Amore o velocità? || Lando Norris

26.

Preparo il pranzo sia per me, ma anche per Charles, che dovrebbe tornare a casa a momenti.

Finché si cucina la pasta, vado a fare la borsa per andare alla SPA oggi pomeriggio con Charlotte. Non sono sicura di mettere dentro ciò che mi servirà, ma so che Charlotte porta sempre più cose del necessario, quindi sicuramente se mi dimentico qualcosa, lo avrà lei.

Mangio il mio piatto di pasta in compagnia di una serie tv, e ne lascio un po' da parte per Charles, in quanto non è ancora arrivato, forse perché è ancora impegnato ad allenarsi alla sede della Ferrari.

Gli lascio quindi un bigliettino sopra il tavolo:
Ti ho messo la pasta da parte. Se non mi vedi quando torni a casa è perché sono via con Charlotte e non so a che ora torno. Buon pranzo tesoro!

Ci aggiungo anche in cuoricino, siccome sono la solita sentimentale.

Prendo le chiavi di casa, quelle della macchina, la borsa e il telefono, e mi dirigo all'auto. Charlotte mi ha scritto che è già per strada, così mi sbrigo anche io per non essere in ritardo, come mio solito.

Sono già andata alcune volte in questa SPA, una volta con mia mamma, quando è venuta a trovarmi quest'inverno, e una volta con Charles, per festeggiare il nostro terzo anno insieme un po' in anticipo, siccome poi sarebbe iniziata la stagione, e non sapevamo quando avremmo avuto un momento libero.

Nonostante sia partita dopo di lei, sono arrivata comunque in anticipo. La chiamo per sapere se è tutto apposto e mi dice che sta trovando traffico. Dopo forse 5 minuti, la vedo sbucare da dietro il cancello d'ingresso, e mi viene incontro abbracciandomi.

<<Finalmente! Ho finito mezz'ora fa il mio ultimo esame della sessione, e ora sono libera!>>, esulta, tirando un sospiro di sollievo.

<<Questo implica che dovrò sopportarti praticamente tutti i giorni vero?>>, mi lamento, prendendola in giro.

<<Esattamente>>, mi risponde, estremamente contenta di questo. Sorridiamo entrambe, sapendo che succederà proprio questo, ed entriamo dalla porta principale.

Porgo i due ingressi omaggio che mi ha regalato Charlotte alla ragazza della segreteria, e andiamo subito nella zona all'aperto, con la piscina, e i lettini. Non c'è molta gente, e riusciamo a prendere i posti che più ci piacciono.

Dopo che ci siamo sistemate, non riuscendo più a contenere l'emozione che provo ancora, mostro a Charlotte la mano con l'anello di Charles.

<<Cosa!?>>, esclama, portandosi una mano alla bocca. Gira e rigira la mano, per vederlo in tutti i suoi dettagli e poi mi guarda, aspettando una mia risposta.

Ammetto che tutt'oggi mi fa ancora un certo effetto, e se ripenso all'immagine che ho impressa nella testa, sento gli occhi tornare lucidi.

<<Me lo ha chiesto sabato sera, quando eravamo a Venezia>>, le spiego, mentre lei ancora non ci crede.

<<E cosa aspettavi a dirmelo?>>, mi chiede, assumendo un'espressione da finta offesa.

<<Volevo mostrartelo di persona, perché so come sei fatta, ti saresti arrabbiata ancora di più>>, le dico, e vedo che fa un cenno con la testa, dandomi ragione.

<<Non sai quanto sono felice per te amica mia, ve lo meritate>>, continua, e mi stinge stretta in un abbraccio che ricambio con estremo piacere.

Quando ci stacchiamo, e ci ricomponiamo un po', le chiedo di lei e Lando.

<<Invece tu con il mio compagno di squadra?>>

<<Non ci sentiamo da qualche giorno in realtà>>, inizia a dire, e ammetto di preoccuparmi, perché nessuno dei due mi ha mai detto nulla. Fino alla scorsa settimana andava tutto bene.

<<Siamo usciti qualche volta insieme, ma non c'era più quell'interesse di una volta, e quando ci siamo incontrati domenica sera, abbiamo concordato sul fatto che era meglio rimanere solo amici, confidandomi che il suo interesse è per un'altra ragazza>>, mi spiega.

<<Se devo essere sincera, ho preferito così, che fosse sincero con me. Ora ci scriviamo qualche messaggio ogni tanto, ma siamo ritornati amici, ecco>>, continua. Vedere che comunque è felice nonostante le cose siano andate come sono andate, mi rasserena molto.

Ci scambiamo un altro abbraccio, e ci godiamo il resto del pomeriggio tra pace e tranquillità, con la domanda di chi possa essere la ragazza misteriosa di Lando, che fa il giro della mia mente.