"Jake, dovremmo andare a dare un'occhiata..." Mi muovo irrequieta nella stanza, colta da un'improvvisa determinazione e coraggio. "Una vecchia cascina è esattamente il posto ideale dove nascondere una persona rapita. Appena Michael se ne andrà, potremmo fare irruzione." Rifletto ad alta voce, mentre cammino avanti e indietro. "Non c'è un minuto da perdere..." Affermo, rivolgendogli uno sguardo ansioso.
Vorrei andare là subito.
Partirei in questo preciso momento.Mi fermo vicino alla presa della corrente, dov'è collegato il caricatore, e stacco il telefono dalla ricarica. Non controllo neanche la percentuale della batteria, lo ripongo subito in tasca, tornando poi a rivolgere tutta la mia attenzione su di Jake.
"Calmati, dobbiamo prima esserne sicuri." Si porta vicino a me, al mio fianco, appoggiando una mano sulla mia spalla.
"Dobbiamo agire con prudenza." Abbassa lo sguardo, digrignando i denti. "Anch'io vorrei intervenire subito, ma ipotizziamo che quello non sia il nascondiglio di Hannah: Andando là, rischieremmo solo di perdere il nostro vantaggio nel caso Michael dovesse scoprirci. Capirebbe che, in qualche modo, abbiamo tracciato i suoi spostamenti e prenderebbe dei provvedimenti."Si prende una breve pausa per inspirare ed espirare lentamente, chiudendo gli occhi.
Percepisco chiaramente quello che sta provando e quanto sia difficile per lui restare fermo.Lo abbraccio senza dire una parola, semplicemente per fargli sentire la mia vicinanza tramite il contatto. Restiamo per due minuti buoni stretti fra le braccia dell'altro, in silenzio. Ascolto il suo cuore lentamente stabilizzarsi, riprendendo un battito regolare.
"Continuiamo ad osservare le sue prossime mosse e raccogliamo quante più informazioni possibili, per un altro giorno ancora." Si scioglie dall'abbraccio per sedersi sul letto, tenendo i piedi a terra.
Appoggia i gomiti sulle ginocchia e nasconde il viso tra le mani."Nel caso dovessimo constatare che si reca frequentemente presso quella casa, non ci sarebbero più dubbi." Affermo, incrociando le braccia al petto. "E interverremo quando Michael sarà assente."
Annuisce alle mie parole, scostando le mani dal volto per tirarsi indietro i capelli, sbuffando. Tutta la sua frustrazione, l'avvilimento causato dal non avere altra scelta se non aspettare, traspare dal suo viso.
"Vorrei fare irruzione in un momento dove Hanson è presente..." Sussurra sommessamente, stringendo entrambi i pugni, appoggiati sulle sue cosce.
"Ma non è saggio." Appunto, sedendomi a gambe incrociate vicino a lui, sul materasso del letto. Stringo uno dei suoi pugni tra le mani, sopra il mio grembo.
Ed è troppo pericoloso.
Jake è troppo importante per me.
Sta diventando sempre di più il centro del mio mondo. Non voglio vederlo in un altro scontro diretto con l'uomo senza volto. Non voglio rischiare di perderlo.Mi rifiuto anche solo di immaginare come sarebbe la mia vita senza di lui, al mio fianco.
Lo voglio insieme a me.
Fino alla vecchiaia."Già. In questo momento salvare Hannah ha la priorità su tutto. Un attacco a Michael rischierebbe di compromettere tutta l'operazione, irrimediabilmente." Allenta la stretta del pugno, lentamente, per intrecciare le nostre dita, prendendomi per mano.
"Quando l'avremo salvata saremo liberi, finalmente, di fargli avere quel che si merita." Appoggio la testa sulla sua spalla, appena lo sento pronunciare un: "Sì..." Flebile e sommesso.
Lo sento sospirare, poco prima di scuotere la testa e cambiare discorso:
"Credo che dovresti avvisare i tuoi amici, ho visto che hanno scritto sul gruppo." Mi informa, tornando a usare un tono della voce normale. Non appena estraggo il il cellulare dalla tasca dei pantaloni, aggiunge: "Sono venuti a sapere questa mattina che l'Aurora è stato trovato distrutto."
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Duskwood Legends [Italian Version]
Mystery / ThrillerLo scontro finale con l'uomo senza volto è dietro l'angolo. Chi avrà la meglio? Un pareggio non è contemplato. Riuscirà il gruppo di amici a salvare Hannah Donfort? Riuscirà la protagonista nel suo intento, senza perdere nessuno a lei caro? È la sto...