Capitolo 27

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~ Invisibile ~

Ciò che Cris adora del fine settimana è il poter rimanere a dormire e oggi che è domenica resterebbe a letto tutto il giorno, se non fosse per Axl, che entra in camera sua e salta sul letto svegliandola molto affettuosamente a modo suo, ma un po' troppo irruento.

«Buongiorno Patato» gli dice non appena apre gli occhi, trovandoselo addosso. «Aspetta, stai fermo. Ok mi alzo.» Si alza mentre cerca di togliersi la bava dal viso.

«Scusa non l'ho visto entrare in camera tua» interviene Roby dispiaciuta, vedendola uscire dalla sua camera.

«Ma la mattina si limona anche te?» le chiede ancora insonnolita.

Roby scoppia a ridere. «Capita, dipende come gli girà.»

Cris guarda il cane, gli prende la testa fra le mani e gli dice scherzosamente: «Lo vuoi capire che mi piacciono le donne? Tu sei il più bello dei patatoni, ma sei maschio è inutile che ci provi con me.»

Roby scoppia di nuovo a ridere, lei la guarda seria. «Gli spiego come stanno le cose, non voglio che si offenda sentendosi respinto.»

«Sinceramente sto pensando che volevo prendere una femmina, se lo avessi fatto oggi che le avresti detto?»

Cris ride e le risponde: «Le avrei consigliato una ceretta e avrei ceduto se mi guardava con quegli occhioni, come fa lui.»

«Quindi basta non avere peli e farti gli occhi dolci?»

«Tu ridi, ma poteva essere quella giusta per me, dolce, affettuosa, affidabile, giocherellona, che mi scalda i piedi sul divano e mi coccola» continua a scherzare mentre prende la moka.

«Vorresti questo in una donna?»

«Se ha quattro zampe e la coda sì» le risponde, facendo ridere anche lei che le propone:

«Ti va di venire a fare colazione al bar con noi? Te la offre Axl per farsi perdonare.»

«Se è per farsi perdonare non posso rifiutare.»

Escono in strada, Roby guarda il cellulare e scrive un messaggio, mentre Cris si dirige con Axl verso il bar più vicino, lei la chiama e le propone di andare in un altro poco più avanti.

Entrando al bar, Cris nota una donna seduta a un tavolo con un neonato di colore tra le braccia e istintivamente si posa una mano sul petto in cerca della sua fotocamera. «Perché non ho mai la fotocamera quando mi serve.»

«Cosa?» le chiede Roby che entra dopo di lei.

«Guarda che bella quella donna con in braccio quel bambino.»

«Sì, molto. Vieni te la presento» le risponde mentre si avvicina alla donna.

Fermate il mondo... Ci sono anch'io! - 1 ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora