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Sono tornato di nuovo in ospedale, ieri mi hanno mandato via perché non era più ora di visita,sono qui da questa mattina e adesso finalmente posso entrare nella sua camera, lei dorme bellissima come sempre.
Mi avvicino a lei e aspetto che si sveglia intanto resto a guardarla in silenzio,sento la porta aprirsi ed entra un'infermiera con il vassoio del cibo, lo avvicina al letto e noto quello che c'è nel piatto e prendo parola.
Io: scusi, potrebbe portare altro alla mia fidanzata?
I: perché?
Io: perché lei questo non lo mangia, è vegana.
I:ma c'è questo oggi da mangiare.
Mi alzo innervosito e dico qualcosa.
Io:le ho detto che la mia fidanzata è vegana,non avete nient'altro,se no me la porto a casa.
I:okok, pastina con dell'olio va bene?
Io annuisco e sento la voce di Mary,si è svegliata,mi volto verso lei.
Mary: Piero..
Io:amore mio ciao com'è bello vederti sveglia.
Mary: perché urlavi?
Parla a stento, povera amore mio, così le accarezzo la fronte e le rispondo.
Io:ho litigato con l'infermiera perché ti aveva portato qualcosa che tu non mangi,ma non parlare riposati.
Le lascio un bacio sulle labbra e le stringo la mano.
Si capisce che è debole anche dalla sua voce,mi dispiace tantissimo vederla così con un braccio ingessato e anche la gamba.
Mi guarda con uno sguardo spento ma che vorrebbe dirmi qualcosa.
Io:ti aiuto io a mangiare tranquilla amore
Mary: perché l'hanno fatto, perché?
Io: non agitarti Mary,poi ne parliamo quando stai meglio
Si riapre la porta,la stessa infermiera di poco fa, prendo io tutto e lei chiede alla mia ragazza come si sente e le alza il letto per poter mangiare e poi ci lascia da soli.
Provo ad aiutarla a farla mangiare ma lei vuole farlo da sola,le accarezzo i capelli e stiamo in silenzio sento le voci fuori in corridoio dei miei genitori e ci saranno anche i suoi, dicono che vogliono entrare a tutti i costi, così si apre la porta e li vedo entrare.
Non mi guardano neanche e sua madre si avvicina a lei chiamandola.
Mary:mamma, papà
Lei non si aspettava di vedere i suoi genitori proprio in un ospedale.
Mamma: com'è successo,come stai Mary?
Io: meglio,ho solo male al fianco.
Papà:tu torni a casa qui non ci stai più
Io:nono io voglio stare qui
Cerco Piero con lo sguardo,voglio prendergli la mano ma lo fa lui.
Papà:sei venuta qui per lavorare non per storielle con un cantante e vidi comu finisti??
Non è colpa sua se sono finita in ospedale.
Delle lacrime cercano di uscire è lui a dire qualcosa.
Piero:non è colpa mia,non potete portarmela via.
Papà: tu statti mutu,si fa come dico io ora e basta!
Mi agito alle parole di mio padre,scoppio a piangere io non voglio tornare a casa, io voglio solo stare qui con Piero.
Mamma cerca di tranquillizzarmi e fa uscire mio padre dalla stanza.
Mi accarezza il viso e dice qualcosa.
Mamma: non piangere Mary
Io:non ci voglio tornare a casa,io non ci torno.
Piero: non ci torni amore mio, calmati,devi riposare adesso.
Noto che Piero e mia madre si guardano solamente.
Annuisco poco convinta e lui mi asciuga le lacrime e torna a parlare.
Piero: noi usciamo,ti lasciamo dormire
Io: Piè io voglio stare con te
Piero:stai con me Mary, fidati di me, ti amo
Mi bacia dolcemente le labbra ed escono entrambi dalla mia stanza.
Sono sola e guardo le pareti bianche per poi chiudere gli occhi.
