Capitolo 98

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Raggiunsero il centro delle colonne, mentre il sole sorgrva ad est
-ora cosa si fa?
Chiese Otto
-semplice, si continua col piano
-ma le colonne
Rispose Otto
-è proprio vero che la guerra è una cosa meravigliosa,  non sai mai cosa succederà, fino a quando non  accadrà. Quanta energia è rimasta nelle colonne, Nove ?
-nulla, se mancano i portatori
Rispose Otto
-non mi sembra di aver chiesto a te, Otto, tornatene al tuo posto
-in realtà si è immagazzinata abbastanza energia per un ultimo colpo
Disse Nove, mentre  Zero sorrideva
-funziamo come prima?
-il metodo di attivazione è lo stesso, ma ovviamente avranno meno energia, sarà solo molto forte, ma non dirompente come le scorse volte
-molto bene, preparatevi sotto il centro e proteggetemi, che io inizio con la fase f
I due ragazzi si ghiacciarono sul posto non si aspettavano quella scelta, le carte nuovamente giocavano in favore di Zero e Nove ne sorrise
-cosa vedi, Nove?
La bruna richiamò il potere di Poisonstorm, mentre il futuro le si mostrava davanti ai occhi: sangue, armi, ninja a terra, Zero ricoperto di sangue, il fuoco che innondava il campo di battaglia, il ghiaccio che ricopriva le persone
-una guerra
Rispose la ragazza
-dimmi di più
-sangue, armi, ninja a terra, lei maestro Zero ricoperto di sangue, fuoco e ghiaccio
Il maestro sorrise a quelle parole
-quindi stanno arrivando?
-si, i ninja migliori delle cinque terre ninja stanno arrivando, almeno, i sopravvissuti
-da dove vengono?
-da ovest
-chi sono?
-sono i Kage rimasti in vita, in prima linea, seguiti dai loro ninja migliori a pochi metri di distanza  
-ci sono altri?
-un esercito, alle loro spalle, che si muove nella nebbia, per evitare di essere visti, ci attaccheranno mandando avanti i Kage e i loro migliori soldati e solo in caso di problemi, interverrà l'esercito. È una sorta di arma in extremis
-noi distruggeremo prima il loro esercito, poi penseremo ai ninja migliori e solo successivamente ai pezzi grossi, così vedranno i loro ninja cadere, sofriranno e poi cadranno  tutti davanti a me
Nove e Otto sorrisero delle parole del maestro
-Nove, vai e distruggi l'esercito, non lasciare vivo neanche uno
La ragazza annui e venne i ghiottita dalle ombre, mentre i due ragazzi sorrisero, Sara si mosse con velocità e appena raggiunse l'esercito inizò a colpire i soldati delle terre ninja e poi veniva ringhiottita dalle ombre, continuò così per ogni soldato. Vide sconosciuti morire, persone che aveva visto una volta soltanto cadere a terra priva di vita, e conoscenti perdere la loro vita nel sangue, non si fermò, mai, neanche per un istante. Solo quando l'odore del sangue le riempì le narici e il terreno divenne rosso si fermò, osservò la scena: osservò i cadaveri a terra, ricoperti di sangue, mentre su di lei non vi era nemmeno una goccia
-Sara...
Senti una voce alle sue spalle, sapeva che era lì, si era mostrata proprio perché voleva che riferisse ciò che avesse visto, per far in modo che la riconoscessero come una nemica, come ciò che era diventata, per salvarli. Lentamente si voltò verso la direzione della voce e vide i suoi occhi straniti, che la osservavano e i suoi pieni di lacrime, completamente annaquati per ciò che aveva fatto
-non è possibile, ti prego dimmi che non sei strata tu...
Disse debolmente, come per non credere a ciò che vedeva, la ragazza rimase in silenzio, mentre le lacrime iniziarono a scendere dalle pozze castane e una voce nella sua testa urlava assassina, assassina, assassina
-la prossima volta che ci incontriamo, per favore uccidimi
Il ragazzo la guardò stranita
-no, io ti salverò. Come ho fatto con Sasuke, perché chi si sacrifica per gli altri, merita di essere salvato
La bruna lo osservò
-ho appena distrutto il vostro esercito
-no, l'unica che hai ucciso qui, è te stessa
Rispose con pacatezza il ragazzo, mentre lei chiudeva gli occhi e gli riapriva
-Naruto, salvami, per favore, ridammi la speranza, perché la morte e il sangue non fa per me, non c'è la faccio più
Disse lei cadendo sulle ginocchia, il ragazzo fece per avvicinarsi
-no, non avvicinarti più di così! C'è un sigillo si di te, sul maesto  Kakashi, Sasuke e Sakura
Il ragazzo si bloccò, così la ragazza continuò
-non ti preoccupare, sto facendo di tutto per disattivarlo
-va bene
Rispose lui, per poi continuare
-ma a me non interessa!
E con quelle parole corse verso di lei e si fermò a qualche passo
-perché lo hai fatto?
Chiese il biondo, Sara si fermò, un secondo stupita da quelle parole
-per proteggere, proteggere voi, faccio tutto questo solo per quello
Osservò la ragazza stranito
-cosa stai dicendo?
Disse abbasssandosi, piegando le ginocchia mettendosi all'altezza della ragazza davanti a lui, la bruna allungò una mano e gliela poggiò sul volto, e sorrise dolcemente
-io vi proteggerò e lo farò per sempre
E con quelle parole venne inghiottita dall'ombra sotto di lei
Grazie Shadowstorm
Di nulla, mia cara

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