Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

47. La divisione del bottino

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

Lan Er vorrebbe solo toccare SuiBian...

47. La divisione del bottino

Il rituale di evocazione era diverso in ogni casata: alcune usavano talismani, altre utilizzavano la musica. Quel cerchio disegnato per terra aveva un aspetto molto peculiare: già dalla porta si poteva percepire la prepotente energia spirituale che lo nutriva.

Jiang Cheng s'incamminò, pensando di riprendersi quella SuiBian al suo interno.

Già dopo pochi passi venne bloccato da una barriera dall'aura scarlatta.

Sfoderò allora SanDu, la infuse di energia spirituale e partì con una scoccata. Ma non avrebbe mai immaginato che il contraccolpo di quella restrizione fosse di tale potenza e riuscì a ristabilizzarsi solo dopo esser retrocesso di parecchi passi.

Fortuna volle che non avesse attaccato con tutta la sua forza, altrimenti avrebbe sofferto sicuramente dei danni. 

Sbottò: "Ma che problemi ha sto Wen Xu? Nemmeno la barriera fuori dall'ufficio di supervisione è così potente! Perché ha messo la spada di Wei WuXian in un cerchio di evocazione e l'ha pure protetta con una barriera così forte? Cos'ha in testa?!" 

Col volto rabbuiato, la voce di Lan WangJi risuonò gelida: "... Faccio io."

Come pronunciò quelle parole, BiChen era già saettata fuori dal fodero, illuminando l'intera stanza di un'abbagliante luce azzurra. Dopo aver concentrato tutto il suo flusso energetico sulla lama, Lan WangJi si giocò il tutto per tutto in un'unica singola stoccata.

Nemmeno Jiang Cheng perse tempo: SanDu aveva assaltato il confine scarlatto dall'altro lato. 

In tal modo, avrebbe evitato che Lan WangJi si ferisse com'era accaduto a Lan XiChen, ma con le energie così disperse non riuscirono a scalfinre minimamente quella restrizione.

La volta precedente erano riusciti a produrre una piccola breccia nella barriera dei Wen soltanto dopo aver concentrato le energie di quattro persone in un unico punto.

Quella di fronte a loro era stata eretta personalmente da Wen Xu e, nonostante fosse assente, aveva lasciato un'enorme quantità del proprio potere.

Era addirittura più solida della restrizione che proteggeva la Città Senza Notte.

Tuttavia essi non erano soltanto in quattro.

Seguendo i rumori, giunse sul luogo anche tutto il seguito e quando notarono la crepa sotto la punta di BiChen, ognuno dei Cultori diresse il proprio flusso energetico in quel punto.

Uno degli effetti della barriera dei Wen era il contraccolpo. Jiang Cheng n'era consapevole, pertanto aveva evitato di attaccare dallo stesso punto di Lan WangJi.

Ma i nuovi arrivati non avevano erano passati subito frettolosamente all'azione, senza chieder prima delucidazioni. Sebbene fossero riusciti a distruggere quella restrizione incustodita, i danni subiti da Lan WangJi non erano stati assolutamente lievi.

Il volto di Lan WangJi diventò cereo mentre un calore dal sapore metallico gli risaliva in gola.

Ma non badò affatto a tali inezie: ricacciò quel flusso nello stomaco e s'affrettò a controllare SuiBian.

Jiang Cheng aveva già raccolto la spada.

Lan WangJi lo scrutò con veemenza, una rara agitazione che traspariva da quello sguardo altrimenti algido.