Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

85. Sparisci

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi
By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

/Vivrò con te, morirò con te…
Sparisci./

85. Sparisci

Soltanto verso il mezzogiorno seguente, una voce flebile risuonò dal grembo di Lan WangJi. All'inizio credette che si trattasse di una sua illusione poi, dopo un primo spaesamento, abbassò il capo per osservare il volto di Wei WuXian. Gli occhi socchiusi su un volto inespressivo, teneva la guancia appoggiata contro il suo petto.

"Wei Ying?!" Proruppe di gioia.

In quel frangente nulla lo rallegrava di più del fatto che Wei WuXian fosse ancora vivo.

Raccogliendo tutte le sue energie, Lan WangJi cominciò subito a parlargli, incurante della propria scompostezza, terrorizzato dall'idea che potesse svenire di nuovo e non risvegliarsi mai più.

"Wei Ying, sei sveglio?"

Ma non ottenne alcuna risposta.

Stringendo Wei WuXian nel grembo, il suo orecchio premuto contro il proprio petto in modo che potesse udire il battito sottostante, Lan WangJi gli diede delle lievi pacche alla schiena, blandendolo sottovoce come avrebbe fatto con un bambino: "Wei Ying, è tutto finito."

"Basta che tu sia sveglio. È tutto finito, è tutto finito…"

"Non hai sbagliato tu. Non è stata colpa tua."

"Non sarebbe accaduto nulla, se non ti avessero provocato."

"Ma non usare più il Sigillo Demoniaco della Tigre. È troppo pericoloso."

"Non fa nulla. Ormai è passato. È tutto finito…"

"Ci sono io adesso. Nessuno potrà farti del male.

"Fidati di me. Credimi…"

...

Parlò a lungo mentre Wei WuXian si lasciava scivolare tutto di dosso. Lo sguardo vacuo, continuò a restare immobiliare, sordo alle sue rassicurazioni.

Al Wei WuXian del passato sarebbe bastato essere sveglio per chiacchierare all'infinito, anche per conto suo. Era sempre stato così allegro ed energico, mentre ora se ne restava in silenzio, catatonico, spogliato di ogni emozione.

Il cuore dilaniato dal dolore, Lan WangJi domandò con un nodo in gola: "Wei Ying, mi senti?"

Ma l'altro continuò a tacere, placido come un involucro senz'anima. 

"Come ti senti, Wei Ying? Hai male da qualche parte?"

Un'espressione imbronciata in volto, Wei WuXian non rispose e nemmeno si mosse.

Lan WangJi perseverò con pazienza: "Wei Ying, hai sete?"

Al che le ciglia di Wei WuXian fluttuarono lievemente. Era stata la sua prima reazione negli ultimi due giorni. 

Dopo averlo sistemato per bene sul masso, Lan WangJi annunció: "Wei Ying, aspettami qui."

Nello stato in cui versava, non soltanto non si sarebbe messo a gironzolare, ma era persino improbabile che Wei WuXian si muovesse. Ma dopo una breve riflessione, Lan WangJi si obbligò comunque a dargli una leggera pacca alla zona lombare, attivando un incantesimo che lo immobilizzò contro la parete.

Ciononostante, non osò allontanarsi troppo. Raccolse dell'acqua nelle vicinanze e rientrò immediatamente nella grotta.

Trovò Wei WuXian esattamente come lo aveva lasciato: seduto sopra il masso con un'espressione vacua. Lo sguardo guizzante era di nuovo serrato.