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Siamo al mare seduti sulla spiaggia e c'è un leggero venticello che mi arruffa i capelli, parliamo del più e del meno,lui vuole sapere altro di me e così io gli racconto tutto quello che mi chiede,sorride ed è la fine del mondo, porta i miei capelli dietro l'orecchio e dice qualcosa.
Piero:ti vanno davanti
Io: colpa del vento
Lui ridacchia e il mio cuore esplode al solo contatto della sua mano sulla mia pelle e delle fitte alla pancia prendono vita,non posso sopportare questo, più fa così ed io mi innamoro di lui ancora di più di quanto lo sia già e non va bene perché non ricambierà mai i miei sentimenti per lui sono solo una specie di amica anche se ancora non l'ho capito molto, così dico qualcosa aprendo il mio cuore a lui.
Io: Piè io vorrei sapere cosa siamo noi
Lui continua a sorridere e mi risponde avvicinandosi sulla mia guancia.
Piero:amici e mi piace la nostra amicizia..
Sta per dire qualche altra cosa ma io mi alzo e prendo parola.
Io:ok, andiamo adesso?
Piero:vuoi già tornare a casa,ho detto qualcosa di sbagliato?
Scuoto la testa solamente e poi dico qualcosa.
Io:non ho detto di voler andare a casa, gelato?
Piero:aah si
Si alza anche lui e usciamo dalla spiaggia, passeggiamo per il lungo mare in silenzio è lui a spezzarlo.
Piero:ci sono bar dove fanno le alternative qui,sai che..
Io:si che sei intollerante, ovvio che ci sono, conosco una gelateria dove fanno gelati vegani.
Piero:ah ok è perfetto allora
Sorrido al solo pensiero che però io ancora non gli ho detto di essere vegana ma arriverà presto, prestissimo direi dato che stiamo andando a prendere il gelato.
Dopo qualche minuto arriviamo al bar, così entriamo.
Ormai loro mi conoscono dato che ci vengo spesso con mamma e mia sorella ma oggi sono in nuova compagnia, guardano Piero e io prendo parola.
Io:sì è proprio lui
Lui sorride solamente ed io prendo una coppetta di gelato al mango mentre lui un cono al cocco e cioccolato.
Vado per pagare ma lui me lo proibisce.
Io:ma non se ne parla, è stata mia l'idea
Piero:ma io sono l'uomo e voglio pagare io
Così mi arrendo e paga lui, salutiamo e usciamo gustando i nostri gelati.
Piero: vieni sempre qui?
Annuisco e gli rispondo.
Io: è l'unica gelateria di cui mi fido visto che fanno molte alternative vegan
Piero:sei intollerante anche tu?
Io: sono vegana
Piero:ah come Ignazio
Io:sì esatto,lo faccio per gli animali,per il pianeta,insomma io a modo mio salvo delle vite e mi rende felice questo
Lui mi sorride guardandomi intensamente per poi accarezzarmi la guancia.
Mi fa stare così bene anche se per lui sono solo un'amica e quindi devo togliermi di mente tutte le cose che ho pensato in questi anni,ho sempre creduto che il nostro fosse destino ma ovviamente non è stato proprio così, bhe mi accontenterò della sua amicizia è meglio di nulla ma non riesco a trattenermi così lo abbraccio,lo stringo forte a me e non vorrei staccarmi più.
Lui ricambia l'abbraccio e mi bacia i capelli,la sua dolcezza è fantastica.
Passiamo un bel pomeriggio e mi sono divertita tantissimo.
Adesso siamo in macchina e lui mi chiede qualcosa.
Piero: cosa vorresti fare da grande?
Io: come?
Piero:il tuo sogno nel cassetto
Io:ne ho tanti,mi piacerebbe lavorare con i bambini, pubblicare un mio libro, cantare e...
Piero: e?
Io: niente,non è importante l'altra..
Piero:ok, fammi sentire la tua voce
Vedo che non insiste nel sapere l'ultimo mio sogno,forse avrà capito da solo ma meglio così.
Io:no dai mi vergogno
Piero:di me?
Annuisco e lui ridacchia,mette un disco nello stereo e parte una loro canzone, Musica che resta,torna a parlare
Piero: chiudi gli occhi e pensa che ci stai ascoltando nella tua camera
Per forza mi deve far cantare, così chiudo gli occhi e non voglio pensare che lui è qui accanto a me, così inizio a cantare.
Io: tu che sei la forza e il coraggio la meta in un viaggio il senso dei giorni miei io ci sarò da ora e per sempre...
Mi fermo quando lui dice qualcosa.
Piero:sei bravissima, hai mai studiato canto?
Io:no,i miei non hanno voluto
Piero: è un peccato però,se vuoi parlo con Michele
Io: devo concentrarmi su qualcosa di più reale,mi hanno insegnato questo i miei, ormai è tardi
Mi prende le mani e ogni volta io muoio dentro, dice qualcosa
Piero:non è mai troppo tardi per cominciare ma rispetto le tue idee
Lo ringrazio gentilmente e mette in moto per riaccompagnarmi a casa.
Piero:hai detto che vorresti lavorare con i bambini
Annuisco solamente e lui torna a parlare
Piero:mi piace che hai le idee chiare, è proprio quello che mi piace in una donna
Oddio che cosa dice?
Non mi può confondere così,il cuore fa le capriole insieme a lui.
Piero:mio cugino Calogero ha una bambina
Sorrido e finalmente prendo parola
Io: Matilde, è un amore.
Piero: vedo che segui anche i miei parenti
Ridacchio solamente e lui torna a parlare
Piero:mi sembra che cerca una baby Sitter, posso parlare di te
Io: davvero lo faresti?
Piero: ovvio, voglio aiutarti
Io: grazie Piè, però devo parlarne con i miei
Piero:sì tranquilla
Il viaggio verso casa prosegue parlando del più e del meno.
Eccoci arrivati,sto per scendere ma lui mi prende il braccio e mi volto.
Piero:ti lascio il numero di Luana, quando sei pronta la chiami, mi farebbe piacere averti a Naro
Sorrido alle sue parole, così mi lascia un fogliettino e mi bacia la guancia tornado a parlare
Piero: volevi scendere senza salutarmi
Io: magari affacciano i miei e pensano male
Sorride accarezzandomi i capelli e io dico qualcosa.
Io:ciao Piè e grazie per oggi
Piero:di niente,ci vediamo presto e fammi sapere per il lavoro
Annuisco e gli lascio un bacio veloce sulla guancia,la sua morbida barba che mi piace tanto.
Scendo dalla macchina e vado verso la porta di casa,gli saluto con la mano e lui ricambia.
Sorrido da sola come una cretina ed entro in casa dove trovo mamma che mi sorride e vuole sapere tutto non appena mio padre sale per farsi la doccia.
È stata una bellissima giornata,non la dimenticherò mai,con lui mi sento davvero tanto bene, dopo la sua ultima frase che ha detto su di me mi fa sperare a qualcosa di più dell'amicizia e forse il destino esiste davvero ma quando sto con lui sembra che il resto del mondo non esiste e niente io lo amo sempre di più, è una scossa elettrica per me, più lui si avvicina e più io ne voglio senza mai stancarmi.
Vado a dormire col sorriso stampato sul viso, adesso non mi resta altro che parlare con i miei del lavoro,non possono impedirmelo, è il mio sogno,quello che io voglio fare davvero dopo il canto.

Eccomi qui con un nuovissimo capitolone.
Piero vuole sapere sempre più cose su Mary,ma sarà davvero solo amicizia tra i due,e secondo voi Mary accetterà la proposta di lavoro a Naro?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora