57. La Bandiera Chiama-Oscurità

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Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina

Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

Aspettami un attimo qui, io torno subito

57. La Bandiera Chiama-Oscurità

Wei WuXian stringeva una grande quantità di bandiere bordeaux in mano, sulle quali stava disegnando dei motivi dall'aspetto sinistro.

Non era col cinabro* che tracciava gli incantamenti, bensì sangue: i suoi avambracci erano tappezzati di tagli, alcuni più datati, altri più recenti. Quando notò che non fluiva più nulla, sollevò subito il coltello per procurarsi una nuova lacerazione, ma qualcuno lo bloccò.

Concentrato a disegnare gli incantesimi, Wei WuXian non si era accorto del suo avvicinamento. Quando si voltò, incontrò degli occhi straordinariamente chiari e gelidi.

Il bagliore del tramonto stava illuminando i contorni di quella persona, bagnandola di un chiarore dorato. Tale visione incantò per un istante Wei WuXian, che invocò d'istinto: "Lan Zhan?"

Se la memoria non lo ingannava, non si era diretto a LangYa insieme agli altri quella mattina?

Lan WangJi lo stava fissando, glaciale in volto, completamente dimentico dei rimproveri che stavano per sfuggirgli solo l'attimo precedente.

I consigli del fratello si riaffacciarono nella sua mente: non doveva essere troppo impaziente. Si sforzó di chetare il proprio stato d'animo e riuscì a biascicare soltanto dopo un bel po': "Cosa… stai facendo?"

Il tono non poteva essere considerato dolce ma non era nemmeno troppo ostile.

Notando che non era partito coi suoi soliti rimproveri, Wei WuXian si rilassò e ridacchiò. Dopodiché fece misterioso: "Vuoi saperlo?"

Lan WangJi: "..."

Ebbe il presentimento che l'altro non avesse affatto compreso la sua domanda.

Come volevasi dimostrare, Wei WuXian s'illuminò in un sorriso entusiasta e iniziò a spiegare con fierezza: "Non li riconosci, vero? Sono la mia ultima invenzione: bandiere che richiamano il male. In loro presenza tutti gli spiriti maligni, i fantasmi vendicativi, i cadaveri feroci e le entità sinistre nel raggio di cinque chilometri verranno attratte inesorabilmente per finire soggiogati al mio controllo." 

Con un'espressione ancora più algida, Lan WangJi inchiodò lo sguardo su Wei WuXian.

Convinto che stesse di nuovo per rimproverarlo, l'altro si affrettò ad aggiungere: "Non arrabbiarti subito, HanGuang-Jun. Questi manufatti non sono a uso esclusivo dei Cultori demoniaci, ma possono essere utilizzati anche da voi della via ortodossa. - Fece una pausa - ricordi il caso dell'abisso galleggiante? All'epoca impiegammo un sacco solo per trovarlo. Se ciò che porta via più tempo in una caccia notturna è la ricerca della fonte maligna, non è forse un grande spreco di risorse? E poi c'è pure la possibilità di non trovarla affatto e terminare con un niente di fatto. Ma adesso che esistono questi vessilli chiama-oscurità, non c'è più nemmeno bisogno di cercare. Basta piantarli da qualche parte e le creature maligne arrivano da sole. Non è forse geniale?"

Mentre lo ascoltava, Lan WangJi pensò che sembrava effettivamente funzionare così e stava quasi per lasciarsi persuadere. Poi gli sovvenne subito che non fosse quello il fulcro della questione: "Come puoi avere la certezza che le creature richiamate saranno disposte a obbedirti?"

Le labbra di Wei WuXian si incurvarono: "Guarda!"

Liberò il braccio stretto da Lan WangJi, ma nell'attimo in cui stava per passare la lama, venne di nuovo fermato dall'altro. Tentò allora di divincolarsi, invano.

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