Duskwood Legends [Italian Version]

L'incontro che deciderà il loro destino.

DRIN... DRIN...

Mi lascio scappare un lamento sommesso dalle labbra, rigirandomi sul fianco per rimettermi a dormire, noncurante della suoneria assordante che riecheggia nella stanza.

Mhm, è il mio telefono quello che suona?

Ancora nel dormiveglia, allungo una mano fuori dalle lenzuola, a raggiungere il comodino. Chiudo il cellulare tra le dita, trascinandolo verso di me, sotto le coperte.

"Mhmpff... Pronto?" Rispondo in un mugugno, più simile ad un farfuglio che ad una parola sensata.

Cazzo!

Aspetta, perché diamine ho risposto al telefono senza controllare prima chi fosse?

E se si dovesse trattare di Alan?

Trattengo il respiro, scattando in un unico balzo a sedere sul materasso, mentre il cuore perde un colpo. In una frazione di secondo, mi risveglio totalmente, abbandonando definitivamente il torpore causato dal sonno.

"Ciao... Ma stavi dormendo per caso?"

Fortunatamente, quella che sento è la voce di Lilly; sento la sua risatina acuta oltre l'altoparlante, non appena le rispondo con un grugnito scocciato. Ma comunque, tiro un sospiro di sollievo nel sentire che si tratta di lei e non di Alan.

O peggio...

"Uhm, cosa te lo fa pensare?" Le chiedo, senza mascherare il tono acido della mia voce e l'ironia dietro la domanda appena posta.

"Beh, forse la tua voce simile a quella di uno zombie, per intenderci." Ribatte seccata, in uno sbuffo, scoppiando poi a ridere.

"Mhm grazie Lilly, sei sempre così carina con me." Borbotto sarcastica, sospirando prima di aggiungere: "Ma che ore sono?"

"Sono già le quattro e mezza, bella addormentata nel bosco." Continua a stuzzicarmi, prima di fare una breve pausa e tornare seria. "Siamo per strada adesso, tempo cinque minuti e arriveremo al punto d'incontro, lo stesso di ieri."

Ad ogni modo, perché non ha suonato la sveglia che avevo impostato prima?

Bah.

Può essere che io non l'abbia sentita? o semplicemente, l'ho disattivata nel sonno...

"Okay, tieni il cellulare vicino, ti manderemo la posizione aggiornata." Affermo, girandomi con il busto verso di Jake, ancora nascosto beato sotto le coperte. "Stesse raccomandazioni di ieri: Appuntati l'indirizzo e impostalo sul navigatore dell'auto, perché il messaggio si autocancellerà dopo pochi minuti."

"Certo, nessun problema. Aspetto il tuo messaggio." Lilly mi conferma di aver capito, prima di scambiarci i saluti e staccare la telefonata.

Okay, meglio svegliare Jake in fretta e tirarsi su dalle brande.

O forse, non ce n'è bisogno.

"Mhm...avete finito di fare casino tu e Lilly?" Lo vedo rigirarsi nel letto, mettendosi a pancia in giù. Solo le mani escono fuori dalle lenzuola, che vanno a posizionarsi velocemente sui lati del cuscino, per premerlo contro la sua testa nascosta sotto di esso.

Ma quanto è tenero?

"Susu, è l'ora di alzarsi!" Esclamo ad alta voce, prendendo lo slancio per lanciarmi sopra la schiena di Jake, scherzosamente. Tento di scoprirlo, levandogli le coperte, ma riesce subito a bloccare i miei sforzi.

"Ehi, non ci provare neanche." Sbotta, senza però mascherare il suo divertimento, mentre si rigira supino sopra il materasso. Ancora rintanato sotto le lenzuola, allunga solamente le braccia verso di me, ad afferrarmi velocemente per i fianchi. Sebbene io provi ad opporre una giocosa resistenza, riesce senza problemi a trascinarmici sotto, insieme a lui.