Cronache dell'amore segreto di Lan Er-GonZi

46. SuiBian

Cronache dell'amore segreto di Lan ErGongzi

By 白玉瓜 BaiYuGua
Tradotto da Luna
Beta Reader: Martina
Fanfiction basata sull'opera originale di Moxiangtongxiu "Modaozushi"

Un tipo come Meng Yao è ottimo come alleato ma spaventoso come nemico.

46. SuiBian

Il Colle era circondato da una soverchiante energia negativa.

Anche in passato i Wen di QiShan avevano inviato svariate spedizioni di Cultori affinché lo ripulissero ma nessuno aveva mai fatto ritorno.

Nonostante avesse raggiunto uno stadio elevato nella sua Coltivazione, Wen Xu non osó sottovalutare tale luogo e ordinò ai suoi sottoposti di portarsi i cani spirituali dal manto nero, appositamente addestrati.

Tenne per sé l'esemplare più feroce.

Accompagnati dalle loro belve, il gruppo volò verso YiLing con l'ausilio del vento notturno.

Nello stesso frangente, Meng Yao registrò ogni movimento all'interno di quell'ufficio di supervisione.

Nonostante la sua pericolosità, la missione alla sezione disciplinare di quindici giorni prima era stata un completo successo e aveva portato non pochi benefici a catena.

In seguito tutte le restanti casate minori s'erano aggiunte alla Campagna dell'Eclissi. E non solo loro, ma anche un numero enorme di Cultori Erranti avevano ingrossato le file degli alleati, mossi forse dal senso di giustizia o da qualche tornaconto personale.

L'umore tra le linee amiche era giunto all'apice.

Una volta ripreso, Lan XiChen era rientrato a GuSu per occuparsi di faccende interne della Casata Lan insieme allo zio Lan QiRen.

Dopo la sua partenza, Meng Yao aveva riflettuto a lungo e, infine, aveva richiesto di entrare nelle truppe della Casata Nie di QingHe, con l'identità di cultore errante. 

Lan Wangji era perennemente in giro a prestare soccorso laddove fosse necessario. Appariva ovunque vi fosse caos, traendo in salvo chiunque fosse in pericolo.  

Continuò a cercare informazioni su Wei Wuxian e ogni volta che attraversava una località dov'erano avvenuti dei disordini, tirava fuori la cetra per suonare "Inchiesta Spirituale". Sebbene la risposta fosse sempre "Non so", restò aggrappato alla speranza, per quanto flebile fosse.

Indaffarato a ricostituire le basi della Casata Jiang di YunMeng, anche Jiang Cheng continuò cercare dappertutto notizie su Wei WuXian, per quanto fosse già sfinito e senza requie.

La prima missione di ogni nuovo membro della Casata Jiang era uccidere cani Wen e trovare Wei WuXian.

Ogni volta che capitava loro di passare per HeJian quando scortavano i Cultori delle altre casate, si fermavano sempre per una breve sosta, per fare il punto della situazione.

Quel giorno Lan WangJi aveva appena tratto in salvo alcuni Cultori Erranti in fuga, con l'ausilio di altri discepoli Lan.

Nel momento in cui passarono per quella piccola cittadina di YiLing, non riuscì a fare a meno di indugiare in un giro di ricognizione, senza trovare nulla di nuovo.

Quando s'apprestò ad allontanarsi, udì una serie di latrati provenire dal fitto della boscaglia.

Ebbe un tuffo al cuore mentre nella sua mente si riaffacciò quella sagoma tremula raggomitolata in cima a un albero.

Il suo sguardo seguì istintivamente i versi.

Memore delle ferite sofferte da quei Cultori Erranti, Lan WangJi suggerì: "HeJian non è lontano da qui, portateli lì intanto."