Sono esattamente le sette e un quarto di sera quando arriviamo davanti allo chalet. Si trova in un complesso di diverse casette piuttosto isolate tra di loro e delimitate da una semplice recinzione. Sono tutti prefabbricati, costruiti in legno di pino trattato, con il tetto in pietra di ardesia grezza. Diversi alberi di conifere circondano la zona, in una suggestiva tipica ambientazione di montagna.
Parcheggiamo la macchina in una piccola piazzola, proprio davanti alla casa numerata con il civico che leggo sulla prenotazione. Scendiamo dall'auto e veniamo subito accolti dal proprietario: Un vecchietto dal volto simpatico, con le guanciotte rosse dal freddo dell'attesa. Durante il tragitto, mi ero preoccupata di avvisarlo del nostro arrivo, in modo da farci lasciare subito le chiavi e saldare il conto.
Neanche il tempo di mettere piede a terra, sul vialetto in ghiaia, che ce lo ritroviamo davanti a noi. Braccio teso e sorriso sulle labbra: "Ciao ragazzi sono Pino, il gestore del complesso, piacere di conoscervi."
Cos'è uno scherzo?
Non poteva avere nome più azzeccato, data la location..."Piacere nostro" Ricambiamo a turno la stretta di mano, con enfasi. Sembra un tipo alla buona e gentile. Gli sorrido ampiamente, contraccambiando la cortesia.
"È sempre bello ospitare giovani coppie come la vostra! Vi assicuro che passerete due fantastiche giornate: i nostri chalet offrono tutta la comodità e l'intimità di cui le coppie di innamorati hanno bisogno!" Termina l'introduzione rivolgendo un occhiolino d'intesa verso di Jake, che in tutta risposta arrossisce e abbassa lo sguardo.
Mi sento andare a fuoco.
Okay, questa è una congiura, ne sono certa.
Perché tutte le persone intorno a noi finiscono col metterci in queste situazioni imbarazzanti? Sigh.
E comunque, caro signor Pino, hai perso qualche punto simpatia grazie a quest'ultima tua frase.
Ridacchio nervosamente alle sue parole. "Sì, sono bellissimi." Taglio corto, cercando di riportarlo subito al suo incarico e saltare i convenevoli: "Può mostrarci gentilmente l'interno dell'abitazione?"
"Ma perbacco! Seguitemi." Con un passo un po' traballante dovuto dall'età, si dirige verso le scalette davanti al porticato in legno, da cui si accede allo chalet.
Guardo Jake e ci rivolgiamo entrambi un sorrisetto sotto i baffi, prima di seguirlo. "Che nonnetto affabile ed estroverso..." Commento in un sussurro, avvicinandomi al suo orecchio con la mano davanti alla bocca.
Ride alle mie parole, distogliendo lo sguardo e infilandosi le mani nella tasca della felpa. "Speriamo che abbia ragione..." Bisbiglia sommessamente, arrossendo appena. Subito dopo, accelera il passo e varca la porta d'ingresso, posizionandosi al fianco del gestore.
Divampo violentemente, restando senza fiato.
Jake, da quand'è che sei diventato così audace?
Nascondo il viso all'interno della sciarpa e velocizzo i miei passi, per raggiungerli.
Il proprietario ci mostra subito l'abitazione, che rispecchia perfettamente le foto viste online: soggiorno e cucinotto in un unico ambiente, camera da letto e bagno. Quest'ultimo, con mia enorme sorpresa, scopro che è dotato sia di vasca idromassaggio che della classica doccia. Inutile dire che il buon Pino si è soffermato due minuti buoni a millantare ed elogiare le qualità della vasca. Ho dovuto cambiare prontamente il discorso, sapendo dove voleva andare a parare.
Grazie, ma per oggi le mie orecchie hanno già sentito troppe battutine maliziose.
Datemi tregua.
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Duskwood Legends [Italian Version]
Mystery / ThrillerLo scontro finale con l'uomo senza volto è dietro l'angolo. Chi avrà la meglio? Un pareggio non è contemplato. Riuscirà il gruppo di amici a salvare Hannah Donfort? Riuscirà la protagonista nel suo intento, senza perdere nessuno a lei caro? È la sto...