Duskwood Legends [Italian Version]

L'importante è (non) arrendersi.

🔞⚠️WARNING⚠️🔞
Questo capitolo presenta contenuti per adulti espliciti, non adatti ad un pubblico di minori.

Non contiene informazioni utili per lo sviluppo della trama o per il prosieguo della narrazione.
Solo verso la fine, vengono fornite delle informazioni sull'uomo senza volto, che verranno però riportate anche nel prossimo capitolo.

Quindi, il presente, è totalmente skippabile nel caso la sua lettura vi crei disagio.

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"Allora? Dov'eravamo rimasti?" Butta la felpa appena tolta a lato, lasciandola cadere vicino ai piedi del letto. Resta con il busto alzato sopra di me, a petto nudo, mentre mi fissa con un sorrisetto malizioso stampato sulle labbra.

Mi mordo il labbro inferiore, in un atteggiamento provocante. "Chissà, uhm, non ricordo esattamente, dimmelo tu." Alzo la gamba sinistra, flettendola, e porto il ginocchio vicino al suo fondoschiena. Gli ci do un leggero colpetto sopra, per spingerlo a scendere con il busto sopra di me. Ricambio il sorriso, ma continuando a mantenere impressa sul volto un'espressione lasciva.

"Ah, non ti ricordi?" Finge di offendersi, chinandosi leggermente con il busto e riducendo la distanza tra i nostri corpi. Usando entrambe le mani, alza di poco la mia felpa, scoprendomi giusto i fianchi. "Mhm, questo dovrebbe farti tornare la memoria."

Appoggia le dita ai lati della mia pancia, muovendole prima lentamente e poi... Freneticamente.

No, il solletico NO!

"N-no, no, no Jake!!" Urlo come una matta, iniziando a ridere e a scalciare. Cerco di disarcionarlo, facendogli perdere l'equilibrio e farlo cadere a lato, ma con scarsi risultati. "Jake, il solletico nooo..." Continuo a strillare e a ridere a crepapelle, mentre prosegue imperterrito ad accanirsi sui miei poveri fianchi.

"Cosa ho detto prima?" Mi chiede, sospendendo il solletico solo per stringermi i polsi e bloccarli nella salda stretta della sua mano.

Riprendo fiato, tra le risate che, sebbene abbia sospeso il solletico, non riesco ad interrompere. "C-che la smetterai solo quando ti supplicherò di f-farlo." Farfuglio per colpa del fiatone.

"Esatto." Mi rivolge un sorriso beffardo, stringendo maggiormente i miei polsi, tenendoli semplicemente racchiusi tra i suoi pollice e il medio. Con l'altra mano riprende con il solletico, spostandosi però in un gesto repentino sotto la mia ascella.

Ricomincio a ridere, sbellicandomi dalle risate.

Ti prego, basta!

"Jake, ahaha, mi arrendo!" Batto una gamba simulando un gesto di resa. Ho le lacrime agli occhi, dalle gran risa.

"Ewww... parole sbagliate." Prosegue a solleticarmi lungo tutto il corpo, impassibile.

"O-okay okay, ahah, ti supplico di smettere." Strillo, ormai al limite, senza più aria nei polmoni. E senza più addominali, aggiungerei. Era da una vita che non ridevo così tanto, mi fa male la faccia.

"Brava." Si interrompe subito dopo le mie parole, scoppiando a ridere. Sposta le mie braccia a lato, ancora bloccate dalla sua presa, per riuscirsi ad abbassarsi sopra di me e schioccarmi un bacio sulle labbra, non troppo delicato.

Pant pant.

Inspiro ed espiro a pieni polmoni, cercando di recuperare il fiato velocemente e regolarizzare il respiro. Alzo gli occhi per incrociare i suoi, che sembrano brillare, divertiti dalla scena appena conclusasi. Tento di provocarlo: "In realtà, da come parlavi, speravo in altro..." Inarco la schiena per premere il mio corpo contro il suo, per quanto possibile. "Sai, sono rimasta delusa..." Devo mordermi le labbra per non scoppiare nuovamente a ridere.