Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

10.

Ho preparato di tutto e di più,dalle polpette di lenticchie alle melenzane a forno con le patate, insalata mista di tofu, pomodoro e quinoa, e infine anche il dolce.
Amo stare tra i fornelli, poi se è per lui ci metto più amore.
Ho apparecchiato alla perfezione,ci ho messo anche dei decori sulla tavola,dei cuori con delle stelline che ho fatto io.
Vado a cambiarmi, voglio essere più presentabile, indosso un vestito rosso con una giacchetta sempre dello stesso colore, sistemo i capelli e mi trucco leggermente, sto per mettere le scarpe ma sento bussare,sono già le otto allora, così con il cuore a mille vado ad aprirgli, cazzo è bellissimo, resto a guardarlo, indossa un maglioncino bianco con dei jeans scuri e un giubbino di jeans.
Il cuore batte all'impazzata e lui mi guarda come non mi ha mai guardata nessuno, prende parola.
Piero: posso entrare,fa freddo
Torno nel mondo reale e così lo faccio entrare chiudendo la porta alle sue spalle.
Metto l'altra scarpa e lui si toglie il giubbino poggiandolo sul divano e si avvicina al tavolo.
Io:ti piace?
Piero:hai fatto tutto tu?
Annuisco solamente, penserà che sto continuando a corteggiarlo ma non mi importa è quello che voglio davvero, per lui farei di tutto.
Torna a dire qualcosa rispondendo alla mia domanda.
Piero: è davvero carino
Sorrido dolcemente e poi vado in cucina a prendere dell'acqua e torno a lui.
Io:non ho altro da bere
Piero:mi va bene anche l'acqua
La verso nei bicchieri e mi accorgo che la mano trema, devi stare tranquilla Mary,so che non è facile ma ce la puoi fare.
Alzo lo sguardo su di lui che mi sorride solamente è la mia morte, dice qualcosa.
Piero: sei bellissima
Comincio a sentire caldo se mi fa i complementi, gli sorrido solamente e ci sediamo.
Parliamo del più e del meno, quando lui dice qualcosa.
Piero: quando mangiamo?
Ridacchio e poi prendo parola.
Io: fame Barone?
Piero: direi di sì
Continuo a ridacchiare e mi alzo, vado in cucina e torno con un vassoio, sto per ritornare e lui si alza dicendo qualcosa.
Piero:ti aiuto dai
È sempre dolce con me ecco perché non ho capito il suo atteggiamento di questo pomeriggio.
Piero:hai fatto tante cose
Io:le ho fatte con il cuore
Ci sediamo nuovamente a tavola e si serve da solo.
Cominciamo a mangiare,lo guardo voglio capire se è di suo piacimento.
Piero:buone le polpette.
Lo ringrazio semplicemente e continuiamo a mangiare e capisco che gli è piaciuto tutto.
Una volta finito rimaniamo a tavola parlando di tante cose, quando gli squilla il cellulare ma lui fa finta di nulla e continua a parlare.
Io:non rispondi?
Piero:non è importante
Allunga il braccio e mi stringe leggermente la mano quando oggi invece si era tirato indietro,non capisco tutto questo ma è sempre una scossa per me.
Piero:vado in bagno, torno subito
Annuisco solamente e mi alzo per sparecchiare e portare il dolce, gli arriva un messaggio al cellulare,non riesco a non guardare,la curiosità è a mille, così guardo il display e leggo scritto Redazione di Chi e riesco a leggere il messaggio.
Piero perché non rispondi, dobbiamo confermare la relazione con la Gregoraci?
Che cosa,allora è vero quello che dicono in TV?
Il cuore batte a mille,non posso crederci, l'ha rifatto di nuovo,ha spezzato il mio cuore e allora perché farmi venire qui, aiutarmi pur sapendo i miei sentimenti per lui,ecco che ritorna, sorride e prende parola.
Piero:eccomi,hai fatto anche il dolce?
Mi alzo e gli rispondo.
Io:si l'avevo fatto ma adesso non lo voglio più
Piero: che succede?
Io: succede che sei uno stronzo come tutti gli altri
Scoppio a piangere e lui mi prende le mani e dice qualcosa.
Piero:non capisco,ho detto qualcosa di sbagliato?
Io:ti è arrivato un messaggio e per sbaglio l'ho letto
Prende il cellulare in mano, ci smanetta e poi mi risponde.
Piero:non è così,non è come pensi
Io:allora perché non gli rispondi
Piero: perché non voglio rispondere a cose non vere, preferisco il silenzio
Io vado verso il salone ma lui mi raggiunge e continua il suo discorso.
Piero:siamo solo amici io ed Elisabetta,ma ti pare che mi metto con una molto più grande di me e con un figlio?
Lo guardo,no,non è da lui fare una cosa del genere, continua a parlare.
Piero:mi credi adesso, Mary..
Scoppio in un altro pianto e lo abbraccio, accarezza la mia schiena,io non riesco a parlare, così lui dice ancora qualcosa.
Piero:non piangere più,non per me
Alzo lo sguardo e mi asciuga una lacrima,io lo amo con tutta me stessa e non sopporterei perderlo un'altra volta.
Piero:non voglio storie adesso, scusami Mary
Io: perché?
Piero:ho sofferto abbastanza l'ultima volta
Quella troia l'ha fatto soffrire,ecco perché fa così con me.
Io: io non sono come lei..
Mi accarezza la guancia e mi risponde
Piero:lo so..
Sì stacca da me allontanandosi ed io lo richiamo,si gira verso me io dico qualcosa.
Io: resta qui, finiamo il dolce
Annuisce e torniamo a sederci a tavola.
Avevo fatto una crema di riso al cioccolato, così cominciamo a mangiarla
Piero: cucini bene.
Io: grazie
Vedo che gli è piaciuto tutto, siamo in silenzio assaporando il nostro dolce, è lui a spezzarlo.
Piero: non stare male per me,per adesso è così, voglio concentrarmi solo sul lavoro
Io: non è facile ma se è quello che vuoi,ok
Abbasso lo sguardo e sento la sua mano sul mio braccio, richiamandomi, così lo guardo e dice qualcosa.
Piero:ti voglio bene
Non posso rispondergli alla stessa maniera,per me non è così, cambia subito argomento.
Piero: domani cominci a lavorare
Annuisco e gli rispondo.
Io:si,non vedo l'ora
Mi lascia un bacio sulla guancia e poi si alza, capisco che vuole andare.
Piero: grazie per la cena, amici?
Annuisco poco convinta e gli rispondo.
Io: amici
Sì mette il giubbino e mi augura la buonanotte uscendo da casa.
Non è servito nemmeno la cena,al diavolo gli oroscopi di merda.
Lascio tutto com'è, vado a mettermi il pigiama e mi butto a peso morto sul letto.
Mi sveglio e oggi è il mio primo giorno di lavoro, comincio di pomeriggio così la mattina sistemo un po' casa.
Non sono uscita per niente,non mi va e non gli ho nemmeno mandato il buongiorno al contrario suo e gli ho risposto solo con una faccina.
La mattinata passa in fretta,mi sto sistemando per andare al lavoro,ho la porta del terrazzo socchiusa e sento una musica, sarà lui che suona il pianoforte.
Metto il giubbino, chiudo tutto in casa ed esco.
Ricordo la casa,ieri ci siamo passati, così una volta arrivata busso e mi apre proprio Luana con un sorriso stampato in faccia.
Che il mio primo giorno di lavoro abbia inizio, concentriamoci su questo, Matilde è così dolce e carina da farmi distogliere da tutti i miei pensieri.

Ciaoo a tutte,super capitolone.
Cena per i nostri protagonisti, andata a finire male.
Quindi resteranno solo amici Piero e Mary?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.