Capitolo 26

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~ Invisibile ~

La sera al locale Cris le presenta Mario e nota un grande tavolo in un angolo, dove Pitt le dice di sedere. Lui e Tommy stasera sono liberi e hanno invitato una coppia di loro amiche Valentina e Serena e come sempre Stefano e Angelo.

Stefano non perde tempo a presentarle il terzo moschettiere come le aveva promesso, Cris si presenta, saluta gli altri e si siede lontana da Roby per lasciarla parlare con Mario, e come sempre si intrattiene nei soliti discorsi leggeri con gli amici.

Ogni tanto senza farlo notare guarda Roby con Mario, per quanto all'inizio sembrava conversassero con piacere, adesso sembrano annoiarsi, finché vicino a loro si siedono anche Elena e il suo ragazzo. Roby rimane con loro per qualche altro minuto, poi con la scusa di prendere da bere si alza e quando torna al tavolo va a sedersi vicino a Cris e le porta una birra.

«Grazie, l'avevo finita» le dice Cris sorridendo.

«L'ho notato» risponde e ricambia il suo sorriso.

«State bene insieme, siete una bella coppia» interviene Serena non appena le vede accanto.

«Non stiamo insieme, lei non vuole legami» le risponde Roby scherzando.

«Non è per quello, lei è etero» precisa Cris.

Valentina incuriosita dalle risposte che danno, le interroga: «Quindi state dicendo che se lei fosse interessata alle donne, e tu volessi impegnarti, sareste una coppia?»

La domanda spiazza Cris che risponde: «Ma no, siamo solo amiche.»

Roby precisa: «Siamo amiche, ci prendiamo in giro.»

«Sì sì, vedo! Vi prendete in giro parecchio!» esclama sarcastica Valentina.

Roby si presenta alle ragazze e la maglia larga di Serena attira la sua attenzione e sposta lo sguardo in basso per avere la certezza.

«Ma che bello, sei in dolce attesa?»

«Sì, ormai è difficile nascondere la pancia.»

«Quanti mesi mancano?» le chiede contenta.

«Tre e non vediamo l'ora che questo piccolino venga fuori a farci impazzire» le risponde Valentina che si intenerisce al solo pensiero.

«Voi siete davvero una bella coppia, state insieme da tanto?» Roby si lascia prendere dalla curiosità.

«Otto anni» le risponde Valentina, e nota lo sguardo di Cris farsi tenero come il suo.

«Otto anni perché lei conta pure l'anno in cui ci sentivamo, senza sapere chi fossimo realmente» precisa Serena.

«In che senso, scusa?» chiede Roby sempre più curiosa.

«Io sono di Novara e studiavo a Milano, dividevo casa con una studentessa di medicina, lei era collega di università della mia coinquilina. Ci vedevamo ogni tanto di sfuggita quando veniva a studiare con lei, ma non pensavo di interessarle. Anzi, non ci eravamo mai nemmeno presentate, anche perché io ero presa da una ragazza di Roma, che avevo conosciuto in chat, con cui adoravo parlare» racconta Serena, interrotta da Valentina che continua:

«E io sono di Roma ed ero presissima da una di Novara che studiava a Milano, l'avevo conosciuta anch'io in una chat, ma quell'anno stavo preparando la tesi e se le avessi detto che studiavo a Milano e l'avessi incontrata avrei mandato la laurea a puttane. Infatti, non ho voluto che ci scambiassimo le foto per evitare di cedere e ci sentivamo solo al telefono, così mantenevo il rapporto a distanza e rimanevo concentrata sullo studio.»

Si ferma, guarda teneramente Serena ripensando a quei tempi, si vede che c'è molto amore tra loro due, Roby ne è molto colpita, non resiste e le incita a continuare il racconto.

Fermate il mondo... Ci sono anch'io! - 1 ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora