Capitolo 84

27 0 0
                                    

Apri gli occhi di scatto e sentì i caldi raggi del sole bruciarle le iridi; gli richiuse di scatto e, solo quando continuando ad aprire e a chiuderli furono completamente abituati alla luce del sole gli schiuse completamente. Guardò il cielo pentendosi del fatto di essersi addormentata e di aver rivisutto quella notte, nonostante la sua vendetta aveva la sensazione di aver fallito come persona
-finalmente ti ho trovata
Esclamò una voce, ricolma di preoccupazione, alle sue spalle, sospirò e rispose con saccenza
-finalente mi hai trovato
Il ragazzo sbuffò, ma lei continuò con tranquillità
-è già ora di andare?
-si
Rispose con tranquillità
-allora si comincia
- è giunta l'ora di aprire le danze
Rispose Otto con estrema pacatezza, mentre aiutava la castana ad alzarsi dal suolo, mentre si colpiva gli abiti con le mani per eliminare la polvere.

-sono qui
Disse all'improvviso la castana, rompendo quell'atmosfera di pacatezza che si era creata nel loro viaggio di ritorno alla base ,prima di partire per far arrivare il piano di Zero.
- ci stanno seguendo da un po' mi chiedo perché non ci abbiano ancora attaccato in modo diretto
Sussurrò Otto
-aspetterano il momento giusto,non sono più dei bambini  incoscienti
Una risata sommossa fuoriuscì dalle labbra di Otto, poi  disse
-fisto che ci spiano che ne dici di rendere tutto più divertente
La castana si volto verso di lui e gli vide il ghigno sulle labbra e gli occhi ricolmi di lussuria e le bastò quello per capire cosa volesse fare e, con immensa fstica, gli lascio l'opportunità di guidarla. Vedendo che la giovane annuì con gli occhi ,con un scatto repentino la poggio alla corteccia di un albero. Aveva desiderato quel momento da molto tempo, sentire le labbra carnose di lei poggiate sulle proprie, fremeva dall'entusiasmo e,non sapeva la ragione di quella emozione, ma si trovò con una mano sulla guancia della ragazza e con l'altra sul suo bacino per tenerla più clvicino a sé, lei in risposta fece scivolare le sue mani sul torace del ragazzo e le appoggio delicatamente sul suo collo e, involontariamente, socchiuse le labbra mentre si guardavano negli occhi. Fu in quel momento che Otto perse il controllo e si fiondo sulle sue labbra, appena si toccavano la castana chiuse gli occhi, non era la prima volta che baciava un ragazzo, in missione, molto spesso era richiesto e, sapeva che il suo corpo è le sue parole erano jno strumento per raggiungere un fine. Nessuna intensa emozione le pervase le viscere, era un bacio, nulla di speciale, ma non fu così per il ragazzo che strinse maggiormente le mani per far n modo che i loro corpi combaciassro, si toccassero aumentando l'intensità del bacio. Appena si staccarlo jna lama venne lanciata nella direzione di Otto, il quale la schivò con maetria e la ragazza sorrise, avrebbe rivisto Sasuke e Naruto;sapeva che erano loro il loro onore non era molto cambiato in quei anni.

Dance With Dragons Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora