Capitolo 16

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Sara si svegliò, era finalmente giunta la mattina degli esami, decise di fare colazione e poi un bagno rilassante, si cambiò indossando una canotta nera, una felpa color sabbia e dei pantaloncini bianchi dove la maglia le ricadeva coprendone parte, si legò la sacca con le armi sulla gamba destra e la sacchetta con armi di riserva e oggetti per il primo soccorso alla cinta dietro alla schiena.

Sara camminava tranquillamente per le stradine del villaggio che la dovevano portare all'arena, dove si sarebbe svolto l' ultimo esame della selezione per diventare chunin, e la ragazzina dai capelli castani non stava più nella pelle. La sua prima sfidante era del villaggio della Sabbia, sapeva che per usare il suo ventaglio serviva un buon controllo del chakra. 
Quando arrivò vide che mancavano i suoi compagni di team, si avvicinò al ragazzo con i capelli legati in una coda alta, doveva sfidare l'uomo che aveva battuto il suo compagno di squadra, Choji, si vedeva che era nervoso, proprio come la ragazzina dai capelli nocciola
-ciao Shikamaru, giusto?
Il ragazzino si voltò a guardarla, era la prima volta che le rivolgeva la parola, anche se da come si era comportata con Hinata le stava già simpatica e rispose semplicemente
-si, sono io
-volevo sapere se ti sapessi qualcosa di Naruto e Sasuke
Il ragazzo alzò le spalle e squotendo la testa a destra e a sinistra dicendo
-no, mi spiace
Sara gli sorrise dolcemente e gli rispose 
-non ti preoccupare era...
Ma proprio in quel momento venne colpita da qualcuno che correva come se non ci fosse un domani e cadde a terra; chi l'aveva colpita era proprio sopra di lei, alzando lo sguardo incontro gli occhi azzurro cielo di Naruto
-scusami! Ma sono arrivato in tempo! Hai visto che bravo!
Disse il biondo con un sorriso, si alzò e porse la mano alla castana, questa la afferrò. Quando fu in piedi urlò
-mi hai colpito come se fossi un birillo, si può sapere che ti passa per la testa?
-scusa
Gli rispose il biondo
-ma ti sembra il modo! Appena questo torneo finisce ti conviene scappare da me
-no per favore non farmi niente
-forse c'è una cosa che potresti fare, per farti perdonare
-sul serio cosa?
-mi ofrirai la cena!
-va bene
Disse Naruto con un sorriso sconfitto
-bene iniziamo la terza, ed ultima, prova per diventare chunin ecco a voi l'ordine dei tornei
Disse l'albitro e supervisore della prova, dopo un discorso dell' Hokage.
Neji contro Naruto, vince quest'ultimo, quando tornò sulla tribuna addetta ai partecipanti, disse urlano e lanciandosi contro  Shikamaru e Sara
-ho vinto!
-complimenti Naruto
Disse la castana
-molto bravo, anche se non ci avrei scommesso un soldo su di te
Disse tranquillamente Shikamaru causando un leggero sorriso sul volto della castana e un espressione sorpresa sul volto del biondo.
La sfida dopo era quella tra Sasuke e Gaara, ma visto che mancava il primo decisero di posticiparlo, lasciando sorpresa la ragazzina dagli occhi nocciola, dato che solitamente tendevano ad eliminare il ritardatario, poi penso che Sasuke era un Uchiha, una famiglia di origine nobile, e che molto probabilmente molte persone erano venuti per vedere lui in particolar modo.
La terza sfida si svolse tra Shino Aburame e Kankuro, dove vinse il primo dato che il secondo non scese nemmeno in campo, lasciando molto sorpresa al ragazza dai capelli bruni.
La sfida successiva fu tra Dosu Kinuta e Shikamaru Nara, ma finí in un pareggio e furono eliminati entrambi dato che erano ambidue a terra.
Lo scontro successivo del tutto femminile: Sara contro Temari, la quale scese subito nrll' arena con il suo ventaglio
-buona fortuna Sara
Le augurò il biondo con un immenso sorriso, per poi aggiungere facendole l'occhiolino
-so che vincerai
Sara sorrise e scese molto lentamente dalle scale, giunse in capo e l' albitro diede il via
-sai che puoi ritirarti?
Chiese la ragazzina dai capelli color sabbia
-certo, ma dovresti farlo tu
Rispose con arroganza la castana causando una risata della ragazzina del villaggio della sabbia.
-bene iniziate
Disse l'albitro dell' incontro, Temari apri il suo ventaglio dicendo
-lame di vento
Sara ghignò l'arte del vento, anche lei l' avrebbe usata, così per vedere chi padrinegiasse meglio questo tipo di arte, iniziò a correre e si riparò dietro ad un albero
-sai se continui a nasconderti non c'è divertimento
Sbuffo la ragazzina dai capelli sabbia, Sara fece i simboli necessari e disse
-arte della creazione del vento: venti farfalle
Quindici farfalle si sparsero nell'aria mentre le altre cinque si misero attorno alla loro creatrice e uscì dal suo nascondiglio
-la creazione delle farfalle? Sei un po noiosa, ormai so come funziona
Disse Temari con un sorriso di superbia
-complimenti allora, non mi aspettavo che fossi così intelligente
Disse sarcasticamente la castana, causando l'ira dell' avversaria che inizio a muovere il suo ventaglio dicendo
-lame di vento
Sara quella volta non si mosse, le farfalle si unirono formando uno scudo a tutto tondo sulla sua figura
-sorpresa? Pensavi che potessi creare solo animali?
Disse la castana con superbia
-interessante la tecnica, ma non mi battersi con questi trucchetti da circo
-lo so, ma voglio dirti una cosa riguardo la tecnica della creazione
-spara
-è una delle poche arti che non può essere copiata, va solo imparata con il sudore della fronte
-perchè mi dici questo?
Sara ghignò e disse
-per distrarti
Le quindici farfalle si poggiarono sulla ragazzina e esplosero una dopo l'altra, quella cadde a terra
-non avevi detto che era un vecchio trucco? Ma ci sei comunque cascata in pieno
Le fece notare Sara
-perchè non hai colpito i punti vitali? Avresti potuto uccidermi e so che sai dove sono
-e sporcarsi con il tuo sangue? Mi dispiace ma non sei così importante poi si può far soffrire un ninja senza farlo morire. Se togli ad una persona la capacità di far realizzare il suo sogno come pensi che reagirà?
Chiese retoricamente la castana per poi continuare
-so che non ti sei ferita gravemente, che vuoi fare continuare o dichiarare di aver perso?

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