Capitolo 16

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~ Invisibile ~

Se sarà una convivenza perfetta o no, ancora è presto per dirlo. Intanto dal brindisi e dal necessario chiarimento di Cris, si sono rilassate entrambe, finendo col guardare la tv insieme, e tra una coccola e l'altra ad Axl, si sono addormentate entrambe sul divano con il cane beato tra di loro.

Gli orari di Axl sono diversi da quelli umani, si sveglia presto come sempre e inevitabilmente muovendosi sveglia per prima Roby, più vicina. Lei apre gli occhi chiedendosi perché sente male ovunque, si guarda intorno e si rende conto d'aver dormito sul divano. Si sistema gli occhiali sul viso, guarda Cris che ancora dorme e notando la posizione scomoda in cui si trova, la sveglia.

«Cris, svegliati, stai scomoda così» le dice piano.

Lei apre gli occhi. «Buongiorno Clark.»

«E no. Non mi puoi prendere in giro per tutta la vita chiamandomi Clark!» le risponde scherzando colpendola con un cuscino.

«Ok, buongiorno Roberta» si corregge subito.

«Va bene anche Roby, ricordi? Lo preferisco» la riprende.

«Abbiamo dormito sul divano?» le chiede ancora stordita Cris.

«Sì, evidentemente eravamo stanche.»

Cris nota la maglia del pigiama sollevata e scherzando la provoca: «Oddio non hai resistito, hai abusato di me?»

Le arriva immediatamente una cuscinata sulla testa, seguita da: «Ma quanto sei scema? Pensi di prendermi continuamente in giro così?»

«Continuamente no. Ogni tanto, magari» le risponde Cris ridendo.

Altra cuscinata in faccia, meritatissima dall'espressione di Roby.

«Ehi, ehi, e tu per quanto pensi di prendermi a cuscinate?»

«Continuamente!» le risponde riprendendo a tirarle il cuscino in faccia.

Di sicuro aver parlato a viso scoperto per tutta la notte, dopo questi mesi di convivenza ha fatto bene a entrambe. Infatti, sembra abbiano trovato un'ottima intesa.

Fanno colazione insieme, con Axl posizionato di fianco a Cris, solleva la zampa in attesa di qualcosa. Lei indifferente fa finta di non vederlo, ciò però non sfugge alla sua mamma. «Ma gli hai dato qualcosa?» le chiede sospettosa.

«A chi?» finge di non capire ovviamente.

«Ad Axl, a chi se no?»

«No, non gli ho mai dato nulla» mente spudoratamente.

«E allora perché da me non viene?» le domanda sapendo di averla incastrata.

«Forse perché mangi gallette di riso che non sanno di niente» le risponde sicura di non essere stata scoperta.

«E allora perché dal tuo lato per terra ci sono i segni della sua bava? Almeno pulisci bene se vuoi che non me ne accorga.»

Cris ride, ormai è inutile negare, guarda Axl implorare. «Sei un traditore, avevamo fatto un patto!»

Roby ride rassegnata, ormai non può fare nulla. «Vieni Amore, mangia questa» si rivolge al cane porgendogli una galletta di riso. Lui si avvicina l'annusa e la lascia lì, tornando al suo posto vicino a Cris, che ride mangiando una fetta biscottata con la Nutella.

«Una fetta posso dargliela?» le chiede timida.

«Ma senza la crema è veleno per lui. Non gliel'hai mai data, vero?»

«No mai, solo le fette.» Si imbarazza nel confessare le malefatte, mentre porge una fetta sotto il tavolo al cane.

«Che fai oggi?» le chiede Roby

Fermate il mondo... Ci sono anch'io! - 1 ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora