Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

56. Non litigate

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

WangJi, ti vedo distratto, sei forse preoccupato per Wei GongZi?

56. Non litigate

Dei Cultori in bianco stavano attraversando il gelido cielo terso, come un gruppo di Immortali. Alla sua guida vi erano due uomini di simili sembianze, uno dall'espressione mite, l'altro algido come brina, entrambi caratterizzati da un'eleganza sopraffina.

Lan XiChen domandò: "WangJi, ti vedo distratto, sei forse preoccupato per Wei GongZi?"

A essere onesto, mai avrebbe immaginato che il risultato finale della loro riunione avrebbe portato a far restare Wei WuXian da solo in difesa dell'intera area di JingChu. In origine aveva creduto che i Jiang di YunMeng lo avrebbero inviato in soccorso ai Jin e che sarebbe rimasto il giovane Capocasata Jiang di guarnigione a YunMeng.

Wei WuXian era stato descritto come una divinità nelle storie che si erano diffuse nel mondo, ma Lan XiChen non lo aveva mai visto combattere dal vivo, pertanto aveva sempre la sensazione che fossero solo esagerazioni e non vi aveva mai dato grande peso. 

Inoltre, a conti fatti, Wei WuXian aveva appena diciassette, diciott'anni: per quanto potesse essere un genio indiscusso, era davvero troppo azzardata la fantasia che potesse contrastare da solo migliaia di cultori Wen.

Lan WangJi: "..."

E come avrebbe potuto non essere preoccupato? Si erano portati via tutte le forze dei Jiang in quella missione, se Wen RuoHan ne avesse avuto un minimo sentore e avesse inviato una squadra all'attacco, per quanto Wei Ying fosse bravo a difendersi comandando il suo esercito col flauto, avrebbe comunque consumato non poca energia.

Il mondo vedeva soltanto la brillantezza e l'invincibilità di Wei WuXian, ma non aveva idea che il prezzo di tutto fosse la sua stessa vita.

Agli altri bastava che fosse imbattibile, ma ciò che Lan WangJi pregava era che potesse avere una vita lunga e serena. 

Avrebbe tanto voluto nasconderlo e farlo tornare il ragazzo spensierato e disinvolto che fu.

Lan XiChen propose con un mite sorriso: "Una volta giunti a LangYa, non passerà molto prima che Wen RuoHan si accorga della quantità di rinforzi forniti da noi e arriverà con facilità alla conclusione che YunMeng sia sguarnita. Se non riusciremo a sopraffarli in battaglia, manderà sicuramente un battaglione in attacco. Tu puoi restare. Così potrai dare una mano a Wei GongZi."

Lan WangJi si voltò verso Lan XiChen con gli occhi sgranati dalla sorpresa.

Notando la sua espressione, Lan XiChen ripetè ancora, rassicurante: "Non hai sentito male. Ho detto che puoi restare."

Nonostante la grande gioia che l'aveva pervaso, il volto di Lan WangJi rimase impassibile: "Mn, grazie per la tua approvazione, XiongZhang."

"Una volta che sarai rientrato, non discutere ancora con lui. Se dovessi destabilizzare il suo stato d'animo, sarà un male sia per lui che per te." Aggiunse Lan XiChen.

"Mn."

Lan XiChen raccomandò inoltre: "Ricordati anche di non strafare."

"Puoi stare tranquillo, XiongZhang." Lo rassicurò Lan WangJi.

Lan XiChen annuì col capo: "So che hai il senso della misura. È naturale che sia tranquillo. Vai pure."

Incapace di verbalizzare la propria gratitudine, Lan WangJi gli rivolse un profondo inchino, dopodiché si voltò e tornò indietro a dorso di spada.