Ci si può ubriacare con il tè?

570 39 112
                                    




Quando suona il campanello sono in camera mia a strimpellare la chitarra di Niall mentre lui mangia patatine sul letto.

<< Se Harry ti vede mangiare sul letto ti uccide>> lo avviso mentre metto giù la chitarra.

<< Fa piano con la mia bambina>>, mi ammonisce parlando a bocca piena, << E poi non è troppo presto?>>

Controllo l'orologio, notando che ha ragione, ma mi stringo tra le spalle rispondendo un << Avrà finito in anticipo>> prima di uscire dalla stanza per andare ad aprire. Sinceramente sono solo contento che sia tornato a casa prima del previsto, qualunque sia stato il motivo, perché è stato un weekend infinito e penso che l'unico modo per mettermi tutto alle spalle sia rivedere Harry finalmente.

Forse è per questo motivo che, in maniera poco accogliente e anche probabilmente poco educata, il mio sorriso muore all'istante quando aprendo la porta non è Harry quello che mi trovo davanti.

<< Gemma?>> chiedo, cercando di mettere da parte la delusione e la sorpresa per accennare un sorriso.

<< Ciao Louis>>, quasi ride della mia espressione, << Scusa, so che non mi aspettavi>>

<< No, tranquilla, sapevo che sareste venuti più tardi>>, mi sporgo per accertarmi che nel corridoio non ci sia nessuno proprio come sembra. Sapevo che Anne e Gemma avevano deciso di riaccompagnare a Londra Harry e che avrebbero approfittato di questa scusa per una mattinata di shopping e per un brunch prima di riportarlo a Princess Park. << Sei sola?>>, chiedo stupidamente ma non la lascio neanche rispondere perché all'improvviso mi rendo conto di non averla neanche fatta entrare in casa, << Gesù, scusami! Ti ho lasciata fuori, entra>>

La abbraccio, davvero contento di vederla nonostante la mia reazione iniziale non lo dimostri, ma ho appena il tempo di baciarle la guancia prima che Niall si precipiti in corridoio accogliendola con entusiasmo.

<< Disturbo?>> chiede Gemma ridendo mentre lui la stritola in un affettuoso saluto.

<< Stavamo solo cazzeggiando>>, risponde Niall dopo aver interrotto l'abbraccio, << Come mai sei sola?>>

Gemma scrolla le spalle con indifferenza subito prima di sfilarsi la giacca e appenderla nel guardaroba dell'ingresso. << Avevo delle cose da fare, non sono andata in giro con mamma ed Harry, e ho finito prima del previsto quindi – beh – eccomi qua>>, sorride mettendo le mani sui fianchi, << Ho pensato che sarebbe stato carino passare un po' di tempo con Louis prima di tornare a casa dato che ho già sopportato mio fratello per l'intero weekend>>

<< Oh>> esclama Niall strabuzzando gli occhi come se avesse appena capito qualcosa che chiaramente io non ho ancora afferrato.

<< Cosa?>> chiedo infatti facendo saettare lo sguardo tra i due con aria confusa.

<< Niente, fingerò di non aver capito che la sorella del mio migliore amico mi sta buttando fuori>> scherza Niall facendola ridere.

<< Non potrei mai>>

<< Lo so che mi adori>>, inarca le sopracciglia ripetutamente quasi con fare provocante.

<< Se Harry ti vedesse comportarti così con sua sorella non vivresti abbastanza per raccontarlo>>, lo prendo in giro, << Ringrazia il cielo che non sia qui>>

Entrambi si mettono a ridere ma Niall, proprio per rincarare la dose, le circonda le spalle con un braccio. << Tommo, c'è chi può e chi non può e io sono Niall-fottuto-Horan quindi posso>>, mi dà una pacca sulla spalla, << Chiamami quando raggiungerai il mio livello di privilegi>>

HabitDove le storie prendono vita. Scoprilo ora