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Come passano veloci i mesi,siamo già a novembre e il freddo adesso si fa sentire anche tanto.
Lui ha lavorato parecchio in questi mesi, soprattutto nell'ultimo dato che è uscito il disco all'inizio del mese e intanto anche io ho lavorato,mi piace tanto il nuovo bambino, Andrea ha 3 anni e insieme ci divertiamo tantissimo,si è già affezionato a me e così io a lui.
Adesso lui non c'è,sono stati in Germania e oggi hanno il firmacopie a Milano.
Metto tutto in tavola e comincio a mangiare in un silenzio tombale e una volta finito lavo quello che ho sporcato e poi vado sul divano per riposarmi un po' prima di andare a lavoro,oggi sono andata a lezione di canto che va sempre molto bene,sono migliorata parecchio in questi mesi.
Sto con il cellulare in mano smanettando un po' quando squilla in una videochiamata, è lui così rispondo.
Io:ciao amore
Piero:ciao amore mio,come stai?
Io: bene e tu?
Piero: tutto bene tesoro, abbiamo un po' di pausa in questo momento
È bellissimo,sorride ed è la fine del mondo,ha un maglioncino nero e gli occhiali li stessi,il mio cuore esplode a tutto ciò,torna a parlare dall'altro lato del telefono.
Piero:che cosa c'è?
Io:niente,mi perdo a guardarti
Piero:sempre dolcina tu
Annuisco e poi dico qualcosa.
Io: ricordi domani cos'è?
Piero:ovvio che mi ricordo amore mio e mi dispiace non esserci al nostro primo anniversario
Scrollo le spalle solamente,mi sarebbe piaciuto averlo qui domani e festeggiare.
Piero: mercoledì ritorno,recuperiamo
Io:non vedo l'ora,mi manchi tanto Piè
Piero: anche tu mi manchi -dice mandandomi un bacio e tornare a dire qualcosa-
Piero:ti amo
Io:amore sei tu,ti amo anche io.
Mi sorride e sto in paradiso, parliamo un po' e poi io devo chiudere perché il lavoro chiama.
Indosso il mio giubbotto rosso ed esco di casa e dalla porta a fianco vedo uscire Mariagrazia e dice qualcosa.
Mariagrazia: lavoro?
Annuisco solamente e lei torna a dire qualcosa.
Mariagrazia:dai vieni,ti accompagno e così ti racconto
Io:ti vedo felice negli ultimi tempi
Mariagrazia:e lo sono
Così saliamo in macchina e io torno a parlare.
Io:dai dimmi Mary
Lei mi sorride dolcemente e io dico ancora qualcosa.
Io:quel sorriso mi dice sei innamorata.
Lei annuisce e finalmente mi risponde.
Mariagrazia:si esatto
L'abbraccio spontaneamente e dico qualcosa.
Io: come sono felice,te lo meriti cognatina
Mariagrazia:mi devi aiutare a parlare con Piero
Io: tranquilla che capirà,faglielo conoscere.
Mariagrazia:tu dici?
Io:ma si certo -dico con un sorriso smagliante-
Le accarezzo la mano e intanto arriviamo davanti il portone dei miei datori di lavoro,ci salutiamo e io entro mentre lei va via.
Che il mio pomeriggio abbia inizio,lui è un bambino dolcissimo, giochiamo,ci guardiamo i cartoni animati e ritorno bambina anche io, bhe in fondo dentro di noi c'è sempre un fanciullino come diceva Pascoli.
Passano così in fretta le ore e così saluto Andrea,sua madre ed esco tornando a casa.
Vado a riscaldarmi subito nel termosifone,fa freddissimo.
Una volta finito di cenare mi metto sul divano con una coperta addosso e la TV accesa e mando un messaggio a Piero per sentirlo più vicino.

Oggi finalmente ritorna,dopo che ieri avevano il secondo e ultimo firmacopie a Roma e si avvicina anche il Natale,festa che io amo tantissimo,oggi faremo l'albero me l'ha promesso lui.
Sto facendo le prove per le mie lezioni di canto e strimpello un po' il pianoforte,lui mi sta insegnando qualche cosa e io apprendo bene,mi è sempre piaciuta la musica e quando mi piace qualcosa imparo molto facilmente.
Sento la serratura aprirsi così mi alzo dallo sgabello e corro tra le sue braccia.
Io:sei tornato
Piero:si amore sono qui
Sento che mi bacia i capelli e alzo lo sguardo,sorrido e dico qualcosa.
Io:rimani?
Piero: resto a casa per un po'
Poggia le mani sul mio viso e mi bacia con passione, quando diamo fine al bacio mi prende la mano e torna a parlare.
Piero:che facevi?
Io: studiavo
Piero:ma quanto è brava la mia fidanzata che si impegna a studiare
Ridacchio solamente,si sente il suo ritorno,le battute squallide le fa solo lui e però a me fanno ridere.
Gli bacio la barba e dico qualcosa.
Io:sei stanco,vai a riposare un po'
Piero:no,non sono stanco,voglio solo godermi te adesso e poi ricordi dobbiamo festeggiare il nostro anniversario,hai impegni questa sera signorina?
Io:no,nessuno
Piero: allora sei tutta mia.
Io:che bello riaverti a casa.
Piero: è bello riaverti tra le mie braccia.
È il solito dolcino lui e questo mi fa innamorare perdutamente tanto.
Mentre lui si fa una doccia calda io preparo il nostro pranzo, pasta al ragù di soia e bistecche di soia in padella con dell'insalata,oggi si fanno cose in grandi per il suo ritorno.
Sento le sue braccia attorno alla mia vita,il suo respiro sul mio viso e dice qualcosa.
Piero:oggi devi lavorare?
Io:si
Piero: volevo fare l'albero di Natale
Io:lo facciamo,quando finisco di sistemare la cucina
Sento le sue labbra sulla mia guancia e punzecchiare la sua barba sulla mia pelle,ma a me piace da morire perché è morbida, è il solito coccole.
Metto in tavola e cominciamo a mangiare,lui prende parola.
Piero:ti salutano i ragazzi
Io:ah,si ricordano che esisto,non si fanno sentire più..
Piero: nemmeno Gianluca?
Io scuoto la testa e dico qualcosa.
Io:mi dispiace tanto, avevo instaurato un bel rapporto con lui soprattutto,se lo senti tu digli che mi manca mio fratello.
Mi accarezza la mano sopra il tavolo vedendomi triste e dice qualcosa.
Piero:spero possiate tornate ad essere come fratelli
Io:lei l'allontanato da me,ho visto delle interviste dove parla di lei..
Piero:si, vedrà che capirà io glielo dico sempre che non durerà come fa sempre.
Io:lo so,sei l'unico intelligente dei tre
Piero:non esagerare..
Io:dico la verità,quello che vedo Piè,quei due non fanno altro che sbandierare a tutti che stanno con quelle lì e poi ci sei tu che riesci a tenere stretto il nostro amore.
Mi incita ad alzarmi e sedermi sopra le sue gambe,mi accarezza dolcemente il viso e poi prende parola.
Piero:ho sbagliato in passato,non lo farò di nuovo e non con te lo sai questo Mary,amo tenerti solo per me, è quello che vogliamo entrambi,la privacy prima di tutto,il nostro amore rimarrà sempre tale.
Io:vedi quanto sei cambiato e io sono fiera dell'uomo che sei.
Piero:tu mi hai cambiato,se sono l'uomo di cui sei fiera è grazie a te Mary,mi hai fatto capire un sacco di cose e se so cos'è l'amore è perché me l'hai insegnato tu.
Struscio il naso al suo sorridendo e dico qualcosa.
Io:ed è già passato un anno da quella mattina che tu mi hai baciata per la prima volta.
Piero:mi ricordo,e sono stato stupido a tirarmi indietro, abbiamo discusso e tu mi hai ordinato di portarti a casa,ed io ancora più scemo ti ho lasciata entrare..
Io: e poi però cos'è successo,ormai finisci tu di raccontare
Ridacchia e mi risponde
Piero: si,poi sono tornato davanti la porta di casa tua perché mi era impossibile starti lontano,eri già entrata nel mio cuore,ho bussato e mi hai aperto la porta chiedendomi se mi ero dimenticato qualcosa e io ti ho ribaciata di nuovo e non mi sono più pentito,ora sono felice di averti al mio fianco.
Sorrido al suo racconto e dico qualcosa.
Io:come ricordi tutto di quel giorno.
Piero:come potrei dimenticarlo, è stato bellissimo.
Io:oh amore -dico solamente per poi poggiare le mie labbra alle sue-
Anche io ricordo tutto di quel giorno speciale che rimarrà per sempre nel mio cuore.
Tra le mie labbra lui dice qualcosa.
Piero: è meglio che ci fermiamo, stasera però voglio continuare da qui..
Sorrido solamente e lui torna a parlare.
Piero: adesso ti aiuto io in cucina così facciamo l'albero.
Io:non puoi resistere più
Piero:muoio dalla voglia di mettere le decorazioni natalizie insieme a te qui a casa nostra.
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io:quanto ti amo Barone
Piero:tanto
Sorridiamo entrambi e ci alziamo,come promesso lui comincia a sparecchiare e io lavare i piatti e una volta finito,ci mettiamo all'opera per gli addobbi natalizi.
Ci divertiamo tantissimo,mi piace vederlo sorridere,la sua felicità vale più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Mi porge una pallina che io metto sull'albero,mi abbraccia da dietro e dice qualcosa.
Piero: quest'anno il Natale insieme
Io:ovvio Piè, sarà ancora più bello dell'anno scorso.
Piero: eravamo separati,eri dai tuoi e io sono rimasto qui.
Mi volto verso lui e gli rispondo.
Io: questo sarà il nostro primo Natale insieme
Piero:mi piace così tanto l'atmosfera natalizia
Io: anche a me piace tanto, vedi che siamo cosi simili
Piero:bhe come si dice..chi si somiglia si piglia!
Ridacchio e gli rispondo.
Io: giustissimo
È un momento bellissimo questo,lo aspettavo tanto,noi due felici e con ancora tanti sogni da realizzare.

Ciao a tutte, eccomi tornata con un nuovissimo capitolone.
Piero ritorna a Naro e nuove dichiarazioni tra i nostri innamorati al primo anniversario del loro Amore ♥️
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora