Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

73. Cavalcando un sogno (parte prima)

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi
By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
No Beta

Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

In futuro verrò a GuSu per chiedere la tua mano, prometto di sposarti con tutti gli sfarzi del caso.

73. Cavalcando un sogno (parte prima)

Una volta salutati al Monte della Fenice, si prospettava un'altra attesa indefinita fino all'incontro successivo.

Cionondimeno quel viaggio aveva portato grandi frutti a Lan WangJi. Aveva dato il proprio primo bacio a Wei WuXian e, anche se per l'altro si trattava solo di un anonimo numero in una moltitudine, per Lan WangJi era già tutto.

Una volta tornato nei Meandri delle Nuvole, aveva sistemato il fiore "donatogli" da Wei WuXian all'interno di un vaso di purissima giada, sopra lo scrittoio del JingShi, e piantato l'altro, quello donato da Jiang YanLi a Wei WuXian, tra i cespugli fuori dalla casetta di genziane. 

/Madre, lui mi ha regalato un fiore… forse significa qualcosa?/

Nei due mesi a seguire Lan XiChen venne trattenuto da vari impegni alla Torre della Carpa, pertanto varie questioni della casata erano passate in mano a Lan WangJi e Lan QiRen.

Quel giorno, dopo aver fatto l'inventario di tutti gli artefatti magici nella Sala delle Antichità, sulle vesti di Lan WangJi era rimasta la traccia di una strana fragranza che lo accompagnò fin dentro a un sogno.

Nel momento in cui socchiuse di nuovo gli occhi, nel suo campo visivo apparve il verde rigoglioso della vegetazione. Stava annaspando lievemente contro la corteccia di un albero.

Tale albero gli era molto familiare: non si trattava proprio di quello che aveva abbattuto quel giorno sul Monte della Fenice? 

/Un altro sogno?/

Con la comprensione che si faceva strada nel suo cuore, Lan WangJi decise di attendere pazientemente l'apparizione di Wei WuXian. Dal momento che conosceva già bene quel copione, era naturale che non avrebbe abbattuto l'albero come già accaduto.

Inoltre gli sovvenne di essere andato in tal luogo per dichiararsi a Wei WuXian, pertanto si sforzò di mettere ordine alle parole. Ma non arrivò nessuno, nemmeno dopo una lunga attesa.

Perché quel sogno non stava seguendo gli eventi originali? 

In seguito a una breve riflessione, Lan WangJi intuì subito l'inghippo.

Era molto probabile che Wei WuXian si fosse assopito di nuovo, tenendo conto del suo stato.

Quando rimembró il suo aspetto bendato e il modo in cui era adagiato contro l'albero, Lan WangJi fu assalito dal pensiero che non avrebbe dovuto lasciarlo da solo in tale condizione.

Si precipitò subito nella direzione da cui era arrivato ma, prima ancora che giungesse a destinazione, aveva già captato quella voce così familiare.

"Ehi, la prego di fermarsi, fatina*." (Cultrice)

Il volto illuminato da un sorriso sgargiante, Wei WuXian stava incedendo con disinvoltura, le braccia dietro la schiena, un nerissimo flauto appuntato alla cinta, in un portamento che tradusava fascino.

Quando si fermò, Lan WangJi vide Wei WuXian dirigersi verso una Cultrice dal fisico slanciato.

La donna era abbigliata di bianco, nella classica uniforme femminile dei Lan Di GuSu, di un'altezza fuori dal comune, quasi pari a quella sua e di Wei WuXian.

Perché non sapeva dell'esistenza di una simile Cultrice tra i Lan? 

Ma dal momento che nei Meandri delle Nuvole le discepole avevano quartieri separati dagli allievi maschi, Lan WangJi venne solo colto da una lieve curiosità che non portò a ragionamenti più complessi.