Intanto in corridoio Piero e tutti gli altri discutono.
Sono nervoso abbastanza perché suo padre vuole portarmela via, non glielo permetterò.
Io: Mary resta qui,ha bisogno di amore e tranquillità in questo momento.
Tano:tu non gli daresti niente, si fa solo a modo mio,io sono padre e padrone.
Io:non esiste più padre e padrone,sua figlia non vuole stare con lei e lo sa perché,non gli ha mai dato quell'amore che lei merita, non la guarda nemmeno,non le dice assolutamente nulla e poi vuole portarsela con sé,lei vuole me perché mi ama perché sta bene al mio fianco e non le manca assolutamente nulla, è solo capitato questo terribile incidente.
Ho parlato tanto e detto questo esco dall'ospedale,non voglio discutere in un corridoio di un ospedale.
Mi siedo su un muretto e sento una mano sopra la mia spalla è mia sorella.
Mariagrazia: Piero stai calmo
Io: non riesco a stare calmo, c'è l'ho con tutti,il colpevole dell'incidente, l'infermiera che non capisce una minchia e il padre di Mary che mi rompe i coglioni.
Lei mi guarda solamente e si siede accanto a me.
Mariagrazia:capisco Piè il tuo nervoso però cerca di stare calmo,non ottieni nulla così.
Piero:le ho detto di fidarsi di me e se fallirò perderò per sempre la sua fiducia,il suo amore,non posso Mery, non posso.
Mi abbraccia e prende parola.
Mariagrazia:non dire così,si sistemerà tutto,lei resta qui
Io:io la amo..
Mariagrazia:lo so fratellone mio, non fare così su.
Mugolo solamente e lei mi accarezza la schiena.
Mariagrazia: dobbiamo capire chi era su quell'auto
Piero: non lo so Mery,sono così confuso..
Continua ad accarezzarmi per farmi calmare e poi rientriamo in ospedale.
Non guardo suo padre e mi siedo accanto a mia madre e anche lei cerca di tranquillizzarmi con le sue dolci parole.
Escono tutti ed io rimango ancora un po', voglio salutarla prima di andare via così entro in camera,lei non dorme, guarda la finestra e io prendo parola.
Io: Mary, amore mio sono tornato,come ti senti?
Lei volta lo sguardo su di me e scrolla le spalle solamente.
Le prendo la mano e torno a parlare.
Io:sono venuto a salutarti,ci vediamo questa sera.
Mary:hai convinto mio padre?
Mi chiede lei, non so che risponderle,non lo so veramente se sono riuscito a convincerlo.
Lei mi guarda aspettando una mia risposta.
Le accarezzo il viso e le bacio la fronte.
Mary:no Piè?
Io:ci ho discusso,ma farò di tutto io per farti restare qui con me.
Mary: ti amo
Mi si allarga il cuore alla sua dichiarazione.
Io: anche io amore mio, tanto, tantissimo.
Le bacio le labbra e torno a salutarla
Io: ciao tesoro mio
Lei mi sorride solamente e dice qualcosa.
Mary: ciao Piè.
Lascio la sua mano ed esco dalla stanza.
Spero si risolvi tutto come dice mia sorella,non potrei sopportare vederla andare via per sempre,ho sudato tanto per poter stare con lei,ho sconfitto tutte le mie paure e adesso che sono sicuro al cento per cento dei miei sentimenti per lei non può finire così,no che non può,con lei ho imparato tante cose,sono diventato un altro Piero.
Faccio un profondo respiro e salgo in macchina.

Ciao a tutte, nuovissimo capitolo per voi.
Mary si sveglia e arrivano i suoi genitori.
Suo padre vuole portarla via, Piero ci discute e si innervosisce.
Ma poi ne vogliamo parlare della dolcezza di Barone nei confronti della sua Mary 😍😍😍
Come andrà a finire, Mary resta a Naro o va via?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino_PieroBarone ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora