Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

13. Imparando l'arte del disegno da mio fratello

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi
By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna

/Xiongzhang, mi insegni a dipingere?/

13. Imparando l'arte del disegno da mio fratello

Da quando Wei Wuxian era tornato a Yunmeng, Lan Wangji andava ogni notte a sedersi sull'alto muro perimetrale dei Meandri delle Nuvole, come stesse aspettando che qualcuno facesse capolino di nascosto.

Tuttavia, quella figura non ricomparve mai.

Ciononostante, in cima a quel muro, aleggiava ancora la fresca fragranza del loto, misto a una flebile aroma di vino.

In questo momento, starà raccogliendo dei baccelli di loto, al Pontile del Loto?

Sono davvero più buoni quelli raccolti con lo stelo?

O starà mangiando l'anguria sull'arena del campo da allenamento della casata?

È davvero buona, la buccia di anguria saltata?

Tutto ciò l'aveva colto dalle chiacchiere tra Jiang Cheng e gli altri ragazzi.* A quanto pare, erano state tutte parole dette da Wei Wuxian.

[In realtà, in questo paragrafo ci sarebbe dovuto essere il racconto di Wanji che andava di nascosto all'Approdo del loto a raccogliere i baccelli di loto, ma madame Moxiangtongxiu l'ha già scritto nell'opera originale - MDZS capitolo 126~ Baccello di loto.

Dalle mie deduzioni, la sequenza temporale coincide con questo capitolo, quindi evito di scriverlo pure io.

Riprendo da dove ha lasciato la venerabile autrice]

Dopo le prime piogge, sulle montagne vuote, nei Meandri delle Nuvole.

La magnolia bagnata dalla pioggia, aveva una bellezza estremamente rinfrescante e delicata.

Quella vista, aveva talmente ammaliato il cuore di Lan Xichen, che aveva subito steso un foglio sulla scrivania e iniziato a dipingere, davanti alla finestra.

Anche se, attraverso la finestra incisa, aveva notato l'avvicinarsi lento di una figura di bianco vestita, Lan Xichen non depose comunque il pennello: "WangJi." Chiamò lieve.

Appena arrivato, Lan Wangji lo salutò attraverso la finestra: "Xiongzhang."

Lan Xichen disse: "Ieri ti ho sentito parlare di baccelli di loto. Coincidenza ha voluto che proprio oggi, lo zio ne abbia fatto comprare un po' e sono già stati portati qui. Hai voglia di mangiarli?"

All'esterno della finestra, Lan Wangji rispose: "Ne ho già mangiati."

Lan Xichen era un po' stranito: "Già mangiati?"

"Mn."

Lan Xichen smise di parlare: sembrava essere concentrato nella pittura, e, allo stesso tempo, sembrava stesse aspettando che Lan Wangji dicesse qualcosa.

Lan Wangji restò immobile, a osservare in silenzio Lan Xichen impegnato nella pittura.

Lo stava scrutando con estrema attenzione.

"WangJi?" Chiese Lan Xichen.

Lan Wangji rispose: "Mn."

Lan Xichen proseguì: "Ho notato che ultimamente ti sei appassionato al disegno, vuoi che ti insegni un po'?"

La pittura non era mai stato uno dei punti forti di Lan Wangji. Lan Xichen, invece, possedeva un grande talento, in tale campo, e il suo nome era già ben noto e rinomato, nell'ambiente.