto per me,io non mi faccio toccare da chiunque ma solo dall'uomo che amo.
Mi accarezza i capelli dolcemente e dice qualcosa.
Piero: dormi?
Io:no, stavo solo pensando a quello che è successo.
Piero: sicura di stare bene?
Io:sto benissimo amore mio
Piero:lo sai che ti amo
Io:si e tu sai che ti amo
Mi ruba un bacio e poi stretti tra le braccia dell'altro ci addormentiamo.

Ciaoo a tutte, nuovissimo capitolone
Cena con i genitori di Piero andata a male, Gaetano sempre sulla sua opinione,i nostri innamorati si fanno forza a vicenda per poi far succedere qualcosa di bello sopra le lenzuola.
Ma quando arriveranno al punto? 😏❤️
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora