Capitolo 62

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*Sabrina*
"Mari..mari" cercai di calmarla ma era del tutto inutile. "Mari..calmati" le accarezzai un braccio e aprii gli occhi con uno scatto impressionante. "Calmati..era solo un brutto sogno" aggiunsi. "Ho sognato che te ne andavi" mi disse mentre continuavo ad accarezzargli il braccio.
"Impossibile..io sto sempre qua con te" le dissi abbracciandola. Era leggermente sudata, probabilmente aveva anche la febbre alta.
"Intanto nel mio sogno succedeva" mi disse staccandosi dall'abbraccio. Mi avvicinai a lei e strusciai il mio naso contro il suo tenendo le mani sul suo fianco. "Lo sai che sei bellissima?" aggiunse.
"Me lo dici sempre" risi e vidi comparire anche un piccolo sorriso sul suo volto. Sfiorai le sue labbra,lasciando un bacio sulla fronte,dove scottava da morire,uno sulla guancia e infine uno sulle labbra,il più bello. "Misuriamo la febbre?" dico appena mi stacco da lei. Andai a prendere il termometro e aspettai che suonasse.
"Sabri vedi che è suonato" mi fece notare,mentre io ero persa completamente nei miei pensieri. Mi avvicinai a lei e levai quel coso..36...beh!
"Non hai febbre..forse eri molto accaldata perché te sei agitata con l'incubo" le dissi tornando a letto e dandogli le spalle. Ero così..il mio umore cambiava da un momento all'altro.

*Maria*

"Che succede?" mi avvicinai a lei e le lasciai un bacio sul collo.
"Niente.. dormi" mi rispose fredda. Giuro che quel suo atteggiamento mi infastidiva più di qualsiasi altra cosa al mondo. Sia chiaro..anche io sono molto ma molto bipolare,ma di certo non sono come lei.
"Dai non ci credo..prima mi baci,fai tanto la carina e poi? Ho detto qualcosa che non andava?" provai ancora una volta,ma non ottenni risposta. "Vabbè ho capito..vado a dormire sul divano, buonanotte" presi il cuscino e cercai di alzarmi.
"No aspetta.." due mani mi fermarono,quasi caddi perdendo completamente l'equilibrio.
"Non ho intenzione di rimanere con chi dice di amarmi e poi si gira dall'altro lato,senza darmi una motivazione. Siamo stati per mesi così,un tira e molla ogni santo giorno,non ci siamo parlate,ci siamo separate,poi ci siamo di nuovo ritrovate...e ora? Ora che si fa? Ritorniamo di nuovo al punto di partenza Sabrì? Pensi che starò di nuovo male per te? Eh no cara mia..prima mi dici che mi ami,poi mi giri la faccia..inizio a pensare seriamente che io per te sia solamente un passatempo" le dissi mentre vedevo scendere qualche lacrima sul suo viso. Le sue mani tremavano leggermente,potevo sentire quel tremolio perché le sue mani erano sulle mie.
"Sai che non è vero..non sei un passatempo! Io ti amo,ti amerò sempre Marì..SEMPRE! Capito? Io non te voglio trattà male ma sai come so fatta..prima sto bene,poi me sento na schifezza..So bipolare,so complicata,so na stronza..so tutto quello che voi,ma non mettere mai in dubbio il mio amore per te" mi disse stringendo le mie mani,come per non farmi scappare.

Passammo la nottata a parlare,a chiarirci su alcune cose ma i miei dubbi sul suo amore crescevano sempre di più. Magari aveva ragione..mi facevo troppe paranoie!
"A che cosa pensi?" mi chiese accarezzandomi il viso,spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Mh? A niente..ero persa un po' nei miei pensieri" dissi inventandomi la prima scusa che mi venne in mente.
"Vabbè ho capito che non me lo vuoi dire..come vuoi" mi rispose stendendosi dal lato opposto. Lei era così e io non potevo farci nulla,non potevo cambiare il carattere di una persona, specialmente di quella che ami..perché se ami lei,poi inizi ad amare ogni cosa di lei! L'abbracciai da dietro e gli lasciai qualche bacio sul collo.
"Non so se stai dormendo e nemmeno me ne frega,ma sappi che ti amo,ti amo tanto. Scusami se a volte posso essere troppo paranoica,troppo gelosa o troppo "professoressa inglese" come mi chiami tu..ma io ci tengo a te,tengo a noi,al nostro amore.. io non lo so perché mi vengono i dubbi quando mi dici che mi ami,non riesco a capirti.. ma e il tuo carattere e io lo accetto così com'è perché ti amo capito? Tanto lo so che non dormi scema" mi posai di fianco a lei,l'abbracciai forte a me e mi addormentai sentendo il suo cuore battere per me.

RESTA CON MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora