Duskwood Legends [Italian Version]

Game of Hearts

Corro giù per le scale, alle spalle di Jessy.

"VINTO!" esclama la mia amica, avviandosi verso il bancone del bar.

"Sai solo BARARE!" Sottolineo e scuoto la testa, ridendo.

"Eccoci Phil" Jessy passa dietro al banco per abbracciare il fratello, ancora intento nell'asciugare e spolverare.

Dev'esserle mancato molto durante la sua carcerazione, penso. Sebbene abbiano un rapporto per lo più burrascoso, si capisce lontano un miglio quanto bene vogliano l'uno all'altra.

"Grazie ragazze per esser qui a darmi una mano." Appoggia la testa contro quella della sorella, mentre mi guarda e sorride.

Il suo modo di fissarmi insistentemente mi mette davvero a disagio.

Iniziamo, comunque, subito a lavorare.

Sono le 18 appena passate quando ultimiamo con le pulizie di tutto il locale. Essendo in tre, abbiamo fatto veramente in fretta a pulire, spolverare e sistemare le bevande, portandole dal magazzino al retro al bancone. Siamo pure riuscite ad aiutarlo nell'aggiornare i social, annunciando tramite storie e post la prossima riapertura. Inutile dire quanti mi piace abbiano ricevuto le varie pagine, credo che tutta la gioventù di Duskwood attendesse questo momento.

Visiono, però, dei commenti scritti da qualche idiota, della serie: "Scusa ma non eri in carcere?" Oppure "Non ci credo che lo abbiano rilasciato, povere ragazze uccise, non c'è più giustizia" mentre un altro: "Cosa sta combinando la polizia? Deve averli pagati per farsi scarcerare 🤷".

Digrigno i denti in piena collera. Vedo Phil fare spallucce e riderci sopra.

Non è da tutti esser così forte ed ignorare dei pareri così meschini, provenienti dai suoi stessi compaesani. Lo ammiro e stimo profondamente, per non lasciarsi demoralizzare e ripartire in quarta come se nulla fosse successo.

Spero solo che questa cattiva reputazione creata da quegli incompetenti della polizia non danneggi i suoi affari e, ancora peggio, la sua vita privata.

"Che parlino pure, aumentano solo la mia fama così..." Ridacchia sventolando una mano in aria, in un finto darsi delle arie.

Sento comunque il sangue ribollirmi nelle vene.

Entro su Instagram con il mio account ed inizio a scrivere un commento: <<Quanti illustri criminologi abbiamo qui. Grazie davvero, i vostri commenti porteranno sicuramente giustizia nella nostra comunità.....>> Non riesco a finire di scrivere che Phil mi strappa letteralmente il cellulare dalle mani, cancellandolo.

"Lascia stare, non ne vale la pena. Tra qualche giorno nessuno se ne ricorderà più. È una notizia fresca...e la gente deve parlare di qualcosa." Allarga le braccia ed inclina la testa, mostrandomi un sorriso forzato. Blocca il telefono e me lo riappoggia tra le mani. "Davvero, non è nulla." Conclude, scuotendo la testa.