"Signorina Gomez" Taylor mi da una spallata è io alzo gli occhi
"Si?"
"Mi saprebbe dire questo risultato?" me lo indica ma non ci riesco ha capire nulla
5. Perché mi è così familiare quel 5?
"Scusi, ma non sono riuscita ha capire il procedimento" lei solo sospira
"Stia bene ha sentire, non gli è lo rispiegero un'altra volta"
Cerco di concentrarmi, ma la mia mente va su quei quattro. Se mi concentro bene, riesco ancora ha sentire il loro respiro sulla mia faccia. Quei sorrisetti che comparivano sul loro volto quando urlavo dal dolore
Sto impazzendo
Vorrei averli al mio fianco?
No. Vero? È una cosa impossibile
Il suono della campana, mi risveglia dai miei pensieri. Cammino verso l'uscita, quando Taylor mi ferma
"Che ti prende?"
"Nulla. Perché me lo chiedi?" fingo un sorriso, ha cui lei non casca
"Sei strana. È tutta la settimana che sei con la testa fra le nuvole"
"Ti ho detto, che non è nulla. Sta tranquilla"
"Non ti credo Sel"
"Credimi. Se c'era qualcosa, saresti stata la prima ha saperlo" lei si limita ha sospirare
"Se c'è qualcosa, me lo dirai, vero?" mi limito ad annuire, per poi camminare verso l'uscita
Già. Una settimana dall'accaduto. Non passava neanche un secondo ha cui non ci pensavo. Forse era il mio subconscio che aveva percepito qualcosa che non andasse
Arrivo ha casa, è salgo direttamente in camera. Avevo già pranzato ha scuola, quindi, non c'era motivo per cui addentare qualcos'altro
Miley aveva mandato un messaggio sul gruppo, in cui c'erano pure, Joe, Kevin e Nick. Tre fratelli nostri coetanei. Nick ha la mia stesa età. Naturalmente, anche di Demi e Miley. Kevin era il più grande. Ventidue anni. Joe, invece, ha la stessa età di Taylor, è fra i due, c'è stata una storia
Nick è senz'altro il mio preferito. Abbiamo avuto una piccola storia, all'incirca, due anni fa. Ma qualcosa di due mesi è basta
La prima per entrambi
Nick, non è stato il mio unico fidanzato. Dopo Nick, un ragazzo di nome Taylor, con cui e durata sette mesi, è dopo Taylor, Justin
Una relazione tossica, che ho dovuto interrompere due mesi fa
Tornando al messaggio di Miley. Diceva di una serata in discoteca. Tutti avevano accettato, così toccava ha me
Che poteva fare una serata con i miei amici è senza pensare ha quei ragazzi che sono continuamente nei miei pensieri. Non ho ancora capito, perché erano ha quel galà
Mi ero sdraiata, per riposarmi. Una serata in discoteca, mi avrebbe, lateralmente distrutta
"SEL" la voce di Miley era inconfondibile "hey Sel, ma dove ti sei cacciata?"
"Qui" le avevo risposto con la voce impastata dal sonno
Entra con una borsa, in cui, sicuramente, ci saranno dei vestiti
"Dai prepariamoci. Taylor e Demi verano verso le nove. Ho già ordinato del sushi"
"Ma sono solo le sette"
"Ma prima che tu sia pronta, passerà un'ora"
Mi limito ha sbuffare per poi entrare in bagno. Comincio ha farmi la doccia
L'acqua calda mi ha sempre scacciato via tutti i pensieri
"Chissà che staranno facendo in questo momento?"
"Che hai detto Sel?" senza accorgemene, lo avevo detto ha voce alta
"Niente" lei era uscita dal bagno è la mia mente aveva immaginato i loro fantastici corpi sotto al getto dell'acqua. "Cazzo"
Avevo tirato un pugno al muro rompendomi le nocche, ma non gli ho badato molto
Esco dalla doccia, è mi fascio la mano. Comincio ad asciugare i capelli per poi passare al corpo
"Sei pronta?"
"Mi devo solo vestire"
Entra la castana con addosso dei pantaloncini di jeans è una canotta con dei voillant. Non possono mancare i suoi stivali
"Tieni" mi porge dei vestiti che non mi ricordo di avere
I capelli li lega in una coda alta
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Metto i guanti. Non perché sento freddo, ma per moda. Esco dal bagno, è trovo Miley al telefono
"Pronta" lei solo sorride
"Il sushi è appena arrivato" annuisco, è scendiamo sotto. Ci sediamo ha tavola, è appena lo vedo, mi sale il volta stomaco. "Non lo mangi?"
"Fa puzza" la vedo confusa come mia madre
"Ma non fa puzza"
"Ha me sì" ne assaggio uno al tonno. Mi alzo di fretta, è corro in bagno per vomitarlo. Non solo quello, ma pure il pranzo di oggi
"Stai bene?" chiede mamma da fuori preoccupata. Mi alzo è sciaquo la bocca
"Non ti preoccupare" le do un bacio sulla guancia per poi uscire da là. "Noi andiamo" do un bacio sia alla mamma che ha Roberto
"Ciao" dice Miley mentre esce. Camminiamo per infiniti minuti, per poi arrivare in discoteca. Appena entrate raggiungiamo il tavolo dove ci sono, i fratellini Jonas, Taylor e Demi. "Eccoci qua"
"Ciao" mi siedo è cominciamo ha parlare. Non so perché ma ho il buon presentimento
"Andiamo ha ballare?" chiede Nick. Tutti accettano, e pure io, così raggiungiamo la pista, dove, io, mi lascio trasportare dalla musica
"Hey SEL" urla Joe. "Perché quel ragazzo ti guarda" mi indica un ragazzo seduto con altre due. Vi vogliono pochi secondi per riconoscerli
I battiti del cuore li sento accelerare. Il respiro si fa sempre più pesante, è il senso di nausea che si fa sempre più vivo. Jorge. Mi limito ha pensare. Ma non è da solo. Con lui ci sono pure Domenico e Leonardo. Manca Lorenzo.
Mi guardo attorno, è lo vedo fare i giri, intorno alla pista, con il ragazzo con cui mi ero scontrata quella mattina. Li guardo uno ad uno, è i battiti del cuore, sono sempre più forti. Sento la testa girare è poi mi lascio andare
