Habit

Love Stylinson

*Note*

So che solitamente non mantengo la promessa ma stavolta le note saranno davvero brevi perché penso che il capitolo si spieghi abbastanza da solo. Potremmo definirlo come un tuffo all'interno della testa di Harry... e sì, mi illudo che nella sua testa ci sia più chiarezza rispetto a tutto quello che esce fuori appena apre bocca! Non ho resistito alla tentazione di utilizzare quei tweet (è difficile non spoilerare niente mettendo le note prima del capitolo, scusate!) perchè ho sempre pensato che sia buffo che tutta questa storia (bullshit!) sia iniziata ufficialmente da loro! Finisco come sempre ringraziando tutti quelli che continuano a leggere, lasciare stelline e commentare. Grazie grazie grazie!

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Se c'è una cosa al mondo di cui si può essere certi è il potere di una doccia calda alla fine di una giornata pesante. Sentire la tensione scivolare via insieme all'acqua è una delle sensazioni che preferisco in assoluto. Se poi la giornata pesante in questione è l'ennesima da un paio di settimane a questa parte credo che non ci sia altra soluzione al mondo.

Quelle appena trascorse sono state due settimane tremendamente intense. Incredibili. Abbiamo partecipato alla premiere del film di Harry Potter, incontrato Daniel Radcliffe ed Emma Watson, abbiamo assistito alla partita di calcio tra Inghilterra e Francia dalla tribuna vip e conosciuto i giocatori, abbiamo inciso per la prima volta una canzone in uno studio di registrazione. Abbiamo dato il massimo ogni giorno durante le prove portando a casa risultati sempre migliori ogni settimana.

Siamo diventati molto più sicuri di noi, tanto da aver iniziato a contribuire attivamente anche alle scelte che riguardano il gruppo. Questa settimana stiamo lavorando su una canzone che ho scelto io e se da un lato sono fiero del fatto che Simon abbia apprezzato la mia proposta dall'altro lato questa responsabilità mi spaventa. Non è raro che i giudici critichino la scelta della canzone nonostante una buona performance, ma in fondo a noi non è mai importato più di tanto perché il nostro obiettivo è sempre stato quello di portare a termine il lavoro che ci è stato assegnato nel miglior modo possibile. Stavolta è diverso invece perché nel caso in cui il tutto si rivelasse un errore la colpa non ricadrebbe su Simon ma sulla band perché anche se la responsabilità è mia gli effetti si rifletterebbero su tutti.

Questo era il motivo principale per cui inizialmente non mi sarei esposto così tanto, ma i ragazzi mi hanno convinto a farlo perché hanno creduto subito che fosse un'ottima idea.

È incredibile quanto il nostro legame diventi ogni giorno più forte. Tra di noi c'è una completa fiducia e nessuno ha paura di esprimere la propria opinione, che si tratti di un argomento stupido o importante. Dentro di me so che è stato così dal primo momento ma adesso sono convinto che tutti ne siano pienamente coscienti.

Il nostro legame ha fatto un importante passo avanti in termini di consapevolezza la notte in cui Louis è tornato da Doncaster, come se il fatto di essere uniti per lui ci abbia in realtà legati indissolubilmente gli uni agli altri.

Anche nel rapporto tra me e Louis ho notato un cambiamento significativo nelle ultime settimane. Si tratta di sfumature in realtà, ma nella mia testa sono dettagli che hanno un gran peso.

È strano da spiegare, è come se fosse tutto uguale ma allo stesso tempo più intenso.

Mille volte più intenso. Ogni sguardo, ogni abbraccio, ogni sorriso, tutto sembra sottolineare quanto importanti siamo l'uno per l'altro.

Si sente nell'aria, è una scossa che mi colpisce nel momento in cui i nostri due mondi entrano in contatto. A volte non ci faccio neanche caso o me ne rendo conto a posteriori quando certe immagini o sensazioni mi tornano in mente. Perché quando siamo insieme siamo semplicemente Harry e Louis, senza pensieri o preoccupazioni. Solo nel momento in cui mi fermo a riflettere torna a galla il ricordo di un brivido, di un sorriso o di quell'attimo in cui le farfalle hanno invaso il mio stomaco togliendomi il respiro.