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"Benvenuta al liceo Tenó signorina Chiellini" mi alzo e avvicino alla porta. "Chiama Anna" annuisco è vado ha chiamarla, per poi raggiungere, Gianna










"Ciao Gianna"









"Ciao Carlotta. Sei ancora viva" ridacchio per poi seguirla in classe. "Pronta per un nuovo anno?"








"No ne sono sicura" mi siedo nel primo banco, per poi iniziare la mia  prima lezione











Passano pure le altre ore, è finalmente possiamo andare ha casa. Scendo quei dodici gradini in vetro, è cammino verso l'uscita. Noto subito i presidi con Anna. Fermo subito Gianna









"Come mai Anna sta andando con loro?" lei solo scrolla le spalle












"Alle volte, si prendono una ragazza ha testa, mentre altre, si dividono una ragazza" la guardo confusa. "Voglio dire, che vanno con le loro alunne"










"È loro sono d'accordo?"









"Bhe. Gli alzano la media"









"Tu ci sei mai andata?" lei abbassa gli occhi










"Me lo avevano chiesto, ma io gli ho detto di no, è mi hanno bocciata" la guardo stupita. "Se sapevo prima, ci sarei andata" dice con un sorriso









"Mi spiace" le dico con profondo dispiacere









"Sta tranquilla. Ormai è passato tanto di quel tempo, è pensandoci, è stato meglio così"








"Perché?" le chiedo confusa








"Dicono, che se le ragazze scompaiono, è colpa loro"











Vado ha casa, ripendando ha quello che ha detto Gianna. Se è davvero così, spero che non avrò nulla ha che fare con loro. Anche se quei occhi marroni, mi hanno dato troppa tenerezza. Come se tutti lo avessero dipinto come quello che non è. Il più basso è quello più alto fra i tre, mi hanno dato, l'impressione, di essere le menti cattive

𝗧𝗲𝗻~𝘽𝙚𝙧𝙖𝙧𝙙𝙞 𝙎𝙥𝙞𝙣𝙖𝙯𝙯𝙤𝙡𝙖 𝙄𝙣𝙨𝙞𝙜𝙣𝙚 𝙅𝙤𝙧𝙜𝙞𝙣𝙝𝙤~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora