52. Si torna a casa

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Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

Nota: le parti nelle parentesi fanno parte della Novel originale

Tanto Wei Ying non mi ha detto di andare via 

52. Si torna a casa

【Anche Wei WuXian s'alterò: "Lan WangJi! Devi prendertela con me proprio in questo frangente? Vuoi che venga nei Meandri delle Nuvole per farmi imprigionare da voi Lan Di GuSu? Chi credi di essere tu? Chi credete di essere, voi Lan di GuSu?! Davvero pensi che non mi opponga!?】

L'animosità tra i due era diventata palpabile. Le mani di Lan WangJi, celate nelle maniche, s'erano serrate saldamente in due pugni, le dita ancora sanguinanti. Eppure non percepì affatto il dolore alle falangi perché, in quel momento, nemmeno mille coltellate avrebbero eguagliato l'agonia del suo cuore.

【Jiang Cheng proseguì gelido: "Lan Er-GonZi, allo stato attuale non siamo ancora riusciti a estirpare la minaccia dei Wen, quindi abbiamo urgente necessità di forza combattiva adesso. Ognuno ha le proprie priorità, lo comprendo, ma perché la Casata Lan di GuSu dovrebbe allungare tanto le sue mani? Wei WuXian è dalla nostra parte. Volete forse punire la nostra stessa gente?"

La cera di Wei WuXian miglioró: "Infatti. Basta che a finire ammazzati siano i cani Wen. Perché far caso a come li ammazzo?"

Abituati fin da piccoli a terminare l'uno le frasi dell'altro, i due diedero inizio a un duetto impenetrabile. Jiang Cheng aggiunse: "Non abbiatemene ma lasciate che il sottoscritto vi rammenti un altro fatto: anche in caso in cui si volesse perseguirlo, Wei WuXian non fa parte della vostra casata, quindi non tocca a voi Lan di GuSu prendere provvedimenti. Può andar via con chiunque, ma non si farà mai portare via da voi."

Udita quella frase, l'espressione di Lan WangJi s'irrigidì. Sollevò lo sguardo verso Wei WuXian, la gola che tremolava: "Io…" 】

Ma prima che terminasse di parlare, l'urlo stridulo di Wen Chao si sollevò dall'angolo, catturando subito l'attenzione sia di Wei WuXian che Jiang Cheng.

Oltrepassarono Lan WangJi quasi in sincrono e si stagliarono davanti a Wen ZhuLiu e Wen Chao. Dopo aver perduto il Nucleo Dorato, Wen ZhuLiu si era trascinato accanto a Wen Chao, con le sue ultime forze.

Tuttavia, la sua presenza non miglioró affatto la situazione: poté soltanto continuare a guardare Wen Chao che veniva sbranato da Wang LingJiao, pezzo dopo pezzo. Vederlo svenire dal dolore per poi risvegliarsi in agonia. Le sue carni erano ormai maciullate e su alcuni punti si poteva intravedere il biancore delle ossa. Era in uno stato davvero pietoso.

【Più morto che vivo, Wen Chao sollevó lentamente le palpebre e ciò che entró nella sua visuale furono due facce che lo stavano scrutando dall'alto.

Erano due volti giovani e molto familiari. Ed entrambi avevano esternato espressioni di agonia o disperazione, o di odio viscerale davanti a lui, in passato.

Pertanto, in quel momento, sui loro visi rivolti verso il basso vi erano lo stesso ghigno sinistro e lo stesso sguardo glaciale.

Web Chao non urlò più e nemmeno tentò più di scappare. Della saliva coló dal suo volto inebetito. 

Wei WuXian gli sferrò un calcio che lo fece inginocchiare in direzione di YunMeng】  

【Lan WangJi continuó a scrutarli, ritto dietro di loro. Tutto d'un tratto, Wei WuXian parve ricordarsi della sua esistenza e si voltò con un sorriso: "Lan Er-GonZi, ciò che accadrà da adesso in poi non è uno scenario adatto alla tua vista. Ti invito a ritirarti un attimo."

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