Capitolo 10

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~ Invisibile ~

La settimana di Ferragosto si avvicina, Milano ormai è quasi vuota, Cris lo nota con grande piacere, ha sempre amato le città in estate, lei ha sempre approfittato di questo periodo per andare in giro con la sua macchina fotografica a fare quelle foto che per uno strano motivo preferisce, ovvero fotografare la poca gente rimasta in città, il loro viso, i loro occhi, sa farlo senza farsi notare. Ha sempre la sensazione di catturare in quello scatto i loro pensieri.

Sono queste le sue ferie da sempre, non ha mai viaggiato. Prima il mare lo aveva a pochi passi e oggi è l'unica cosa di cui sente la mancanza. Infatti, quando Pitt le parla della settimana in Croazia con Tommy è tentata, ma la sua paura di volare la riporta alla realtà e rifiuta.

A sera, mentre è davanti al suo pc riguarda le foto fatte in giornata, sente Roberta parlare agitata al telefono.

«Come non avete più posto? Ma ho prenotato per tempo. Sono solo due giorni, poi verrebbe mia sorella a prenderlo. Non ci posso credere! Ma come avete scordato di segnarlo? Guardi, lasci stare siete poco seri!»

Chiude la telefonata nervosa, Cris si gira verso di lei e le domanda: «Tutto a posto?»

«No per niente, è un gran casino!» Il suo nervosismo adesso è decisamente palpabile.

«Che ti è successo?»

«Fra tre giorni dovrò andare in Liguria con Andrea, mia sorella torna la prossima settimana da Rimini, avevo prenotato una pensione per Axl per due giorni, finché mia sorella non fosse rientrata, e questi stronzi hanno rovinato tutto! Si sono dimenticati di segnare la prenotazione e adesso non hanno più posto.»

«Posso tenerlo io, se ti fidi» si propone in modo molto spontaneo.

«Certo che mi fido, ma tu non parti?» le chiede stranita.

«No, resto in città e non mi spiace tenerlo, anzi ci faremo compagnia a vicenda.»

«Grazie Cris, non sai da che casino mi salvi, sarà solo per due giorni, poi dico a Giulia di venirlo a prendere.»

«Ma se vuoi lo tengo tutta la settimana, mi piace stare con lui.»

Roberta la guarda stupita. «Dici sul serio?»

«Sì, sono libera, andrei comunque al parco a rilassarmi e lui lo adora.»

«Sicura? Non ci ripensi tra due giorni?»

«Certo che sono sicura, ma forse non ti fidi a lasciarlo a me? Mi conosci da poco e ti capisco se...» le chiede sospettosa, la loro convivenza non le ha mai avvicinate, in realtà sono due estranee che vivono sotto lo stesso tetto.

«No, che c'entra? Lo vedo quanto tieni a lui e tu gli piaci, non lo lascerei mai al primo che capita.»

«Oddio, pensavi di lasciarlo in una pensione dove l'avrebbero messo in gabbia» le fa notare istintivamente Cris. Non è da lei esprimere giudizi frettolosi, sarà che si è molto affezionata ad Axl, o la doppia personalità di Roberta comincia a pesarle.

«L'avrei fatto per necessità e per pochi giorni, io lo porterei con me, ma Andrea...»

Cris la guarda pensando come può stare con una persona a cui non piace il suo cane, cosa pensa di fare in futuro? Ma lascia questi pensieri per sé, non aggiunge altro, in attesa di una sua decisione.

«So di potermi fidare di te, sei una brava persona, anche se ti conosco da poco lo si avverte subito» le dice Roberta arrossendo un po'.

Axl si avvicina a Cris per farsi coccolare. «Grazie, anche lui sembra sia d'accordo.»

Fermate il mondo... Ci sono anch'io! - 1 ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora