Tu,il mio destino_PieroBarone ❤

27.

I giorni vanno avanti e lui è ancora qui con me e non ha chiarito con il padre,ho fatto di tutto per far si ad un loro avvicinamento ma credo che dovrò aspettare anche perché lui è molto testardo.
Oggi è il nostro secondo mesiversario, volevo fare qualcosa di nuovo anche perché è sabato e non lavoro.
In questo momento io sono alle prese con una torta,la sto facendo per noi, vorrei farla a forma di cuore lui intanto sta facendo una lezione di canto in camera da letto così non si accorge di nulla, è lì dentro da un ora e ancora non ha finito.
Sento bussare alla porta così vado ad aprire, è Mariagrazia che dice qualcosa.
Mariagrazia: c'è mio fratello?
Io:entra,sta facendo una lezione adesso
Così la faccio accomodare e lei dice qualcosa
Mariagrazia:che stavi facendo?
Io:una torta,sai oggi è il nostro mesiversario
Mariagrazia:aah già è vero, due mesi giusto?
Io: giustissimo-dico con un sorriso smagliante-
Vado in cucina seguita da lei e continuo a decorare la torta con della fragole.
Mariagrazia:ma quanto è bella,gli piacerà
Io:sii, adesso in forno
Intanto che posto il timer,torno a parlare.
Io: cosa volevi da Piero?
Mariagrazia:si tratta di nostro padre
Io: è successo qualcosa?
Lei scuote la testa solamente e poi cambiamo discorso.
Ecco che arriva lui con il suo magnifico sorriso e prende parola.
Piero:le mie donnine insieme
Noi gli sorridiamo solamente e la sorella dice qualcosa
Mariagrazia: vieni,ti devo parlare.
Così si allontanano ed io pulisco il tavolo,non voglio origliare così canticchio.
Dopo qualche secondo rientrano in cucina e sento la voce del mio uomo
Piero:che odorino,che stai facendo di buono?
Io: torta!
Mi intrappola tra le sue braccia baciandomi la guancia sotto gli occhi della sorella che ci sorride.
Mariagrazia:quanto siete belli
Noi sorridiamo solamente e lei resta qualche altro minuto e poi va via perché deve studiare.
Sto per uscire la torta dal forno, è caldissima,la metto in tavola e decido di fare una foto e poi la porto a Piero che sta in salone.
Lo raggiungo con la torta in mano e dico qualcosa.
Io:amoree guardaa -dico tutta entusiasta-
Lui volta lo sguardo su di me,mi guarda senza nemmeno fare caso a quello che ho in mano,sembra nervoso.
Io: che succede?
Piero:sai che ha fatto,si è informato su di te, ha per giunta parlato con qualche tuo parente
Cos'ha fatto,non ci posso credere..
L'entusiasmo è finito, poggio la torta sul tavolino accanto e gli prendo le mani.
Io: con chi ha parlato, cosa gli hanno detto?
Piero:una tua cugina credo a quanto mi ha detto Mery
Io:che gli hanno detto, dimmelo.
Piero: che sei una persona senza personalità,che fai le cose che fanno gli altri e che vivi nelle favole.
Riesco a capire chi è la cugina,il cuore comincia a battere all'impazzata e sento un formicolio alle mani,il petto comincia a chiudersi e mi butto sul divano,non riesco a stare in piedi.
Piero:Mary,Mary..
Mi chiama e io lo guardo per poi scoppiare a piangere.
Mi abbraccia forte e torna a parlare.
Piero: forse non dovevo dirtelo, calmati, amore
Scuoto la testa e dico qualcosa.
Io: perché, perché continuano a dire queste cose su di me,che ho fatto di male?
Piero:non hai fatto nulla tesoro mio,non piangere
È impossibile in questo momento,sono in una crisi di un attacco di panico.
Io:le mani..
Piero: cosa amore?
Io:non le sento..
Piero:calmati, ti vado a prendere un bicchiere d'acqua
Annuisco solamente e dopo un secondo ritorna con il bicchiere in mano e me lo porge, bevo a vari sorsi e lui si siede accanto a me.
Piero:va meglio?
Io:un po'
Piero:non mi fare preoccupare...
Mi stringo al suo petto e dico qualcosa.
Io:io non sono quello che pensano loro,io sono me stessa e non copio nessuno.
Mi bacia i capelli e mi risponde
Piero:io lo so Mary
Credo sia arrivato il momento di raccontargli del rapporto che ho con la mia famiglia.
Io: per tutti loro io sono sempre stata invisibile,mai a dirmi come stai,mai un abbraccio,una parola di conforto solo cazziate sempre qualsiasi cosa faccio,se canto,se mangio vegan,se scrivo,se faccio tutto quello che piace a me a loro non va mai bene nulla, devo solo fare quello che vogliono loro per me e poi con papà non c'è mai stato un dialogo,io non so nemmeno com'è l'abbraccio di un padre o avere un rapporto con i propri fratelli come fai tu con i tuoi,da me tutto questo non c'è, non c'è mai stato, adesso sai tutto.
Sento che mi stringe ancora di più a sé,ho parlato tanto,lui dice qualcosa.
Piero:ooh amore,posso solo immaginare quanto tu abbia sofferto
Io: tanto Piè, tanto -dico spostando lo sguardo e una piccola lacrima esce dal mio viso-
Lui l'asciuga e continua a parlare.
Piero:ora capisco perché non ti manca per niente casa tua
Io:mi piace più qui,stare con te
Piero:ed io ci sono sempre per te,hai solo bisogno d'amore
Ha capito tutto, quell'amore che non ho mai avuto e lui me lo sta dando,da quando sto con lui io sto veramente bene.
Piero: dimmi amore,solo la tua famiglia ti ha fatto tanto male?
Scuoto la testa e gli rispondo
Io:a scuola mi bullizzavano e poi...
Abbasso lo sguardo, non so se dirgli l'ultima.
Piero:e poi chi Mary, ormai voglio sapere tutto.
Mi alza nuovamente lo sguardo e io prendo parola.
Io: un ragazzo,non volevo dirtelo..
Piero:e invece si che devi,come tu sai il mio passato io voglio sapere il tuo.
Così gli racconto dei miei compagni e poi del famoso ragazzo che mi ha spezzato il cuore tantissimi anni fa.
Piero:per quanti anni tutto questo?
Io:otto, ero una stupida ragazzina alle prese con il primo amore ma che non era ricambiato.
Piero: sono tanti e com'è finita poi?
Io:mi ha mandata a fanculo e da quel giorno io ho detto basta
Piero: che maledetto bastardo,tutti quanti,non hanno capito della grande persona che sei, quanto tu sei meravigliosa fuori e dentro.
Mi accarezza la guancia dolcemente e io dico qualcosa
Io:io non volevo più innamorarmi ma poi sei arrivato tu
Lui sorride alle mie ultime parole e prende parola
Piero:e sono arrivato io per fare tornare il tuo cuore a battere.
Annuisco e gli rispondo
Io: e con te è sempre stato tutto diverso,solo tu mi hai fatta sentire speciale e bella.
Piero:e lo sei amore mio
Io:e ti amo così tanto, come mai prima d'ora,tu non sei come lui,tu sei molto di più.
Continua a sorridere alle mie parole, continua ad accarezzarmi la guancia per poi avvicinare le sue labbra sulle mie,mi lascia un dolce bacio e poi dice qualcosa.
Piero: adesso pensiamo a noi e vadano tutti a quel paese, avevi fatto la torta?
Annuisco e gliela mostro
Piero: è bellissima, torta a cuore
Io:per noi, volevo festeggiare il nostro secondo mesiversario.
Piero:si che lo festeggiamo,hai fatto qualcosa di meraviglioso
Io:per te tutto Piè
Torna a baciarmi le labbra e dice qualcosa.
Piero: adesso ci andiamo a fare una bella doccia, dimentichiamo tutti e ci dedichiamo a noi, festeggiamo qui per mangiarci questa meravigliosa torta che hai preparato con le tue mani
È un amore lui, già mi ha fatto dimenticare tutto.
Andiamo in camera e prendo i miei vestiti per poi andare in bagno per una doccia veloce.
Indosso dei leggings con un maglioncino lungo rosa scuro,non voglio essere così elegante visto che stiamo in casa.
Mi trucco un po' e poi esco,lui era davanti la porta, aspettava.
Piero:bedda mia, arrivo subito cuciniamo insieme.
Io:va benissimo beddo mio
Mi fa un sorriso bellissimo ed entra in bagno.
Intanto io maneggio con il cellulare, messaggio con Martina, le racconto le ultime novità e lei le sue, studia sempre e non ha un attimo di pace, poveretta io non vorrei essere al suo posto, odio studiare motivo per cui non ho fatto l'università.
A farmi staccare gli occhi dal cellulare è lui che rientra in camera.
Alzo lo sguardo su di lui, è bellissimo indossa il maglioncino bianco,il mio preferito con dei jeans.
Mi alzo avvicinandomi a lui e avvolgo le braccia dietro il suo collo e prendo parola.
Io: quanto sei bello amore mio.
Piero:naaah che non sono bello
Io:ma stai zitto,tu sei la creatura più bella del mondo.
Piero:lo dici perché sei innamorata di me
Io:lo dico perché è vero
Gioco con la sua barba e bacio le sue labbra.
Torniamo in cucina e ci mettiamo all'opera per la nostra cenetta romantica.
Passiamo una bellissima serata,noi due tra tanto amore mentre mangiamo e parlando del più e del meno.
Io sorrido come non mai,mai più nessuno deve permettersi di farmi togliere il sorriso,mai nessuno deve togliermi la felicità perché anche io  merito un po'di tranquillità.
È arrivata ora di tagliare la torta,lo facciamo insieme scattando una foto e lui dice qualcosa.
Piero:al nostro amore che è puro e vero
Io sorrido e lui torna a parlare.
Piero:ti amo Mary
Io:ed io amo te Barone del mio cuore.
Sorridiamo entrambi e mangiamo la fetta di torta, è venuta buonissima,lui ne taglia un altro pezzo.
Piero: quanto amo la tua cucina
Io ridacchio e torna a parlare.
Piero: sei proprio da sposare, cos'è che non sai fare?
Io:buh -dico solamente-
Mi vorrebbe sposare lui,ho sentito bene, tutto questo mi allarga il cuore.
Mi alzo e mi siedo sopra le sue gambe e lo bacio con passione,gioco con il lobo del suo orecchio e lo sento irrigidirsi,si alza con me tra le sue braccia.
Mi porta in camera e mi adagia sul letto, che succede adesso?
Mi toglie i pantaloni e poi il maglioncino e lo stesso fa lui,sta accadendo adesso, non capisco ma lo lascio fare, voglio vedere fino a che punto arriva.
Torna da me e mi bacia le labbra per poi toccare il mio corpo, è tutto bellissimo, magico,mi abbassa la spallina del reggiseno e bacia la mia spalla nuda, sento che vuole toglielo e io prendo parola.
Io: che fai?
Piero: ti fidi di me?
Annuisco solamente e così toglie il mio reggiseno,mi guarda ed è la prima volta che mi vede così.
Piero:va tutto bene e tu sei bellissima,non ti devi vergognare hai capito?
Annuisco solamente come una scema e lui poggia le sue mani sui miei seni e io chiudo gli occhi godendo le sue mani su di me.
È una sensazione mai sentita prima,tocco il cielo con un dito,non posso credere che sta succedendo davvero.
Io accarezzo la sua schiena mentre continua a baciare il mio corpo,scende giù fino alla mia intimità coperta dagli slip, lascia dei baci ed io non capisco più nulla,invoco il suo nome mentre mi dà piacere.
Continua come se fosse una bellissima tortura per poi procedere con la mano,la tocca ed io gemo ad ogni suo tocco.
Si stende accanto a me e mi stringe forte a sé baciandomi i capelli.
Piero:va bene così per adesso.
Io: come non continui? -domando io-
Piero:no,te l'ho sempre detto, facciamo tutto con calma,voglio amarti piano rispettandoti.
Sposto lo sguardo su di lui e mi innamoro ancora di più.
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io: è stato bellissimo
Piero: anche per me, sento delle cose mai sentite prima perché con te ogni cosa che faccio è per amore, amore Mary.
Lascio la mano sulla sua barba e lo bacio,premo le mie labbra alle sue strusciando il naso al suo.
Guardo i suoi occhi che sono belli anche al buio e mi sorride solamente.
Si stringe a me comprendoci con le coperte e poggia il suo petto sul mio seno.
Lo amo da impazzire,non ho mai fatto nulla prima d'ora perché aspettavo lui cl che mi facesse toccare il cielo con le sue mani su di me.
Capisco che anche lui sta bene al mio fianco e stretti l'una tra le braccia dell'altro ci addormentiamo.

Ciaoo a tutte, super capitolone lunghissimo per voi.
Momento di crisi per la nostra Mary ma che Piero trasforma tutto in felicità e amore.
Cena romantica per i nostri protagonisti e primi passi verso la loro prima volta. ♥️😏🙈
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.