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I giorni vanno avanti,lui è ripartito per alcuni giorni e oggi ritornato visto che domani è Natale,sono stati a Montecarlo per motivi di lavoro.
Volevo passare un Natale diverso quest'anno però alcuni giorni fa è venuta a mancare mia nonna quindi sono un po' triste e per svagarmi un po' siamo a cena dai suoi genitori.
Esco dalla doccia e indosso l'accappatoio apro la porta e vado in camera per prendermi i vestiti da indossare,lui però ha già messo i miei vestiti sul letto e dico qualcosa.
Io:mi scegli i vestiti adesso?
Piero:dai metti questo vestito,lo sai che mi piace.
È quello rosso che avevo al nostro anniversario,mi siedo sul letto e guardo un punto fisso entrando nei miei pensieri.
Sento la sua mano sulla mia guancia accarezzandola dolcemente e dice qualcosa portandomi alla realtà.
Piero:a cosa pensi tesoro?
Volto lo sguardo su di lui e gli rispondo.
Io:a nonna,mi manca..
Scivola una lacrima dal mio viso,io ero molto affezionata e per alcuni anni sono stata io a prendermi cura di lei.
Poggia entrambe le mani sul mio viso asciugandomi le lacrime e dice qualcosa.
Piero: capisco Mary,lo so che tu eri molto legata, però vedi lei sarà sempre con te,nel tuo cuore, vieni qui -dice infine abbracciandomi forte-
Ricambio il suo abbraccio, stringendomi a lui e altre piccole lacrime bagnano il mio viso,mi accarezza la schiena e torna a parlare.
Piero:di cosa parlavate?
Mi stacco leggermente dall'abbraccio solo per avere un contatto con lui e gli rispondo.
Io:di tante cose, soprattutto di te,era l'unica che capiva i miei sentimenti a lei piacevi tanto
Mi riabbraccia nuovamente e prende parola.
Piero:oh tesoro mio
Io:sai che mi dicevi anche?
Scuote la testa solamente e io torno a parlare.
Io: che tutto poteva succedere tra noi, anche lei ci credeva tanto.
Piero:aveva ragione,vedi ti voleva bene
Annuisco e lui torna a dire qualcosa.
Piero: e sono qui con te io,dai adesso asciuga queste lacrime,ti vesti e andiamo dai miei
Così mi alzo e prendo il vestito
Piero:ti aspetto giù,non pensare molto
Annuisco solamente,mi lascia un bacio sulla fronte ed esce dalla camera.
Faccio un profondo respiro e indosso il vestito, è stato tanto carino lui,le sue parole mi arrivano dritte al cuore.
Mi trucco leggermente per nascondere le occhiaie dal pianto e scendo giù.
Mi vede scendere le scale e dice qualcosa.
Piero:bellissima mia
Mi porge la mano che io prendo e poggio la testa sul suo braccio.
Piero:sei pronta, possiamo andare?
Io:si..-faccio una pausa e torno a parlare-
Io: grazie per poco fa
Piero: voglio vederti con il sorriso, anche se è difficile,ma io sono sempre al tuo fianco lo sai.
Io:amore..
Mi bacia le labbra dolcemente e dice qualcosa.
Piero:ti amo
Finalmente sorrido alla sua dichiarazione e usciamo da casa per entrare in quella dei suoi genitori.
C'è una tavola imbandita e Mariagrazia e Franz si fanno fotografie mentre Gaetano si alza per venirci a salutare e prende parola.
Gaetano:vi aspettavamo
Piero: scusa, abbiamo perso tempo
Il padre sposta lo sguardo su di me lasciandomi una piccola carezza, faccio un leggero sorriso e arriva anche Eleonora che mi abbraccia,lo so io perché tutte queste attenzioni e mi fanno tanto bene,ne avevo bisogno.
Mariagrazia:come stai Mary?
Scrollo le spalle e le rispondo
Io: così..
Mi bacia la guancia e dice qualcosa
Mariagrazia:vieni qui con noi
Dolce anche lei,così ci sediamo sul divano e Franz mi arruffa i capelli,sono davvero tutti carini ed io voglio un bene immenso.
Ci perdiamo in chiacchiere e poi sono anche tanto simpatici.
Adesso siamo tutti a tavola, Eleonora ha preparato per me tante cose buone vegan,l'adoro troppo.
Passiamo una bella serata per poi guardare tutti insieme Il Volo in TV che cantano oh Holy Night, guardo lui che sta accanto a me,il cuore batte forte e prende parola.
Piero: aspetto la tua opinione
Io:cosa c'è da dire,che siete sempre emozione pura soprattutto tu.
Mi stringe a sé e sto magnificamente.
La nostra cena prosegue tra altro cibo e loro mi fanno distrarre tantissimo,si parla,si scherza e giochiamo a tombola io come sempre non vinco mai,l'unica che prende tanti soldi è Mariagrazia
Io:che culo
Lei ridacchia e scrolla le spalle,Piero mi stringe a sé e dice qualcosa.
Piero: vabbè sei fortunata in amore
Io:si certo
Mi bacia la guancia e continuiamo a giocare.
Adesso siamo sul divano, guardiamo il concerto di Natale e non appena scatta la mezzanotte ci facciamo gli auguri e mia cognata mi prende per mano trascinandomi verso l'albero di Natale,prende una scatola e me la porge.
Mariagrazia:voglio che sei la prima ad aprire il regalo,questo è il mio per te.
Ho tutti gli occhi addosso,Piero sorride e così tolgo la carta regalo, è un pacchettino,così lo apro e ci trovo una collana con le stelline, l'abbraccio ringraziandola dicendole che il mio è a casa.
