Capitolo 5

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Due uomini sbucarono dal nulla e attaccarono il maestro che subì il loro attacco senza opporre resistenza, poi i due si diressero verso Naruto, il quale rimase fermo, Sara si precipitò davanti al biondo e lanciò due stelle ninja, che fermarono l'attacco rivolto al biondo causando al biondo solo un piccolo graffio. I due riataccarono questavolta l'uomo sotto scorta Sakura si mise davanti, mentre il moro attaccò, Sara seguì la sua idea, Sasuke bloccò la catena dei due a una albero, la castana, invece, lanciò due kunai che colpirono i due uomini sulla spalla sinistra, questi caddero a terra a causa del dolore.
Kakashi spuntò fuori dal luogo da dove aveva guardato la scena sorrise e, legando i due uomini, disse
-ottimo lavoro ragazzi, Naruto non mi aspettavo che ti saresti bloccato
Il ragazzino divenne rosso dalla rabbia
-sembra che ti abbia graffiato un gatto
Disse Sasuke alludendo alle ferite sulla mano del ragazzino
-le lame erano avvelenate
Disse il maestro
-torniamo al villaggio
Disse Sakura
-no
Disse il biondo colpendosi col pugnale la ferita infetta per poi continuare
-portiamo a compimento la missione poi ci potremmo pensare
Il maestro gli si avvicinò e gli fasciò la ferita, per un secondo di bloccò, la castana tentò di avvicinarsi, ma non fece in tempo. Kakashi si riavvicinò ai due uomini legati
-sono due ninja del villaggio della nabbia
I due uomini risero, ma non diedero alcuna risposta riguardo il motivo del loro attacco. Sara era seduta a terra con le gambe incrociate e fissava i due uomini legati, mentre la sua mente vagava nei suoi pensieri: chissà che aspetto avevano le persone che avevano ucciso i suoi genitori e se sono ancora vivi, pensò. In passato aveva fatto delle ricerche, ma non era riuscita a trovare l'assassino, le rimanevano solo i due pignali neri che portava con sé, sapeva, però, che un giorno gli avrebbe restituiti al proprietario.
-Sara andiamo
La chiamò Naruto con un sorriso sulle labbra, lei contraccambiò il sorriso e con una leggera cosetta gli raggiunse.

Navigavano su una piccola imbarcazione nella nebbia, al fine di arrivare al villaggio di Kazuna; Sara era seduta affianco al maestro e a Sakura, osservava la fitta nebbia, spostò lo sguardo verso l'acqua e vi poggiò un dito, il quale rompeva la superficie, ciò causò un lieve sorriso sulle sue labbra. Fu Kakashi a prendere la parola
-quelli che ci hanno attaccato erano dei semplici ninja, ma credo che i prossimi che arrivanno non saranno così deboli
Kazuna annuì e disse
-il viaggio da dove provengo é situato su un isola e un uomo controlla il commercio ciò non sarebbe possibile se il ponte che vedete
Disse indicando il ponte, il quale si vedeva appena nella fitta nebbia.
-questo grande commerciante vuole distruggere il ponte per mantenere il controllo. Io glielo impedirò! Per questo voglio che la costruzione continui fino al suo completamento
-questa è una missione di livello superiore al nostro 
Disse il maestro Kakashi con voce calma.
-lo so.... Ma io non ho soldi per pagare una missione di livello superiore
Sara ascoltava il loro scambio di battute, mentre faceva affondare lentamente la mano nell' acqua, quando l'acqua le arrivò la polso fu pervarsa da un brivido, il maestro la guardò e le chiese
- tutto bene Sara?
-si, si, solo che non mi aspettavo che l'acqua fosse così fredda
Disse alludendo alla mano ancora immersa ed estraendola poco dopo.

