Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

51. Torna con me a GuSu

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

NdT: questo capitolo è ambientato nella roccaforte di ChongYang ma i dialoghi arrivano dalla Novel.
Le parti dentro le parentesi sono traduzioni del testo originale della Novel di MoDaoZuShi.

Il mio ragazzo fa le bizze. 
Non posso picchiarlo e non riesco a vincere a parole.
Cosa posso fare?

51. Torna con me a GuSu 

【Dietro di loro Wen ZhuLiu non era ancora spirato: aveva il volto paonazzo, le membra convulse che si dimenavano e gli occhi sbarrati, quasi stessero per uscirgli dalle orbite.

Il bambino fantasma digrignò i denti contro Lan WangJi e Jiang Cheng, in aperta animosità. 

Wei WuXian sollevò leggermente il braccio, comandandogli di ritrarre le zanne. Il suo sguardo s'intervallò tra Lan WangJi e Jiang Cheng. I tre si fissarono a lungo ma nessuno ruppe il silenzio.

Molto tempo dopo, Jiang Cheng sventolò il braccio, lanciando un oggetto.

Senza nemmeno riflettere, Wei WuXian sollevò la mano in ricezione.

"La tua spada!" Esclamò Jiang Cheng.】

Wei WuXian abbassó lentamente l'arto, in una sequenza del tutto naturale, ma Lan WangJi vi notò stranamente del disagio. Gli sembrò che Wei WuXian faticasse a tenere in mano quella spada dal corpo leggero e flessibile.

　　【Wei WuXian abbassó il capo per dare un'occhiata a SuiBian e, dopo una breve esitazione, replicò: "... Grazie."

Il silenzio calò di nuovo. 

Tutto d'un tratto, Jiang Cheng si fece avanti e gli sferrò una generosa pacca: "Brutto moccioso! Dove te ne sei scappato per questi tre mesi?!"

Nonostante le parole di rimprovero, il suo tono era colmo di gioia.】

Senza muoversi, Lan WangJi aveva tenuto lo sguardo inchiodato su Wei WuXian. Non era stato contento di quella pacca improvvisa ma non commentò.

【Dapprima Wei WuXian s'irrigidì all'attacco di Jiang Cheng ma poco dopo gli restituì un colpo a sua volta: "Ahah, è una lunga storia, una lunga storia!"】

L'aura gelida che l'attorniava si era alleggerita di parecchio grazie a quelle due sberle.

Prima che Lan WangJi elaborasse alcun pensiero, Jiang Cheng aveva stretto forte Wei WuXian in un abbraccio, per poi tuonare spingendolo via di scatto: "Non eravamo d'accordo di rivederci in quella stupida cittadina ai piedi della montagna? Ti ho aspettato per sei giorni e non ho visto nemmeno la tua ombra! Se anche devi morire, lo devi fare davanti ai miei occhi! Ho avuto così tanto da fare in questi tre mesi che mi sta per scoppiare la testa!"

Wei WuXian si sollevò l'orlo dell'abito e s'accomodò nuovamente su quel masso.

Sventolò la mano: "Ti ho detto che è una lunga storia. Al tempo un branco di cani Wen mi stava braccando stretto e mi ha beccato proprio lì. Poi mi hanno buttato a marcire in un posto infernale."

A quelle parole, Jiang Cheng ripensò a ciò che aveva detto Wen Chao in precedenza: "Parli del Colle dei Sepolcri? Wen Chao aveva detto la verità? Maledetti… quando ero sceso dal monte avevo interrogato tutti gli abitanti di quella cittadina e avevano risposto tutti di non averti mai visto!"

Wei WuXian replicó: "Hai chiesto a quelli? Sono tutti contadini ignari del mondo che temono di attirarsi addosso problemi. Chi avrebbe mai avuto il coraggio di dirti la verità? Inoltre i cani Wen avranno sicuramente usato i loro mezzucci per indurli a tacere, quindi certo che t'hanno detto di non avermi mai visto."