Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

04. A caccia di spiriti acquatici

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi
By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna 

/A caccia di spiriti acquatici
Risate adolescenziali che turbano la mente/

04. A caccia di spiriti acquatici

A notte fonda, Lan Wangji era ancora immerso nella Fredda Sorgente: non era ancora riuscito a chetare quella turbolenza nel proprio animo.

Tuttavia, aveva compreso chiaramente un fatto: non poteva più continuare a frequentare le lezioni con quel ragazzo, altrimenti sarebbe stato rovinato.

Ma prima che potesse affrontare il discorso con lo zio, Lan Qiren era già partito per Qinghe, per partecipare alla Conferenza Dibattito della Casata Nie, quella stessa notte.

Quindi, ovviamente, non ci sarebbero state lezioni per i giorni a seguire.

"WangJi? Stai trascorrendo bene questi giorni di pausa scolastica, con questi giovani discepoli?"

Uscendo dalla Fredda Sorgente, Lan Wangji incontrò per caso Lan Xichen, tornato da poco da Qishan.

Fu come se avesse visto il proprio faro di salvezza.

Il volto, tuttavia, rimase serio e inespressivo.

Salutó: "XionZhang… "

Vedendo la sua riluttanza nel parlare, Lan Xichen intervenne: "É successo qualcosa?"

Lan Wangji tacque: non sapeva da dove cominciare e non era nemmeno facile trovare le parole giuste.

Lan Xichen intravide il suo disagio ma, non  avendo realmente la capacità di leggergli nel pensiero, se Lan Wangji non avesse parlato, non avrebbe potuto di certo centrare davvero il problema.

Così gli propose: "Wangji, domani andrò al Lago Biling, per cacciare degli spiriti maligni.

Avrò bisogno di aiuto. Ti andrebbe di venire con me?"

"Mn!" assentì Lan Wangji.

Non riuscì infine, a parlare dei propri affanni.

Quella notte, Lan Wangji si girò e rigirò nel letto, incapace di addormentarsi.

Aveva la mente satura della voce e del sorriso di quella persona.

Incapace di scacciare tali immagini, non capiva se provasse più fastidio o smarrimento.

In quell'ultimo periodo, aveva passato ogni giorno con Wei Wuxian, separandosi solo dopo le 19. 

Quel giorno tuttavia, Wei Wuxian si era allontanato già in mattinata. 

All'improvviso, Lan Wangji non si era più trovato a suo agio nella quiete che tanto aveva amato.

Non pensarci più...

Dopo un po', Lan Wangji si alzò in piedi rassegnato e tirò fuori la scatola di legno colma dei bigliettini scarabocchiati da Wei Wuxian.

Aprí la scatola e li tirò fuori uno a uno.

Il tratto era libero e sregolato, c'era una certa eleganza nella sua naturale semplicità. In sostanza, era una calligrafia davvero bella.

Il mattino seguente, Lan Wangji e Lan Xichen si incontrarono nello Yashi.

Mentre stavano terminando di prepararsi, sentirono un vivace chiacchiericcio all'esterno.

"Wei-xiong, sei davvero graziato dal cielo! Il vecchio Lan è partito stanotte per partecipare alla Conferenza Dibattito della mia famiglia, a Qinghe, quindi per qualche giorno non ci saranno lezioni!"