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JORGE
"Jo, porta ha casa Leonardo" mi dice Domenico. Mi alzo dalla poltroncina che è in mezzo alla stanza è prendo la mano di Spina

"Andiamo ha casa" lui scuote la testa

"No. Non voglio lasciarla"

"Hei. Non è colpa tua. Hai fatto il minimo"

"L'avrei potuta fermare"

"No. Non potevi" gli dice Lorenzo. "Eri arrivato troppo tardi" lo guardo male, proprio come Mimmo

"Lei si era già tagliata. È ovvio che non potevamo fare niente. Quello che possiamo fare è aspettare che si svegli è chiederle il motivo perché lo ha fatto" ci dice Mimmo. So che è quello ha cui vuole credere pure lui. Anche se ha tre anni in meno di noi, riesce ha sollevarci il morale è darci speranza e forza quando tutto sembra andare ha puttane "adesso andate ha casa. Tutti è tre" guarda Lorenzo, per poi voltarsi verso noi due

"Mimmo" cerco di replicare ma lui mi blocca

"Fate come ho detto" annuiamo è dopo averlo baciato camminiamo verso la macchina. Spina si mette al centro mentre io ha destra è Lorenzo ha sinistra

Lo vedo teso, è ne capisco il motivo. Poggio una mano sulla sua coscia con la speranza di farlo rilassare. Tentativo riuscito dato che poggia la testa sullo schienale.

"Siamo arrivati" ci dice Bruno. "Tornerò da Domenico. Se avete bisogno chiamate" lo ringraziamo è scendiamo. Lorenzo apre la porta di casa, è ci viene incontro Inez

"Come sta la signorina?" dice la donna bassina è robusta. Dai capelli medio lunghi neri. È stata sempre la domestica di Lorenzo, è quando abbiamo comprato questa casa, lui non ha isitato ha portarla. Come io ha Greta e Evaristo, Domenico ha Roberto e Dolores e Spina hai sui due autisti. Riccardo, che è anche il mio di autista, è Stefano. L'autista personale di Domenico

"Ancora non si è svegliata" le dice Lorenzo. Lei si incupisce. Annuisce per poi abbassare la testa e andarsene. Raggiungiamo la nostra stanza, che è al secondo piano è la più grande di tutte, è ci diamo alla pazza gioia.



"Credete si sveglierà" Spina poggia la testa sul mio petto, come fa Lorenzo. "Non lo so" riesco solo ha dire. "Certo che si sveglierà" guardo Lorenzo, il quale guarda Spina. "È quando sarà maggiorenne, la sposeremo è avremmo centinaia di bambini che correranno intorno ha questa casa" lo vedo sorridere per poi annuire. Lo spero. Lo spero davvero










































𝗧𝗲𝗻~𝘽𝙚𝙧𝙖𝙧𝙙𝙞 𝙎𝙥𝙞𝙣𝙖𝙯𝙯𝙤𝙡𝙖 𝙄𝙣𝙨𝙞𝙜𝙣𝙚 𝙅𝙤𝙧𝙜𝙞𝙣𝙝𝙤~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora