Sensazionale

992 54 55
                                        

Cheryl's pov
Cheryl: -oggi?-
Dionne: -sì, non puoi?-
Cheryl: -ci sarò- dico semplicemente.
Dionne: -ci vediamo alle sei al cinema vicino l'ufficio- attacco la chiamata e mi ritrovo Heather davanti che mi guarda con un sorrisetto malizioso.
Cheryl: -non iniziare-
Heather: -hai un appuntamento?-
Cheryl: -così pare- mi sdraio vicino a lei, con la testa poggiata sul gomito in modo che possa guardarla.
Heather: -quando?-
Cheryl: -oddio, ora mi chiederai come sarà andata, per una settimana?-
Heather: -certo visto che fino ad oggi non avevi una vita sociale-
Cheryl: -ho deciso che è arrivato il tempo di cambiare-
Heather: -mi piace questa cosa, magari finirai di rompermi-
Cheryl: -cosa? Io ti rompo?-
Heather: -non ho detto nulla- fa finta di tossire. Prendo un cuscino e glielo lancio.
Heather: -vai a prepararti, tra quattro ore hai l'appuntamento-
Cheryl: -c'è ancora tempo-
Heather: -wow, prima iniziavi a prepararti minimo tre ore prima-
Cheryl: -appunto Hev, prima- prende il telefono, scrivendo a qualcuno.
Cheryl: -chi è? Bess?-
Heather: -sono seria, vatti a preparare per la tua Dionne, sennò farai tardi-
Cheryl: -non faccio mai tardi, e poi non è mia- la sento borbottare un come no, però faccio finta di niente. Vado in bagno, aprendo il rubinetto per far scorrere l'acqua calda.
Hev ha ragione, è il mio primo appuntamento a distanza di anni, devo prepararmi al meglio.
Cheryl: -Hev-
Heather: -lo so, lo so. Ecco- dice dandomi l'asciugamano.
Cheryl: -grazie-
Heather: -ma perché non lo lasci lì?- faccio spallucce e la sento sbuffare, prima di uscire chiudere la porta. Mi lego addosso l'asciugamano, iniziando subito ad asciugare i capelli, dopo averli tamponati per qualche minuto. Non ho tempo da perdere, visto che devo ancora scegliere l'outfit.
Heather: -ma dai, stai andando al cinema, non ad una sfilata-
Cheryl: -non cambia niente- prendo un top, rimettendolo però subito nell'armadio; troppo banale.
Heather: -mettiti quel top rosso, no? Ti piaceva tanto-
Cheryl: -piaceva-
Heather: -andiamo, devi metterti un top rosso, non tornare nel passato-
Cheryl: -Heather- sibilo tra i denti.
Heather: -ok, la smetto- cosa decido di mettere alla fine? Una gonna azzurra ed un top bianco. Semplice ma efficace.
Cheryl: -Hev, io vado-
Heather: -non fare a tardi- dice trattenendosi a stento dalle risate. Alzo gli occhi al cielo.
Heather: -e non essere troppo avventata, sai com'è- sorride maliziosa.
Cheryl: -sei veramente una rottura, sai?-
Heather: -certo, certo- le mando un bacio volante, prima di prendere la mia borsetta ed uscire dall'appartamento. Mi do una veloce sistemata ai capelli ed accendo la macchina. Nessun messaggio da parte di Dionne. Sa al cento per cento che verrò a questo appuntamento? Sicura la ragazza. Mentre guido, osservo la città. La mia nuova città. Tutti i lampioni accessi che trasmettono quella luce tenue, però sufficiente a rischiarare le strade. Le insegne luminose dei negozi. Le gente che passeggia tranquillamente. Coppie di innamorati. Ho sempre pensato all'amore come una cosa inutile. Insomma, se sei felice della tua vita, perché permettere ad una persona di entrare nel tuo cuore? Non potrà di certo migliorarlo. Il cuore è solo nostro, e solo noi possiamo migliorarlo o peggiorarlo. Purtroppo però, quel giorno, il mio cervello si era completamente spento, e il cuore ha preso il sopravvento. Uno dei tanti errori che abbia mai commesso nella mia vita, anche se questo mi ha sconvolta più di tutti. Come si dice, si possono cancellare le chat, bloccare il contatto, allontanarsi da quella persona, però i ricordi rimarranno per sempre impressi nella mente, come tatuaggi. Certo, i tatuaggi si possono sempre eliminare, però qui stiamo parlando della testa umana. Senza neanche accorgermene, arrivo al cinema. Parcheggio l'auto proprio davanti all'ingresso, visto che non ho la minima voglia di camminare.
Noto subito Dionne vicino all'entrata. Anche lei è vestita in modo molto semplice; jeans e maglietta con maniche a tre quarti. Grazie a Dio almeno non mi sentirò come quella che si veste in modo semplice anche per un appuntamento.
Cheryl: -hey-
Dionne: -wow, stai benissimo-
Cheryl: -grazie- dico spostandomi una ciocca dietro l'orecchio. È da tanto che non ricevo tali complimenti, oltre ad Heather che cerca di alzarmi l'autostima e farmi tornare la Bombshell di prima.
Dionne: -andiamo?- annuisco sorridendo. Pensavo di sentire una qualche pressione che mi avrebbe bloccata dal parlare o fare qualsiasi cosa, però mi sento leggera, a mio agio. Entriamo in sala, dopo esserci ovviamente fermate a fare scorta di pop corn e bibite.
Cheryl: -che film è?-
Dionne: -non ne ho idea- la guardo stranita.
Dionne: -che c'è? Ho preso i biglietti il prima possibile-
Cheryl: - e non hai neanche guardato che film fosse?-
Dionne: -a quanto pare-
Cheryl: -spero non sia un horror-
Dionne: -già, li odio- finalmente una persona che non ama gli horror alla follia. Con Heather ogni volta è un miscuglio di urla ed occhi chiusi, tanto che non vedevo neanche un quarto del film. Grazie a Dio è una storia d'amore. Forse è anche peggio dell' horror. Parla anche di due ragazze. Cerco di non farmi trasportare dalle emozioni, tenendo lo sguardo sulla bibita che ho in mano. Dionne intanto è tutta concentrata sul film, mentre mastica i suoi snack. Chissà quando durerà. Fortunatamente la trama è molto diversa dalla storia d'amore che ho vissuto anni fa. Una lacrima inizia a scorrere lentamente lungo la mia guancia. Mi affetto ad asciugarla con il pollice.
Dionne: -piaciuto il film?- dice mentre usciamo dalla sala.
Cheryl: -si, certo-
Dionne: -com'è finito allora?- mi mordo la lingua abbassando lo sguardo. Beccata.
Dionne: -Cheryl, ti ho visto. Non lo hai guardato il film neanche per un minuto-
Cheryl: -scusami-
Dionne: -per cosa?-
Cheryl: -mi hai invitata ad uscire ed io non ti ho filata per tutto il tempo-
Dionne: -non importa, voglio sapere che succede-
Cheryl: -è una storia troppo lunga, perciò non mi dilungherò troppo. In poche parole, il mio passato continua a pressarmi. Mi sento una persona orribile-
Dionne: -senti, non importa quello che è successo tempo fa. Tu sei qui ora. Non sei una persona orribile e anche se ti conosco solo da oggi, posso dire con certezza che tu Cheryl, sei sensazionale-

After the sparkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora