La mia storia con Avan stava andando davvero bene. Questo pomeriggio mi avrebbe presentato ha suo fratello Matteo. Lui, insieme ha due sui amici Stafano è Edoardo, vivono in un'appartamento nel centro di Milano. Sarà un'ora è mezza di macchina ma ne varrà la pena. Comincio ha vestirmi
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È poi passo hai capelli. Passo la piastra è poi metto gli anelli, è allaccio i scarponcini. Passo la matita è poi il lucidalabbra. Quando arriva Avan, scendo sotto è salgo nella sua piccola è lunga macchina
"Mi parli dei tuoi coinquilini?" lui solo ridacchia
"Matteo è più grande di me di quindici anni. In mezzo c'è nostra sorella Caroline, che ha sette anni di differenza da entrambi. Stefano è Edoardo sono fratelli. Stefano ha la stessa età di Matteo, mentre Edoardo ha due anni in più, da entrambi"
"Da quanto vivete insieme?"
"Matteo vive con i fratelli Gilberto da quattro anni. Io sono andato da loro, appena ho compiuto i diciottenni"
"Quindi da poco tempo"
"Qualche settimana" lo guardo mentre gli sorrido. Avan alle volte salta scuola per i turni di lavoro. Lavora in un ristorante d'asporto. Ci lavora da tre anni, per lui non era un problema dato che aveva il patentino del motore è quello della macchina
"Siamo arrivati" scendiamo dalla macchina è camminiamo verso il palazzo. Dopo quattro rampe di scale arriviamo all'appartamento. Un'appartamento con tre camere, due bagni, una cucina bella grande è un salotto. Entrando si trova subbito il salotto, formato da due divani marroni, un mobile di tv antico, come il tavolino. Ha destra una cucina, marrone. Tra la cucina è i davani c'è io tavolo, per sei persone, è dietro ad esso, la zona notte, divisa in quattro parti. Avan apre la porta è mi fa entrare per prima. Seduti sul divano, ci sono i tre ragazzi. Su per giù avranno trent'anni
"Ragazzi lei è Marianne, Mae. Loro sono Edoardo, Stefano è mio fratello Matteo" i tre si alzano
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"È un piacere conoscerti" dice il ragazzo più basso. Sicuramente Matteo
"Il piacere è mio" Edoardo continua ad ovvesarmi, è un po il suo sguardo mi mette in imbarazzo
"Che ne dite di sederci?" dice Avan dopo minuti di silenzio. Tutti si siedono mentre Avan mi mostra la casa. "Ti piace?"
"Se non contiamo io fatto che tutti i mobili sono scuri, la luce è bassa, allora si. Mi piace" lui solo ridacchia
"Ha Edoardo piace così" gli sorrido mentre torniamo dagli altri. Mi siedo nell'altro divano mentre mi guardo attorno. Una foto attira la mia attenzione, ma non gli bado molto
"Quindi tu sei la figlia di Sharon" dice Stefano
"Si. La conoscevi?" lui si gira verso Edoardo
"Si. Faceva parte della mia comitiva" rimane zitto per qualche secondo. "Sai. Tua madre prima di averti, stava con me" guardo Avan, il quale è stupito proprio come me "ma poi è stata marchiata, è ci siamo dovuti separare"
"Sei identica ha lei" sorrido alle parole di Matteo
"Ed era unica" Edoardo parla di nuovo. "Di tutte le omega che ho conosciuto, pei era senz'altro la più bella. Sia fisicamente che mortalmente" abbassa leggermente gli occhi. "È proprio per questo l'amavo"
"Per quanto tempo siete stati insieme?"
"Tre anni" riabbassa leggermente gli occhi mentre sorride. "Tre lunghi anni di amore. Un'amore che non potrà mai essere spezzato"
"Quindi lo ha avuto con te l'impritting?" gli chiede Avan. Io mi giro ha guardarlo
"Si. Ecco perché non sono andato avanti. Averla persa è una ferita troppo profonda. Una ferita che dovrò portare fino al mio ultimo giorno"
"Ma provare ha dimenticartela?" gli chiedo, lui solo scuote la testa
"Non potrò mai dimenticarla. Anche sei quei quattro l'hanno marchiata, l'impritting lo ha avuto con me" mi limito ad abbassare la testa. "È mi dispiace un sacco per questo, ma non si comanda con chi avere l'impritting. Non scegliamo noi con chi averlo. Capisci Mae?"
"Si. Capisco Edoardo. Non so cosa tu stia provando, ma ti posso dire, che lei vorebbe che tu andassi avanti. Non amerai mai nessun'altro come hai amato lei, ma almeno, avrai un'altra chance. Una chance che ti potrebbe ridare il bomding" so che il bomding è un legame che si ha con un parente. In genere con la mamma. Un legame che ti permette di amare qualcuno o qualcosa
