Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

70.

Sono ancora sul letto,le lacrime sono andate via per la stanchezza,ho provato a chiamarlo ma non mi ha risposto.
Esausta crollo nel sonno più profondo.
Apro gli occhi lentamente,lui è qui accanto a me,non ha dormito in un altra stanza sorrido perché almeno è una cosa positiva, è girato di spalle,mi stringo a lui abbracciandolo e baciargli la schiena nuda, capisco che è sveglio perché prende la mia mano e la sposta allontanandosi da me.
Io: scusami Piè
Non si volta verso me,mugola solamente così torno a parlare.
Io:non l'ho fatto per male, volevo solo essere sicura.
Piero:sicura di cosa?-dice alzandosi dal letto-
Io:se ti sarebbe piaciuto avere un bambino...
Piero: questo me l'hai detto ieri, vabbè io vado in bagno.
Io:ti prego perdonami -dico alzandomi-
Mi avvicino a lui e torno a parlare.
Io:ho sbagliato lo so,dovevo dirtelo subito ma ho agito diversamente
Piero:posso andare in bagno?
Io:ok,fai come vuoi..
Abbasso lo sguardo,non cambia mai lui quando litighiamo,io voglio sempre chiarire mentre lui no.
Prende i suoi vestiti ed entra in bagno mentre io torno a letto, entro sotto le lenzuola e guardo la finestra che porta al terrazzo, fuori c'è già il sole ma a me non importa niente,voglio solo starmene qui e deprimermi anche se non è da me.
Fisso il pavimento,il soffitto e tutti i lati della stanza,mi metto a pancia in giù e fisso il lenzuolo bianco.
Dopo qualche minuto sento la porta aprirsi e lui dire qualcosa.
Piero:sei ancora lì?
Non gli rispondo e lui torna a dire qualcosa.
Piero:vai a lavarti!
Mi sta ordinando di andare in bagno, così gli rispondo.
Io:non mi lavo,io resto qui
Piero:non fare la stupida,vai a lavarti e usciamo.
Io: non mi piace fingere,tu sei arrabbiato con me,non mi perdoni quindi preferisco starmene a letto.
Piero: ogni volta che litighiamo fai sempre così..
Io:no,sei tu che scappi dai chiarimenti dai vai,fingi che va tutto bene, inventati una scusa sei bravo a farlo.
Piero:dai smettila,non sono bravo a dire bugie..
Io:ah no, Mariagrazia mi ha detto che le hai mentito il giorno che io stavo per partire,ero sotto la doccia e non volevo vedere nessuno,lo hai detto tu!
Piero: vedo che ti racconta tutto mia sorella
Annuisco fiera di me e torno sotto le lenzuola.
Lui sbuffa e dopo sento la sua mano sul mio braccio.
Mi volto verso lui che si siede sul letto
Piero:mi hai chiamato ieri sera...
Io annuisco e gli rispondo.
Io:non mi hai risposto,ti ho aspettato e poi mi sono addormentata, cos'hai fatto, dove sei andato?
Piero:in giro per il centro e mi hanno fermato le fans,ho fatto un po' di foto con loro e poi sono tornato, dovevo solo farmi passare la rabbia.
Io: però sei ancora arrabbiato,alla fine non ho fatto nulla di male,io...
Mi siedo sul letto a abbasso lo sguardo,non so più continuare la frase.
Lui me lo rialza con la sua possente mano e prende parola.
Piero: avevo detto mai più litigi come quello avvenuto, capisco perché tu l'hai fatto, capisco anche che volevi capire se anche a me sarebbe piaciuto,hai avuto un piano perfetto perché era quello che volevi che ti dicessi però mi ha dato fastidio che tu mi hai mentito,avrei preferito sapere la verità che continuare a credere a un possibile bambino.
Io:ti ho chiesto scusa Piero..
Mi abbraccia e dice ancora qualcosa.
Piero:io sono sempre il solito coglione però, preferisco sempre scappare,non provare a chiarire.
Io: l'importante è che lo lo stai facendo adesso.
Gli accarezzo la barba dolcemente e torno a parlare
Io:io ti amo
Piero: anche io Mary
Io: anche tu cosa?
Piero:che ti amo- dice sorridendo-
Poggio le mie labbra alle sue e poi mi alzo.
Io: aspettami, faccio una doccia veloce.
Piero: adesso vuoi uscire?
Io:si, perché è tutto chiarito-dico sorridendo-
Il mio umore è cambiato,lui dice qualcosa.
Piero:la tua felicità dipende da me, l'ho capito adesso.
Io:e come l'hai capito?
Piero:i tuoi occhi non mentono mai,eri triste come quei giorni di fine giugno, invece quando tra noi va bene i tuoi occhi luccicano
Io:sono felice quando sto bene con te, prima di incontrarti la mia vita faceva schifo,tu mi hai salvata,mi hai fatto del bene dopo che io ho sempre visto la sofferenza, cercavo l'amore in tutto ciò che mi circondava e l'unica cosa che mi faceva alzare la mattina era il mio amore verso gli animali e il pianeta,loro hanno sempre ricambiato, poi sei arrivato tu che da un amore platonico è diventato reale.
Piero: vieni qui
Corro tra le sue braccia e poggio la testa sul suo petto,mi accarezza la schiena e io mi beo di questo momento chiudendo gli occhi.
Mi bacia i capelli e torna a parlare.
Piero: adesso ce l'hai il mio amore, questo non cambierà mai, nemmeno le liti saranno capace di farmi cambiare idea, è per sempre Mary,ricordi?
Alzo lo sguardo e gli rispondo.
Io:si mi ricordo,per sempre.
Piero:tra qualche anno ce li avremo i figli tutti quelli che vogliamo
Con le dita faccio il numero 3 e lui torna a parlare.
Piero:si anche io ne voglio tre.
Io: numero perfetto che dici?
Piero:che è un numero bellissimo
Strofina il naso al mio e poi mi precipito in bagno per una doccia più veloce della luce, indosso una tuta tutta sbracciata a pantaloncini, è un po' elegante ma a me piace,lego sempre i capelli in una coda, metto i sandali ed esco, vorrei truccarmi un po'.
Mi sento osservata da lui che dice qualcosa.
Piero:ma quanti vestiti hai rossi?
Io:si vede che mi piace questo colore..
Intanto metto l'ombretto e lui continua a parlare.
Piero: è colpa mia per caso?
Ridacchio da questa sua domanda e gli rispondo.
Io:se devo essere sincera..si.
Si avvicina a me,mi abbraccia da dietro e lo guardo attraverso lo specchio,mi bacia la guancia,sorride ed è meraviglioso.
Piero: ti sta benissimo il rosso, ricordo al meet and greet di due anni fa al nostro concerto proprio in questa città bellissima che tu avevi una maglietta rossa, quando ti ho vista non ho smesso di guardarti.
Io:lo so, ricordo anche io come mi guardavi e volevo morire in quell'istante, soprattutto quando mi hai guardata negli occhi e mi hai chiamata amore mio, ricordi io ti ho detto,sei tu il mio amore.
Piero: questo non lo ricordavo,ti ho detto davvero così?
Io:sii,e io mi sono innamorata ancora di più.
Piero: senza sapere che poi mi sarei innamorato davvero di te.
Gli sorrido solamente, è dolcissimo anche ricordare quel momento di anni fa, senza aspettarmi che poi succedesse qualcosa di incredibile tra noi.
Piero:sei bellissima anche senza trucco per me
Gli sorrido solamente,mi volto verso lui e lo abbraccio forte per poi dire qualcosa.
Io: possiamo uscire adesso,ho fame.
Piero:si andiamo.
Così usciamo dalla camera mano nella mano,nella hall ci sono Mariagrazia e Franz,sono seduti sui divanetti.
La piccola Barone prende parola.
Mariagrazia:ma che fine avevate fatto,vi stiamo aspettando da più di mezz'ora.
Piero: scusa Mery, dovevamo chiarire una cosa importante.
Lo guardo con orgoglio e mi avvicino alla tavola delle colazioni, ancora siamo in tempo.
Franz:vi dobbiamo aspettare?
Piero:no, andate vi raggiungiamo
Franz:va bene,noi ci facciamo un giro,ci vediamo da Saretto.
Piero: perfetto bro
Sono così carini loro,si vede che si vogliono tanto bene,lo vedo dai loro modi di fare,di parlare.
Salutano anche me e io metto in bocca un cornetto vegan al cioccolato e lui mi guarda.
Io: cosa c'è? -dico con la bocca piena?
Piero: mancia gioia mia
Annuisco e continuo a mordere il mio cornetto per poi bere il latte di soia.
Io:non sento mio fratello e mia sorella da tantissimo tempo..non mi cercano mai
Piero: oh tesoro, prova a farlo tu
Io:il fatto è che se lo faccio io mi rispondono ma a loro non viene in mente di scrivermi per sapere come sto, volevo avere lo stesso rapporto che hai tu con i tuoi..
Mi accarezza la guancia dolcemente, forse non sa che cosa dirmi,bhe non ci sono parole per definire ciò,non è un bel rapporto,non lo è mai stato veramente.
Finiamo di fare colazione e usciamo anche noi.
Saliamo in macchina e lui mette in moto.
Io: dove andiamo?
Piero:al mare, lì siamo più protetti..
Io: dici?
Piero: fidati, stiamo un po' e poi torniamo come promesso a mio fratello.
Annuisco solamente e faccio fare a lui.
Una volta arrivati, scendiamo dalla macchina e scendiamo giù in spiaggia,non c'è molta gente a quest'ora, magari vengono di più in altri orari, magari più caldi.
Ci facciamo una passeggiata allontanandoci dalle poche persone che ci sono.
Mi guardo intorno e vedo che ci siamo solo noi,gli prendo il colletto della maglietta e dico qualcosa.
Io:sei sicuro che vuoi continuare a rendere tutto segreto?
Piero:si, è quello che vuoi tu la privacy prima di tutto io ti rispetto o hai cambiato idea?
Io: no,non cambio idea,io credo che il vero amore è quello dove non ci sono foto sparse sui social o giornali di gossip,odio tutto ciò, perché io non c'entro nulla con il tuo mondo.
Pireo:ma dove la trovo un'altra come te?
Scrollo le spalle solamente e continua a dire qualcosa.
Piero: tu sei unica,tutte le altre volevano solo farsi vedere con me
Io:io non sono come le altre,lo sai
Piero: perché tu sei rara ed è questo che mi fa innamorare di te..
Intreccio le nostre dita e ci sediamo sulla sabbia, ci guardiamo solamente perché a volte non servono parole.
Poggio la testa sulla sua spalla e gioco con le sue dita.
Io:hai parlato con Ignazio?
Piero:non mi vuole ascoltare..
Io: è scemo..
Piero: innamorato anche lui
Io:no è diverso,quella è solo visibilità,di cosa parlavamo poco fa?
Piero:si hai ragione,ma affari suoi.
Io:vale a dire che ci parlerò io
Piero: tu dici che ti ascolterà?
Io:io ci provo, almeno gli dico la mia opinione su ciò che vedo e non mi piace.
Piero:gli vuoi bene
Io:si, appunto per questo gli dobbiamo parlare per il suo bene,non capisco perché tutti si facciano gli affari loro.
Scrolla solamente le spalle, rimaniamo ancora un altro po' in spiaggia e poi torniamo in macchina per raggiungere Mary e Franz per stare anche insieme a loro.
Sono felice adesso che si è tutto sistemato, l'importante è sempre aver capito i nostri sbagli e che poi l'amore vince sempre qualsiasi cosa.

Ciao a tutte, eccomi con un nuovo capitolo.
Altre piccole discussioni per i nostri protagonisti ma che alla fine chiariscono tutto.
Quanto amore sono insieme?♥️
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.