2.20

26 4 0
                                    

JORGE POV
Arrivato ha casa vado nella camera di Mae. Anche se non ci rivolge più la parola, per colpa di Mimmo, mi piace vederla di nascosto. Apro la porta è come al solito la stanza è chiusa ha chiave. Così devo uscire fuori. Arrivato nel suo balcone, noto la stanza vuota. Sarà in bagno. Aspetto che esca, ma ha quando pare no. Oltre passo il balcone, è mi affaccio ad essa. Non c'è neanche là. Corro da Lorenzo, perché è l'unico ha casa. Mimmo dovrebbe tornare ha casa alle sette mentre Spina alle sei, quindi siamo  solo io è mio marito













"Lorė" lui si gira è corre ad abbracciarmi. Lo stringo ha me per poi scansarlo bruscamente. Lui confuso dal mio gesto mi guarda stupito ma anche  deluso, anche se no lo da ha vedere. Capisce subbito che c'è qualcosa di stano. "Mae non è nella sua camera"

































"È uscita di nascosto?" annuisco è lui diventa pallido, è capisco subbito il perché. "Mimmo mi ammazzerà" lo stringo ha me mentre cerco di rassicurarlo è farlo sentire bene

















































"Scusate" Lorenzo si alza dal mio comodo corpo è cerca subito i suoi slip. "Il signor Berardi vi sta aspettando" Lorenzo mi guarda spaventato. Annuisco ma sapendo che non ci può vedere gli rispondo













"Grazie" mi alzo è cerco tutta i miei  vestiti. "Stai calmo"













"Non sto calmo. Sa che mi è scappata"













"Pensa che si arrabbierà pure  Spina quando scoprirà che abbiamo festeggiato senza di loro" gli faccio l'occhiolino è lui mi guarda male













"Così peggiori la situazione"













"Lo so" gli do un  bacio sulle labbra è cominciamo ha scendere verso il salotto "Mimmo, Spina" i due si girano verso di noi "Lorenzo vi deve dire una cosa" lui mi guarda terrorizzato

















"C'è la dirai dopo" il  diretto interessato tira un sospiro di sollievo "è giunta l'ora" rimaniamo scioccati













"Non è pronta"  gli dico













"Ci odierà" continua Lorenzo














"È poi perché? Eravamo  rimasti d'accordo di farlo dopo il matrimonio" Mimmo sembra riflettere alle parole di Spina













"Non importa. Lei ci ha disobbedito. Esce senza permesso per andare in palestra, dove gioca ha pallavolo. Non ha smesso di vedere i suoi amici. Si è vero ci odierà. Ma aspettare i suoi diciotto anni, sarà già tardi. Dobbiamo rispettarla fino alle nozze? Va bene" tiro un sospiro di sollievo. Finalmente ragiona. Lui mi guarda male. È più piccolo di tre anni, ma sa come comamdarci è metterci con le spalle al muro. È una vera roccia. Sa come farci star bene, sia fisicamente che moralmente. "Spina" si  gira ha guardarlo. "Chiama Luisa" lo guardiamo confusi. "Dobbiamo fare un'accordo che lei dovrà firmare questa sera stessa"














𝗧𝗲𝗻~𝘽𝙚𝙧𝙖𝙧𝙙𝙞 𝙎𝙥𝙞𝙣𝙖𝙯𝙯𝙤𝙡𝙖 𝙄𝙣𝙨𝙞𝙜𝙣𝙚 𝙅𝙤𝙧𝙜𝙞𝙣𝙝𝙤~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora