Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

60. La dura battaglia di LangYa

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
No beta: We die like wwx

Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

LWJ: preparo il bagno e me ne vado

60. La dura battaglia di LangYa

Grazie al gran numero di Cultori d'alto livello tra le loro linee, i Wen di QiShan sferrarono un attacco dopo l'altro, senza alcuna sosta. Anche quando cambiavano svariate schiere in una singola giornata, si trattavano sempre di legioni di prim'ordine.

Sebbene la roccaforte di LangYa fosse ben guarnita, pochi erano i Cultori di potenza elevata. Persino tra i capi delle casate più preminenti, solo Jin GuangShan faceva parte della stessa generazione di Wen RuoHan. Tutti gli altri erano ancora dei giovincelli.

Quelli con piú forza spirituale si divisero in squadre, procedendo alla guida di diverse formazioni, al fine di coprire tutti i turni sia diurni che notturni.

Appena giunse sul luogo, Lan XiChen venne trascinato nella squadra di Nie MingJue che negli ultimi mesi era diventato particolarmente iracondo. Soltanto la vicinanza della prima Giada Lan riuscì ad acquietarlo in qualche modo e, grazie anche alla loro amicizia di lunga data, svilupparono un'intesa estremamente solida in battaglia.

Jiang Cheng finì nella stesso schieramento del capo della Casata Jin, Jin GuangShan il quale si portò dietro anche Jin ZiXuan, per evitare l'eventuale disagio da scarto generazionale.

Davanti a una simile situazione, Jiang Cheng si lamentò spesso in privato dell'assenza di Wei WuXian e quanto gli sarebbe piaciuto averlo lì.

Dopo il suo arrivo, naturalmente anche Lan WangJi si aggiunse alla schiera di Lan XiChen e nonostante quest'ultimo desiderasse chiedere al fratello minore perché fosse giunto in solitudine, alla fine si trattenne.

Dall'espressione di Lan WangJi gli sembrò di aver riconosciuto una traccia di…???

Allo sguardo altrui, l'aspetto di Lan WangJi apparve quieto come di consueto, senza alcun cambiamento. Il portamento elegante e raffinato, la parlata educata che ispirava fiducia.

Ma gli occhi di Lan XiChen notarono ben altro: Lan WangJi era arrivato lì da solo, ma se avesse litigato con Wei-GongZi, avrebbe quantomeno esternato un filo di scontentezza o stizza. Invece sembrava aver appena subito una delusione amorosa. Che razza di situazione era quella?

Per un attimo non seppe come interpretare il tutto e arrivò a credere di essersi sbagliato.

Così domandò: "WangJi? Sei venuto da solo?

"Mn." Confermò Lan WangJi con la sua solita espressività.

Lan XiChen fece un mite sorriso: "Hai… di nuovo discusso con Wei-GongZi?"

E sei stato mandato via?

Lan WangJi scosse il capo e rimase a lungo in silenzio.

"Grazie." Pronunciò con assoluta solennità. 

Dopo un primo momento di sorpresa, Lan XiChen gli diede un colpetto sulla spalla e domandò ridente: "Perché tutto d'un tratto parli così? WangJi, non hai bisogno di essere così compito con me."

"Mn." Rispose un po' rauco Lan WangJi, che annuì col volto impallidito.

Aveva avuto un'ulteriore conferma del fatto che quel "grazie" di Wei WuXian esprimesse perlopiù gratitudine e cortesia. Pertanto non aveva intenzione di ricambiare i suoi sentimenti...