Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

85.

Oggi è il giorno di Natale,un Natale un po' diverso perché sento ancora la mancanza di nonna però è il primo che passo insieme a lui dato che lo scorso anno eravamo ognuno con le proprie famiglie,ma adesso è diverso,lui è la mia nuova famiglia.
Sono appena uscita dal bagno,ho indossato un maglioncino rosso con la gonna di jeans,mi sono truccata un po' e messo il profumo che mi ha regalato, scendo giù e dico qualcosa.
Io: possiamo andare
Piero: mamma mia quantu si bedda
Sorrido,mi avvicino a lui e torno a parlare
Io: senti..
Piero:il profumo, sta benissimo su di te
Gli sorrido accarezzandogli la barba e dico qualcosa.
Io:e a te sta benissimo il maglioncino
Strofina il naso al mio sorridendo e finalmente usciamo da casa.
Andiamo in chiesa come giusto sia mano nella mano,oggi preferiamo camminare che prendere la macchina.
Una volta finita la messa, andiamo a casa dei suoi genitori per festeggiare il Natale insieme e come promesso portiamo i nostri regali a tutti loro.
Passiamo una bella giornata, lui non ha preso il cellulare per nessun motivo,ho notato che non ha pubblicato una foto per augurare un buon Natale come fa ogni anno,mi sembra strano ma lo trovo felice però.
Dopo tutta la giornata a mangiare e a giocare a tombola torniamo a casa,mi sento un po' stanca e una volta arrivati a casa,mi stendo a peso morto sul divano,che non mi dice di cucinare perché non ho nemmeno fame dopo le tante cose di oggi.
Prende parola.
Piero:ti hanno fatto gli auguri Ignazio e Gianluca?
Perché me lo domanda proprio adesso,così gli rispondo.
Io:no a te?
Annuisce solamente,mi metto seduta sul divano e provo ad accarezzargli la barba ma si alza innervosito,torno a parlare.
Io:dai vieni qui,non fa niente tu mi spieghi come mai non hai fatto gli auguri alle fans come fai ogni anno?
Piero: volevo stare con te e poi mi dà fastidio il comportamento nei tuoi confronti di Gianluca e Ignazio..
Io:sono ciechi li lascio perdere,siediti vieni qui
Piero:see,chiddu è in Brasile..
Io: veramente?
Annuisce solamente
Piero:allora secondo te perché abbiamo registrato la puntata di domani a domenica in,doveva partire..
Io:ah per questo,io veramente non lo riconosco più,ma tu non ti arrabbiare
Fa un respiro profondo e torna a sedersi sul divano,gli accarezzo la barba e gli faccio un po' di coccole, capisco che ne ha bisogno.
Gli bacio la guancia e poggio le mani sul suo petto coperto dal maglione.
Piero:pizza amore?
Io:oddio no,non mi va nulla
Ridacchia e mi risponde
Piero:ancora piena da oggi?
Annuisco e torno a parlare
Io:se tu la vuoi prendila
Piero: mangio da solo senza te?
Io:e che fa?
Scuote la testa e mi risponde
Piero: mangio di baci te
Ridacchio e fa poggiare le sue labbra sulle mie per un bacio pieno di amore.
Sento le sue mani sulla mia schiena per poi farle scendere più giù,le poggia sulla mia pelle e mi fa sussultare, dico qualcosa tra le sue labbra
Io: hai le mani congelate
Piero: perché ho il cuore caldo
Io:non mi rubare le battute
Scrolla le spalle solamente e torna a baciarmi ma sentiamo bussare alla porta che ci fa staccare,mi alzo dalle sue gambe e vado ad aprire io,Dario e Pasquale che mi sorridono facendomi gli auguri di Natale e uno dei due dice qualcosa.
Dario: c'è Piero?
Io:certo,dai entrate
Così chiudo la porta alle mie spalle e li raggiungo sedendomi nuovamente sul divano ascoltando la loro conversazione.
Quando gli propongono di uscire,lui guarda me e io dico qualcosa.
Io:si certo vai
Piero: senza di te?
La stessa domanda di poco fa,come se senza me non potrebbe fare nulla così gli rispondo.
Io: sentì Piè non farmi più questa domanda,tu puoi fare tutto quello che vuoi,vai con i tuoi amici, divertirti e mangiate pizza io me ne sto qui,sono anche stanca e me ne sto andando a dormire.
Pasquale:ha ragione,dai vieni come i vecchi tempi
Piero:ok mi avete convinto,vado a cambiarmi
Si alza,mi sorride e sale al piano di sopra,io resto con i ragazzi a parlare un po'.
Dario: grazie Mary
Io:di niente,io voglio che esce insieme a voi,sta sempre qui con me ed esce solo esclusivamente insieme a me,come se da solo non sa fare più nulla.
Dario: e perché è innamorato
Io:non vuol dire nulla ragà,deve stare anche con voi, com'è sempre stato non esisto solo io.
Mi sorridono entrambi solamente e torno a dire qualcosa.
Io:pizza ragà mi raccomando, prima me l'ha proposto e quando gli ho detto che io non la volevo lui si è tirato indietro,ma si capiva che lui la voleva.
Pasquale: perfettissimo e pizza sia allora
Ridacchio,mi fanno tanto ridere.
Ecco ritorna lui in felpa e jeans,i ragazzi si alzano pronti per poter andare.
Io: ciao amore, divertiti e fai il bravo
Piero:sono bravo -mi bacia le labbra-
Saluto anche i ragazzi ed escono.
Faccio un profondo respiro, accendo la TV e mi preparo solo una tisana calda guardandomi un film natalizio.
Intanto Piero è in macchina con i suoi amici,guida Dario che prende parola.
Darío:ehy compà ma certo che hai scelto una brava ragazza
Io:eh lo so,la più bella,la più dolce e la più comprensibile di tutte
Pasquale:ti brillano gli occhi
Sorrido solamente pensando a lei che è rimasta sola in casa.
Dario: però questa sera solo uomini
Io annuisco solamente e parcheggia davanti il ristorante di Riccardo.
Dario:pizza compà?
Io:si-dico solamente-
Così entriamo,ci perdiamo in chiacchiere con Riccardo,mi erano mancati a dire la verità questi momenti.
Ci sediamo e ordiniamo la nostra pizza e passiamo una bellissima serata.
Si siede con noi anche Riccardo portando con sé una bottiglia di vino.
Riccardo: beviamo?
Gli altri miei amici accettano mentre io dico di no.
Riccardo:dai Piero,un goccio
Io:no,non mi va,lo so che poi mi fa male visto che non sono abituato
Pasquale:ma un sorso piccolo non fa niente
Io: voglio comportarmi bene,l'ho promesso a Mary
Dario:il nostro Piero è cambiato
Io:si,sono cambiato,ma se voi volete bevete pure
Così aprono la bottiglia e ne bevono alcuni sorsi ma sempre stando alla normalità, ci divertiamo lo stesso.
Una volta usciti dal ristorante, ci facciamo un giro per il paese e poi decidiamo di andare a Canicattì per cambiare un po'.
Sembra di essere tornato indietro di qualche anno fa, quando con i miei amici facevamo notti intere, andavamo nelle discoteche a scatenarci,ma ai tempi ero un ragazzino adesso sono un uomo che vuole creare una famiglia e sto pensando anche di chiedere a Mary di sposarla, non adesso perché sono pieno di lavoro, magari in primavera quando sono più libero per poter dedicarmi alla proposta e scegliere l'anello più bello del mondo,lei merita tutto,mi capisce benissimo,mi ama per quello che sono e non per quello che faccio e se questa sera sono uscito con i miei amici è grazie a lei che mi ha convinto,non esistono altre donne meglio lei,io sono fortunato ad averla incontrata.
A portarmi alla realtà è Dario dicendo qualcosa.
Dario:a cosa pensi compà?
Io:a tante cose belle che voglio fare in futuro
Dario: possiamo saperlo?
Io: è ancora presto per poterne parlare
Pasquale:noi ci siamo vero?
Io:certo, siete i miei migliori amici
Mi danno una pacca sulla spalla e la nostra serata prosegue.
Nel frattempo Mary a casa sta vedendo un film in TV.
Sbadiglio e mi si chiudono gli occhi da soli,mi alzo e spengo la TV,vado a prendermi un bicchiere d'acqua e poi salgo in camera, entro sotto le coperte ancora fredde,mi rannicchio spegnendo la bajour,penso a lui, spero si stia divertendo.
Poggio la testa sulla metà del suo cuscino per sentire il suo odore,chiudo gli occhi e mi abbandono tra le braccia di Morfeo.
Mi sveglio e lui è al mio fianco,dorme ancora, magari è arrivato tardi dato che di solito è lui a svegliarsi sempre per primo.
Non mi alzo e resto a letto guardandolo per un po', è bellissimo,non voglio svegliarlo, così mi stringo a lui richiudendo gli occhi e godendomi il calore che emana il suo corpo.
Cerco di dormire ancora un po' anche io, tanto oggi è festa e poi è anche domenica non abbiamo nulla da fare.
Quando riapro gli occhi lui è sveglio ancora accanto a me,mi sorride e prende parola
Piero: buongiorno amore
Io: buongiorno
Mi accarezza la guancia sorridendo e io torno a dire qualcosa.
Io: quando sei rientrato?
Piero:tardi, verso le tre,com'eri bella mentre dormivi
Sorrido solamente e lui mi stringe a sé baciandomi le labbra.
Io:che avete fatto?
Piero:siamo stati al ristorante da Riccardo e poi in giro
Strofino il naso al suo che torna a parlare
Piero: questa sera usciamo di nuovo,ti dispiace?
Io:no tranquillo
Piero:sei sicura Mary,vuoi venire anche tu?
Io: sicurissima,no dai siete tra uomini
Piero:e poi io ti amo da morire
Sorrido alla sua dichiarazione improvvisa, intreccia le nostre dita e mi bacia nuovamente.
Piero: oggi pomeriggio però usciamo noi due
Io:va benissimo
Piero: amore,amore..-dice stringendomi tra le sue braccia-
Io:che ti prende Barone?
Piero:sono felice di averti al mio fianco
Gli bacio il petto,sono felice anche io.

Ciao a tutte, nuovissimo capitolone.
Continua il Natale per i nostri protagonisti.
Mary fa uscire Piero con i suoi amici e un piccolo colpo di scena tra i pensieri di Barone,a voi i commenti e poi sempre tanta dolcezza per i nostri innamorati.
Al prossimo aggiornamento.