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Le settimane volano in men che non si dica,siamo già a fine gennaio.
Tra noi si è chiarito tutto ed è tornato alla normalità solo che da qualche giorno è partito per Bologna e ci sentiamo tramite videochiamate.
Sono appena uscita dalla lezione di canto,mi fa tanto bene e imparo sempre molte più cose.
Cammino per le vie della bellissima Naro e faccio ritorno a casa,mi dedico un po' alla pulizia,poi questo pomeriggio non lavoro perché ha una visita resterò a casa rilassandomi.
Mentre cucino mi viene un'idea, andare a Bologna però con il treno anche se impiegherò tantissimo ma non importa,l'aereo da sola non lo prenderò mai.
Così velocemente cucino qualcosa di veloce per poi sistemarmi la valigia.
Non avevo programmato nulla,tutto così di getto.
Chiedo a Gaetano se può accompagnarmi alla stazione, così saliamo in macchina,lui è felice che vado a trovare il figlio,mi manca tanto e sarà una sorpresa,non gli dirò niente per vedere la sua faccia quando mi vedrà.
Una volta arrivati alla stazione di Agrigento,ci salutiamo ed io entro, ormai la conosco a memoria.
Faccio subito il biglietto e aspetto come sempre che arrivi il mio treno.
Squilla il cellulare,così lo prendo e dal display vedo scritto Amore♥️
Così gli rispondo, spero non capisca dove mi trovo.
Io:ciao amore
Piero:ehy bellezza ti disturbo?
Io:ma tu non disturbi mai scemo
Ridacchia e poi dice qualcosa
Piero:che fai?
Io:ma niente sul divano,oggi non lavoro.
Non mi piace dire le bugie però se è una sorpresa non devo dirgli la verità.
Parliamo un po' e quando vedo arrivare il treno invento la scusa che devo andare in bagno così chiudiamo la telefonata.
Salgo sul treno ed entro nel mio vagone, è quello a letto,era da tanto che non dormivo qui.
Così mi siedo e guado fuori,sono sola quindi metterò un po' di musica e leggeró un libro.
Le ore qui non passano mai,sento anche mamma dicendole che sto andando a Bologna.
Dopo aver mangiato,mi sono fatta dei panini con l'affettato vegan e molte altre cose, tutto sommato si sta bene qui dentro, almeno c'è pace e tranquillità.
La notte si avvicina e così provo a dormire,non vedo l'ora arrivi domani mattina.
Mi sveglio prestissimo perché guardo l'orologio al cellulare che segna le 6:00 manca poco per arrivare credo,nel frattempo provo a lavarmi velocemente e vestirmi.
Ecco che finalmente vedo il cartellone con scritto Bologna e il capo treno avvisare dell'arrivo,si ferma ed io scendo.
Mi sento un po' stralunata dal viaggio,come se ancora sto lì ,vado in cerca di cornetto vegan,ho fame e devo fare colazione.
Così mi fermo al bar e grazie al cielo trovo un bel cornetto vegano al pistacchio con una tazza calda di latte di soia,sono felice si capisce che sono a Bologna,qui si trovavano tantissime alternative vegan.
Una volta finito pago e percorro tutte le varie scale per arrivare all'uscita dove trovo dei taxi fermi, chiedo a un'autista così salgo e gli dico subito la via,spero di ricordarmi,ci sono stata solo una volta,un anno fa addirittura.
Mi ferma davanti casa, è questa la riconosco così lo ringrazio pagandolo e va via, riguardo nuovamente l'orario che adesso fa le 8:10 posso citofonare dai è un orario più discreto.
Nemmeno il tempo che si apre la porta, è Franz che esce di casa,mi vede e prende parola.
Franz:Mary?
Io:sii,ciaoo Fraa
Franz:ma che sorpresa
Ridacchio solamente e lui torna a parlare.
Franz: Piero non c'è è andato a correre ma tu entra che fa freddo
Lo ringrazio e mi dice che ci vediamo questa sera.
Così entro in casa, è sempre carina.
Entro in camera e lascio il trolley accanto al letto e mi butto sul materasso,i cuscini hanno il suo odore,mi riempio le narici del suo profumo e cerco di dormire un po' anche se non ci riesco ho troppa voglia di vederlo e buttarmi sulle sue braccia.
Così mi alzo e vado a farmi una doccia veloce,indosso dei leggings e un maglioncino rosa, lascio i capelli sciolti ed esco dal bagno,sento dei rumori provenire dalla cucina, spero non sia entrato in camera rovinerebbe tutto.
Così a passi lenti lo raggiungo,sta cercando di preparare il caffè, è un amore e non si accorge che io lo sto osservando.
Corro da lui abbracciandolo da dietro e sobbalza, l'ho fatto spaventare.
Io: sorpresaa -dico tutta euforica-
Piero: Mary..ma..come...
Ridacchio,balbetta e mi guarda con quegli occhi che io mi ci butterei dentro.
Io:sono qui per te,mi mancavi
Piero:come sono felice,amore
Lascia perdere la caffettiera e mi stringe al suo corpo,poggio le mani sulla sua barba e lo bacio dolcemente.
Sento che sorride tra le mie labbra e dice qualcosa
Piero:come sei entrata?
Io:tuo fratello,sono arrivata questa mattina presto
Piero:non mi dire che hai preso l'aereo..
Io: noo,ho fatto tutta la notte in treno solo per te vedi Barone quanto ti amo io.
Piero: vedo vedo - mi guarda dalla testa ai piedi e torna a parlare-
Piero:come sei bella
Gli sorrido solamente e gli lascio prendere il caffè, intanto torno in camera,voglio mettere i miei vestiti nell'armadio perché in valigia si stropicciano.
Sento i suoi passi e mi abbraccia da dietro lasciandomi dei baci umidi sul collo.
Piero:sei mancata anche a me, tanto..
Mi volto verso lui e poggio le mani sul suo petto coperto dalla felpa,glielo accarezzo e lui mi intrappola tra le sue braccia.
Scendo le mani e cerco di togliergli la felpa,voglio lui adesso.
Lo faccio sedere sul letto e mi siedo sopra le sue gambe,sento le sue mani sotto il maglioncino e sussurrando dico qualcosa.
Io:fammi tua
Annuisce e in pochi minuti rimaniamo nudi sotto le lenzuola ad amarci,invocare i nostri nomi e sto in paradiso ad ogni sua spinta.
Sono dentro le sue braccia,mi riserva di coccole dopo aver fatto l'amore.
Piero: fino a quanto resti?
Io: lunedì vado
Piero: così poco?
Annuisco e poi dico qualcosa.
Io:tu non vieni con me?
Piero:ho tante cose da fare amore,tanto lavoro,rimani tu un'altra settimana ti prego.
Io: devo lavorare Piè
Piero:ti prego Mary.
Io: provo a chiedere ok?
Piero:ti amo,ti amo, ti amo
Mi bacia la fronte e torna a parlare.
Piero: questa sera usciamo,ti porto fuori Bologna.
Io:va benissimo
Poggio la testa sul suo petto e disegno contorni immaginari.
Sto così bene che in poco tempo mi addormento,quando mi sveglio lui non è al mio fianco,mi alzo e indosso l'intimo e vado in bagno,lui è sotto la doccia.
Piero:ti sei svegliata?
Io:si,ho dormito bene finalmente.
Sposta la tendina della doccia e mi risponde.
Piero: perché c'ero io accanto a te.
Gli sorrido,mi lavo le mani e lui torna a parlare.
Piero:fai la doccia insieme a me?
Io: l'ho già fatta,ti aspetto di là
Annuisce e io torno a dire qualcosa.
Io: cuciniamo insieme?
Piero: ordiniamo qualcosa, cerca tu mi va bene tutto.
Io: perfettissimo.
Così esco e torno in camera prendo il cellulare e mi stendo sul letto e smanetto cercando ristoranti vegani che fanno da asporto.
Chiamo e ordino due panini con burger, lattuga, pomodoro e vegan mayo e poi prendo anche delle patatine fritte,gli dò l'indirizzo e chiudo,torna lui in camera e dice qualcosa.
Piero:hai trovato qualcosa?
Io:sii,tra mezz'ora arriva il nostro pranzo,vieni qui?
Si siede accanto a me,ha i capelli un po' bagnati così torno a parlare.
Io:quanto sei figo
Scuote la testa ed io mi metto a cavalcioni su di lui e continuo a parlare
Io:si che lo sei,mi fai impazzire
Mi mordo il labbro e lui dice qualcosa.
Piero:tu fai impazzire me quando fai così..
Poggio le labbra sul suo collo e gli scendo nuovamente gli slip,ho ancora voglia di lui,abbasso anche i miei e faccio combaciare le nostre intimità.
Mi muovo lentamente intrecciando le nostre dita.
Ci guardiamo negli occhi mentre gemiamo entrambi.
Si muove anche lui insieme a me inarco la testa dal piacere che sto ricevendo ed esplodo in un orgasmo ma faccio rimanere le nostre intimità unite.
Piero:mia
Io:voglio esserlo per sempre
Piero: sarà così amore,mia per tutta la vita
Lo bacio con tutto l'amore che provo,premo le mie labbra alle sue e non voglio più staccarmi ma sentiamo il citofono,sarà arrivato il nostro pranzo così ci dobbiamo staccare e lui dice qualcosa.
Piero:ci vado io
Così si ricompone velocemente e va ad aprire alla porta, indosso la sua felpa quella sudata a me piace da morire il suo odore.
Rientra in camera e prende parola.
Piero: pranziamo qui o andiamo in cucina?
Io:ormai rimaniamo qui
Mi porge il mio panino e così cominciamo a mangiare, mamma mia la bontà e ci dividiamo anche le patatine.
Amo tutto questo,mi fa stare bene, tutto ciò che mi è mancato nelle ultime settimane.

Ciao a tutte, tornata con un nuovo capitolone.
Mary fa una sorpresa a Piero raggiungendolo a Bologna e tanto amore tra le lenzuola.❤️
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora