Duskwood Legends [Italian Version]

Il suo profumo.

l suono della sveglia rompe il silenzio nella stanza da letto, facendomi svegliare bruscamente. "Mhhh" un lamento sommesso esce dalla mia bocca, mentre allungo la mano a disattivarla.

Afferro il telefono e guardo l'orario, aprendo solo un occhio: Sono le otto e mezza del mattino.

Sbuffo.

Rimarrei ancora a letto, a godermi il tepore delle coperte e di Lulù che, raggomitolato contro il mio addome, è meglio di una stufetta. Lo accarezzo e gentilmente lo sposto dall'altro lato, in modo da riuscire ad alzarmi.

Resto seduta sul materasso mentre bevo da una bottiglietta d'acqua appoggiata sul comodino. Sorseggio e ripenso alla notte passata: Credo di essermi svegliata almeno dieci volte durante l'arco di tutto il sonno. Ovviamente, a causa di incubi legati al giorno prima.

Vorrei riuscire a dormire bene almeno una volta, una sola, non chiedo molto... no?

Controllo il telefono e apro l'unico messaggio ricevuto nella notte.

È di Cleo. "Abbiamo informato Thomas sugli avvenimenti di ieri. All'inizio ha pianto, c'è rimasto molto male, ovviamente. Però su una cosa avevi ragione: Appena gli abbiamo raccontato della chiavetta e del video di Hannah, paradossalmente, si è ripreso ed era... felice! Ci ha confessato che aveva ormai perso ogni speranza di riabbracciarla, viva. Adesso è in uno stato di totale agitazione e smania nel voler proseguire le ricerche e salvarla".

Sorrido. È un'ottima notizia.
Dobbiamo restare uniti e motivati.

"Grazie Cleo, scusami ho letto solo adesso il tuo messaggio. Sono molto contenta che non si sia lasciato abbattere".

Chiudo l'applicazione e mi alzo dal letto. Dopo una sosta al bagno, esco per andare verso il frigorifero. Preparo un latte e cereali per colazione. Mangio restando in piedi, appoggiandomi contro il bancone, mentre penso alle cose da fare oggi, contandole sulle dita: Prima di tutto devo preparare le valigie, recuperare la macchina di Jake, tornare a casa e partire per Duskwood...

Devo sbrigarmi.

Anche questa sarà una giornata parecchio impegnativa!

Finisco la ciotola in poche cucchiaiate, la lavo e la ripongo nello scolapiatti sopra il lavello.

Vado in camera e tiro fuori la valigia da sotto il letto. Ho preso quella più grande che ho, dato che non so per quanto starò via.

Penso poi a Lulù, ho deciso di lasciarlo a casa dei miei genitori che vivono a due case di distanza dalla mia. Mi piange il cuore dovermi separare da lui, anche se spero per poco tempo. Non so quanto è grande la camera dell'aurora, ma soffrirebbe troppo a restare chiuso H24, dopo che è abituato a scorrazzare per l'isolato ogni qualvolta ne abbia voglia. Oltretutto, Lulù ama giocare con i gatti di mia mamma, non sentirà troppo la mia mancanza in questo breve periodo di separazione.