Il Sacro Graal

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*Note*

Ho approfittato di questo capitolo di passaggio per cercare di entrare un po' dentro la testa di Harry, ma soprattutto per provare a sbirciare anche quello che succede nella testa vuota del nostro amato Louis. Siamo alla penultima settimana di X Factor, più precisamente nei giorni tra 28 novembre e 1 dicembre 2010. Sto cercando di attenermi il più possibile alla reale timeline degli eventi, motivo per cui sono particolarmente in ansia per il prossimo capitolo. Ma questo al momento non è importante... voglio ringraziare dal profondo del cuore tutte le persone che stanno leggendo questa storia e che stanno continuando a lasciare stelline e commenti!

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<< Harry>>

<< Harry>>

<< HARRY>>

<< Non c'è bisogno di urlare, ti sto ascoltando>>

<< Harry>>

<< La smetti di ripetere il mio nome?>>, mi giro verso Niall trattenendo a stento la voglia di dargli un pugno, << Ho detto che ti sto ascoltando>>

<< Intanto ti farei notare che ho smesso di parlare da almeno dieci minuti>>, precisa Niall lanciandomi un'occhiataccia, << E ce ne sono voluti almeno cinque per farti girare>>

<< Che vuoi?>> sospiro.

<< Sei imbarazzante>>

<< Ehi>>, protesto, << Si può sapere che ti prende?>>

<< Sei imbarazzante e non te ne rendi conto>>, porta una mano sulla fronte quasi disperato, << Devi darti un contegno>>

<< Ma ti sei drogato?>> chiedo seriamente preoccupato.

<< Harry>>, sospira di nuovo, << Stavi fissando Louis da un quarto d'ora>>

Arrossisco sentendomi colto in fallo. << Stavo guardando la partita di ping pong con Zayn>>

<< Da quando sei così appassionato di ping pong?>>

<< Da quando sei così rompipalle?>> rispondo con un sorriso provocatorio.

<< Va bene, cambia discorso>>, fa una smorfia, << Ma fa qualcosa>>

<< Cosa dovrei fare?>>

<< Non lo so e non mi interessa, ma fa qualcosa per smettere di incantarti a guardarlo come se non avessi mai visto niente di più bello in vita tua perché mi farai venire il diabete>>

Scoppio a ridere e gli do un pugno sul braccio. << Sei un idiota>>

<< Guarda che dico sul serio>>, anche lui ride ma capisco che non mi sta solo prendendo in giro, << Tu non te ne rendi conto ma sembri una ragazzina in alcuni momenti>>

<< Ehi! Ho un orgoglio da difendere>>

<< E fallo>>, sbotta esasperato, << Digli che ti piace oppure fattela passare>>

<< Ma sei pazzo?>>, gli tappo la bocca con entrambe le mani e mi giro a controllare che nessuno lo abbia sentito. << Non ho mai detto che mi piace>> protesto a bassa voce pur sapendo di essere arrossito.

Niall sposta le mie mani quel tanto che basta per riuscire a parlare. << Non è vero, lo hai ammesso. Lo hai quasi ammesso quando te l'ho chiesto l'ultima volta>>

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