Domani glieli darò,anche io avevo fatto un regalo a ognuno di loro perché lo meritano tanto.
Si scambiano anche loro i regali, è bello vederli così,si capisce tantissimo che sono una famiglia unita e mi piace questo, finalmente trovo un po' di serenità.
Anche Eleonora mi porge un pacco e dice qualcosa.
Eleonora:questo è da parte mia e Gaetano, speriamo di aver fatto giusto.
Sorrido solamente e apro anche il loro regalo, è un bagnoschiuma e crema per il corpo vegan,così le rispondo.
Io:si è giusto, grazie mille
Ognuno di loro mi ha pensata,anche Franz mi ha fatto un regalo,un braccialetto con l'albero della vita,sono tanto speciali.
Passiamo altri minuti insieme e poi ci salutiamo e torniamo a casa, poggiamo tutti i regali sul divano,sono stanca e vorrei andare a dormire,sto per salire le scale ma sento la sua mano sulla spalla e dire qualcosa.
Piero: ci scambiamo anche noi i regali?
Io: domani no?
Piero:voglio farlo adesso
Gli accarezzo la barba e lo seguo
Me ne porge due regali e io non capisco.
Io:sono miei entrambi?
Annuisce e io li prendo in mano e prima ne scarto uno,non ci credo il libro di Can Yaman,lui a me?
Alzo lo sguardo incredibila da questo regalo inaspettato e dico qualcosa.
Io:mi sorprendi sempre di più
Piero: sapevo ti sarebbe piaciuto,ma chi è più bello però?
Io:tu
Mi bacia le labbra e mi incita ad aprire anche l'altro regalo,così faccio e ci trovo un profumo al bergamotto con il marchio vegan Ok,adoro tanto,lo desideravo troppo un profumo vegan.
Io:tu sei pazzo,troppi regali
Piero: tutto per la donna della mia vita
Avvolgo le braccia sul suo collo e torna a dire qualcosa
Piero: domani lo metti, così sentirò quel profumo su di te.
Io:ti amo Barone mio
Strofina il naso al mio e visto che ci siamo io do il mio regalo a lui,glielo porgo e dico qualcosa.
Io:io ne ho uno però
Piero:il secondo sei tu
Amo la sua dolcezza infinita,prende il suo regalo e aspetto che lo scarta, è una cosa semplice,un maglioncino con il collo alto bianco a lui piacciono.
Piero: grazie amore,mi piace un sacco,lo metto domani.
Io: conosco i tuoi gusti ormai
Piero:mi conosci bene amore mio.
Gli bacio le labbra e dico qualcosa.
Io:vado a mettermi il pigiama ti aspetto in camera,guarda dentro il colletto c'è un'altra cosa
Piero:eh, erano due alla fine?
Io:vedi un po'-dico alzandomi e salire al piano di sopra-
Lo lascio da solo a leggere le mie lettere di anni fa che avevo scritto per lui ma che forse non gli sono mai arrivate.
Intanto indosso il pigiama ed entro sotto le coperte,che freddo che fa.
Dopo alcuni minuti lo vedo entrare in camera con i fogli in mano e dice qualcosa.
Piero:Mary,ho letto queste, perché non mi hai mai detto l'esistenza di queste lettere?
Io: così..-mi metto a sedere sul letto e continuo a parlare-
Io:le avevo scritte molto prima di incontrarti,ti parlo duemila quindici,duemila diciassette
Piero:mi piacciono tanto,il tuo amore per me mi piace da morire, è sempre stato così forte?
Annuisco solamente,poggio la mano sulla sua barba e gli rispondo.
Io:io non so come spiegarlo perché è più dell'amore,molto di più, troppo forte e non mi era mai capitato qualcosa di così grande.
Lascia i fogli sopra il letto,poggia entrambe le mani sul mio viso e dice qualcosa.
Piero:devi sentire il mio cuore adesso
Poggio la mano sul suo petto e dico qualcosa.
Io:batte forte
Piero:le tue parole Mary,la dichiarazione che mi hai appena fatto..per tutti questi anni tu mi hai sempre amato,io ho fatto un sacco di sbagli invece e non so se mi merito tutte quelle parole che hai scritto lì.
Io:tu meriti tutto l'amore del mondo
Piero:ma io..
Io:non mi conoscevi Piè,non sapevi niente,ho perdonato ogni tua cavolata, adesso noi siamo qui,tu sei cambiato e mi basta per continuare ad amarti immensamente
Mi bacia le labbra ripetutamente e dice qualcosa.
Piero: è il nostro Natale questo,nostro Mary
Gli sorrido perché continua a baciarmi e prendo parola
Io:tienile tu le lettere perché sono tue, metti il pigiama e mi riscaldi perché ho freddo
Piero: subitissimo
Così apre il cassetto del comodino e li conserva li dentro,indossa il pigiama e si infila dentro le coperte, spegne le luci e allarga il braccio così ci entro stringendomi a lui che torna a parlare
Piero: adesso stai bene?
Io:si,le tue braccia sono il mio calore.
Sento che mi bacia i capelli e dice qualcosa
Piero:amore mio
Alzo lo sguardo,ci perdiamo a guardarci entrambi negli occhi senza dire più nulla,riappoggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi addormentandomi serena e tranquilla senza nessun pensiero negativo per la mente, sapendo anche che nonna mi starà guardando da lassù sorridente vedendomi finalmente felice con l'uomo che amo.

Ciao a tutte,arriva il Natale in casa Barone 🎅🎄
Colpi di scena per i nostri protagonisti,dalla morte della nonna di Mary alle lettere che lei scrisse per lui molti anni prima,cosa ne pensate di tutto ciò,della reazione di Piero?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento ❤️

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora