Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

33.

Eccoci a Naro davanti casa mia, apro lo sportello per poter scendere e noto lui che è rimasto a guardare il manubrio così prendo parola.
Io: Piè che fai non scendi?
Alza lo sguardo su di me e mi fissa solamente ma che gli succede,non capisco.
Torno a parlare.
Io: scendi e ne parliamo dentro
Così finalmente scende dall'aiuto e io prendo il trolley,cerco la chiave nella borsa e sento il suo sguardo su di me,una volta trovata,apro la porta di casa e ci entriamo, accendo la luce e vado verso la camera sono abbastanza stanca e vorrei andare a dormire senza nemmeno guardare la TV.
Lui mi segue e torno a parlare.
Io:che hai Piè,parlami.
Mi abbraccia ed io ricambio accarezzandogli la schiena dolcemente.
Piero:sono confuso
Io:su cosa?
Piero:se chiarire con mio padre, stammi accanto
Io:sono qui amore, sempre con te,te l'ho sempre detto di chiarire con lui, voglio il tuo bene,pensaci.
Gli accarezzo ancora una volta la schiena dolcemente e alzo lo sguardo su di lui, poggio le mani sulla sua barba e annuisce solamente.
Io:va tutto bene ok?
Piero:no,non va tutto bene, hanno rovinato il nostro giorno.
Io:non ha importanza adesso,il nostro giorno può essere anche domani o dopodomani,non stare così perché non ti riconosco,il mio Piero mi fa ridere è sempre dolce e carino e poi è anche un po' scemo -dico alla fine per sdrammatizzare il momento-
Voglio che mi sorride perché io amo il suo sorriso.
Piero:sono scemo?
Io:il mio scemino, che dici ci mettiamo il pigiama e andiamo a nanna?
Piero:solo se tu mi stringi forte a te
Io:ovvio,sei un amore coccoloso
Gli bacio le labbra e strofino il naso al suo,ha tanto bisogno di coccole.
Così mettiamo il nostro pigiamino e ci infiliamo sotto le coperte,lui poggia la testa sul mio petto e allunga il braccio sulla mia pancia,io lo stringo forte a me come promesso, è di una dolcezza unica e questo mi fa innamorare ancora di più,il suo essere così sensibile mi fa scoppiare il cuore,alla fine siamo così simili più di quanto mi aspettavo, alcune parti del suo carattere non le conoscevo.
Mi guarda ed è bellissimo,gli bacio il naso e mi sorride.
Piero:vieni con me domani?
Io: è una cosa tra voi due,ti posso solo accompagnare ma vi lascio da soli
Mugola solamente e io gli accarezzo i capelli, allungo l'altro braccio per poter spegnere la bajour ma lui dice qualcosa.
Piero:no,non spegnere
Io: che devi fare?
Piero: voglio guardarti perché sei bellissima e poi fammi vedere di nuovo come ti sta il mio anello.
Gli porgo la mano e lui intreccia le nostre dita, sorride e poi alza lo sguardo su di me e torna a parlare.
Piero: proprio una meraviglia
Sorrido solamente e continua a dire qualcosa.
Piero:come te
Strofina il naso al mio, tutto questo mi fa sorridere.
Piero:mi innamoro sempre di più
Io: anche io Piè, senti come batte il mio cuore
Piero: si lo sento, tu sei mia Mary niente e nessuno potrà mai separarci.
Oddio, quello che mi dice mi fa toccare il cielo.
Non avrei mai creduto tutto questo,lui è veramente innamorato di me come io di lui,mai nessuno mi ha detto queste parole bellissime,io sono sua e lui è mio il caso è chiuso.
Io:mi baci?
Piero: ovvio amore mio -dice annuendo-
Sento le sue labbra sulle mie, è un bacio subito passionale,la sua lingua a contatto con la mia,il suo sapore meraviglioso.
È tutto una magia,il suo pollice accarezza il mio, sorrido tra le sue labbra,la sua tenerezza è unica starei così anche tutta la vita però diamo fine al bacio,mi guarda ancora una volta e poi prende parola.
Piero: quantu si bedda
Io: tu si beddu, tanto
Mi sorride e spegne la bajour, torna a stringersi a me,mi bacia il petto, vicino al seno e io gemo leggermente.
Piero: grazie per tutto Mary,sei un tesoro
Io: non devi ringraziarmi, quello che faccio per te è solo per amore.
Sento un suo forte respiro, capisco che vorrebbe dormire adesso ed è meglio per entrambi.
Io: buonanotte amore mio
Piero: notte a te amore
Così finalmente ci addormentiamo.
Apro gli occhi,lui ancora dorme è meraviglioso,lo lascio riposare era stanco a quanto pare dopo ieri sera e non gli permetterò di andare a correre oggi, dormirà di più ne ha bisogno, così faccio piano per alzarmi e prendo il cellulare per vedere l'orario che segna le 6:53 sono in tempo per togliergli la sveglia al suo cellulare.
Di solito io mi sveglio sempre alle 8 ma questa mattina avevo questo pensiero in testa, adesso non ho più sonno così vado in bagno e poi in cucina, preparo la colazione per entrambi, cucino tutto io, preparo dei croissant vegan al cioccolato e nel frattempo metto i vestiti in lavatrice, faccio un po' di cose in casa di prima mattina.
Ripenso alle sue parole di ieri sera 'tu sei mia Mary niente e nessuno potrà mai separarci."
Mi ha fatto così bene al cuore e all'anima sentirmi dire parole così forti,lui è così speciale, così immenso e nemmeno se ne rende conto.
Inforno le brioches e adesso non resta altro che si cuociono per poterle mangiare, intento preparo del caffè per lui e il solito latte di soia per me,lo faccio bello caldo perché so che fuori si gela, forse vuole navicare.
Il timer del forno stacca questo vuol dire che sono cotti e buoni per poterli tirare fuori,che buon profumino che fanno.
Sento la sua voce dal salone.
Piero: cos'è questo odore così buono?
Entra in cucina e si gratta i capelli, è bellissimo ma mi fa ridere.
Arruffa il naso e io prendo parola.
Io: buongiorno mio tenore
Piero: ciao amore - mi bacia le labbra-
Torna a dire qualcosa
Piero: non mi dire,li hai fatti tu?
Annuisco mugolando e ne prende uno ma si brucia la mano
Ridacchio e dico qualcosa.
Io: ecco visto che sei scemo,ti sei scottato la mano
Piero: volevo mangiarne uno
Metto in tavola e aspettiamo che si freddino un po', intanto lui nota che non gli è suonata la sveglia,non gli dico nulla che sono stata io gli lascio immaginare altro che magari ha dimenticato di attivarla.
Prendo un cornetto e glielo metto in bocca.
Io: dimmi come sono venuti
Mugola mentre mastica e poi mi risponde.
Piero:io ti sposo,u sai?
Ridacchio e dico qualcosa
Io: quindi sono buoni?
Piero: buonissimi
Così facciamo colazione insieme e poi vado a sistemare il letto e farmi una doccia veloce dato che deve lavarsi anche lui.
Continuo i miei mestieri in casa sbuca lui in corridoio mentre io passo il mocio.
Piero:hai finito signora delle pulizie?
Rido per come mi ha chiamata e poi gli rispondo.
Io: cosa ti serve Barone?
Piero: avevi detto che mi accompagnavi
Io: arrivo subito, sto finendo.
Così una volta finito tutto raggiungo lui che è già pronto, mettiamo i giubbotti e usciamo.
Io:come ti senti?
Scrolla le spalle solamente
Io: andrà bene,fidati
Piero:tu dici?
Io: è quello che vuole lui, aspetta solo te,fai un profondo respiro e poi vai ok?
Annuisce e andiamo verso casa dei suoi, eccoci davanti il portone,lui mi dà le chiavi di casa sua.
Piero: aspettami dentro,a dopo Mary
Io: vai tranquillo
Lo vedo agitato, sta per citofonare ma gli prendo la mano
Io: aspetta, rilassati e poi citofoni
Gli bacio le labbra e dico qualcosa.
Io:a dopo, dammi buone notizie
Annuisce e io apro la porta di casa sua,ci entro e mi guardo intorno, è pulita sono sicura che è stata Eleonora.
Mi siedo sul divano e aspetto impaziente, passano alcuni minuti così mi alzo e vado al piano di sopra,mi siedo al pianoforte e provo a suonare anche se non né sono capace, però mi piacerebbe impararlo,come avrei voluto imparare anche la chitarra.
Mi rilasso un po' tra quelle note che emetto anche se non è nulla di che è solo per ammazzare un po' il tempo dato che mi stavo annoiando giù.
Sento la serratura aprirsi,mi chiama.
Piero: Mary, amore
Sto per scendere e noto che stava salendo lui, così prendo parola.
Io: allora, com'è andata?
Mi fa un enorme sorriso e mi abbraccia,questo significa che hanno fatto pace ed è tutto chiarito tra loro.
Piero: non so come farei senza di te, è tutto merito tuo.
Io:non ho fatto nulla Piè
Piero:si invece,tu fai sempre tanto ed io ti amo anche per questo.
Sorrido solamente e lui mi alza il viso con la sua mano e torna a parlare.
Piero:ci lascerà in pace d'ora in poi, potremo vivere in pace il nostro amore.
Io:come sono felice
Mi bacia dolcemente le labbra e dice qualcosa.
Piero:ma stavi suonando?
Io:passavo il tempo,non lo so suonare io
Piero: vieni con me, vuoi imparare?
Io: oddio sii
Così mi siedo sopra le sue gambe e comincia a suonare, è una melodia fantastica,gli bacio la barba e gli sussurro qualcosa all'orecchio.
Io: ti amo così tanto Piè
Sposta lo sguardo su di me e mi risponde.
Piero:ti amo tanto anche io Mary
Sorrido felice a tutto questo,lui mi insegna come si compongono le note io cerco di memorizzare ma quando qualcosa mi piace io apprendo subito, ho sempre amato la musica e anche in questo siamo così simili,bhe che dire se due anime volano insieme è perché erano destinate,mi sento un po' come Sanem e il suo Can, Piero è il mio albatro ed io sono la sua fenice.
Non potrei chiedere di meglio in questo momento.

Ciaoo a tutte, nuovissimo capitolone per voi.
L'incertezza di Piero nel dover fare pace col padre,quella tenerezza tra i nostri innamorati.💖💖
Ma alla fine pace fatta tra Piero e il padre e i nostri protagonisti possono finalmente vivere il loro amore tra la tranquillità.
Ma sarà veramente così?
Intanto a voi i commenti e al prossimo aggiornamento.