Ben presto arrivarono a riva, il sole gli colpì, dopo aver attraversato un arco che sorreggeva una parte del ponte.
Si incamminarono verso la casa dell'uomo, passando per una stradina circondata dalla radura, stavano camminando tranquillamente, ma un enorme spadone si conficcò su un albero davanti al loro cammino e un uomo vi saltò sopra: aveva capelli neri, fisico atletico, come tutti i ninja, e il volto bendato ad eccezione di un occhio. Sara afferrò il suo kunai color pece
-proteggete Kazuna! Formazione a croce
Disse l'uomo dai capelli grigi e i ragazzini eseguirono l'ordine, lo sconosciuto iniziò a parlare
-Kakashi Hatake, colui che possiede lo sharingan
Sara spalancò gli occhi, il potere dello sharingan era raro e la affascinava, aveva sempre avuto interesse per le cose particolari e i dettagli della vita.
-quando ero giovane c'era il tuo nome sul quadernetto che tenevo per sapere chi fossero i ninja più forti
Alle parole dell'avversario il maestro sorrise e gli rispose
-anche la tua fama è alta demone ninja
E dopo quel breve scambio di battute iniziò lo scontro, Sara guardò affascina, erano entrambi dei ninja di eccellente livello, ma Kakashi finí in una trappola
-prigione d' acqua
Disse l'uomo proveniente dal villaggio della nebbia, l'uomo dai capelli grigi fu imprigionato in una sfera d' acqua
-scappate!
Urlò il maestro, mentre colui che lo teneva imprigionato creava una sua copia con l'acqua del fiume.
La copia attaccò i ragazzini finirono tutti a terra, Sasuke contrattaccò, ma, come gli altri si ritrovò a terra
-Sakura proteggi Kazuna! Naruto e Sasuke pensate a tenere occupata la copia! Io penso a liberare il maestro Kakashi
Disse la ragazzina dai capelli castani
-perchè dai tu gli ordini? Sei anche la più piccola!
Chiese il ragazzino dai capelli giallo canarino, la ragazzina si voltò a guardarlo dritto negli occhi e gli rispose semplicemente in tono dolce
-per favore, puoi ascoltami solo per questa volta
A quelle parole tutti annuiro
-non pensateci nemmeno! Io vi ordino di fuggire!
Urlò il maestro ai suoi allievi
-mi spiace maestro ma io non me la sento di abbandonarla al suo destino e, credo, che nemmeno loro lo vogliano
Si voltò verso i suoi compagni ricevendo un segno di assenso e così iniziò il contrattacco, il biondo e il moro distrussero la copia, Sara si portò le mani al petto e disse
-arte della creazione dell' aria: albatross
Un albatross fatto d'aria comparve davanti alla ragazza, tutti la guardarono sorpresi
-sa usare il chakra! Alla sua età?
Disse l'uomo, l'uccello si alzò in volo e con le sue zampe le afferrarono la maglia e la giovane si alzò in volo con l' albatross. Questo si alzò perpendicolarmente al suolo Sara guidò l'uccello fino a farlo volare, si muoveva con movimenti circolari nel cielo e la castana disse
-arte dell'aria, cambiamento di temperatura dei venti
A quelle parole l' aria dell' albatross cambiò colore, da azzurro chiaro divenne rosso aranciato, sembrava infuocato.
L' albatross si diresse verso la prigione d' acqua, a pochi metri lasciò cadere la ragazza che lanciò due kunai nella direzione d'uomo del villaggio della nebbia, il quale schivò le sue lame, ma non il suo albatross, che lo colpì in pieno petto, l'uomo finí sulla superficie dell'acqua e perse il controllo della prigione d'acqua. Sara era sul punto di cadere in acqua, ma venne afferrata al volo dal maestro Kakashi, la castana sorrise in direzione dell'uomo dai capelli grigio chiaro
-grazie mille
Disse la castana sorridendo in direzione dell'uomo, istintivamente poggiò la mano destra sulla guancia sinistra, incantata a fissare l'occhio dello sharingan
-sei testarda ragazzina
Disse il maestro
-me lo dicono spesso, ma guardi il lato positivo, l' abbiamo salvata
Rispose sorridendo
-sei ingenua, il codice ninja afferma che la missione viene prima di tutto
-ha detto lei che siamo una squadra, e i compagni di squadra non si abbandonano
L'uomo sorrise in direzione della ragazzina e disse
-sarà meglio che torni a terra prima dello scontro, ti lancio
-non si preoccupi, torno a nuoto, lei pensi solo al combattimento
E dicendo questo il maestro la poggiò sulla superficie dell' acqua e la castana sproffondò e nuotò fino a riva.
Kakashi si batte e sconfisse l' uomo del villaggio della nebbia, un ragazzo portò via il corpo annunciando che fosse morto.
Appena se ne andò il maestro Kakashi cadde a terra svenuto.

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