*Maria*
"Sempre in ritardo eh.." dissi alla donna che aveva appena varcato la soglia della porta.
"Ehhh il tra-"
"Il traffico si..vabbè muoviti va" finì la sua frase e la spinsi dentro il suo camerino. Tra cinque minuti saremmo andati in onda e di Sabrina ancora nessuna traccia.
"Beh? Che guardi?" a interrompere i miei pensieri fu Rudy,già a conoscenza della situazione. "Guarda che se fissi la porta non è che esce eh" aggiunse dandomi una pacca sulla spalla. Non diedi tanta importanza a quell'uomo,aveva sempre la voglia di scherzare,un po' come Sabrina. Finalmente la vidi uscire e diamine..era proprio stupenda. Aveva un vestito corto nero,uno spacco piccolissimo sul lato destro,un trucco da paura, specialmente il rossetto..mamma mia!
"Aoh ma che te sei imbambolata?" vidi una mano oscillare davanti al mio viso e mi ripresi dal mio stato "post Sabrina Ferilli".
"Ah? Nono stavo..stavo riflettendo..si stavo proprio riflettendo" dissi cercando di essere credibile,ma come al solito fallì miseramente.
"Seh vabbè nnammo va..mo riflette pure..robe da pazzi" mi rispose dandomi una spinta per farmi camminare. Che figura di merda!Andammo in onda è con la coda dell'occhio vidi un concorrente che ci provava spudoratamente con la Ferilli. Dio solo sa quanto mi stia trattenendo da non andare la e spaccargli la faccia.
"Beh ragazzi qua abbiamo un pezzo de donna eh" disse indicando la mia Sabri. "Un ballo me lo cede signora Ferilli?" aggiunse e in quel momento volevo sotterrarmi. Speravo che non accettasse ma come sempre la fortuna non girava mai dalla mia parte.
"Certo..però non me chiamà signora eh,me fai sentì vecchia" pure! Andiamo bene!Vidi quei due ballare davanti a me ma accecata dalla rabbia mi alzai e me ne andai nel mio camerino inventandomi una scusa. Chiusi la porta alle mie spalle e tirai un pugno al muro,mentre la mia mano si tingeva di rosso.
"Cazzo..cazzo..cazzo" dissi trattenendomi la mano dal dolore,anche se probabilmente il dolore non era per quello. La rabbia era tanta e io non sapevo come sarei tornata in studio in quello stato.Fortunatamente quella giornata di lavoro finì e io non vedevo l'ora di tornare a casa e buttarmi sotto la doccia.
"Vi va di mangiare una pizza?" propose Belen. Che cazzo! Non proponeva mai niente mo tutto ad un tratto voleva cenare con noi. Tutti come sempre accettarono, praticamente mancavo solo io.
"Va bene.. andiamo" risposi prima di avviarmi verso la porta. La rabbia era passata,ero più calma adesso,ma la scena era ancora davanti ai miei occhi. Lui che la toccava dappertutto e lei che rideva,Dio...*Sabrina*
"Belen me posso appoggià a te se no cado" dissi avvicinandomi all'unica donna con cui non avevo mai costruito un rapporto se non lavorativo.
"Ma certo..vieni amore" mi rispose prendendomi a braccetto. Diciamo che avrei potuto utilizzare Belen per far ingelosire Maria,anche se la reazione di prima in studio era già tutto chiaro. Ovviamente Belen mi reggeva il gioco eh! Vidi con la coda dell'occhio Maria guardarci con aria non molto allegra così decisi di stuzzicarla un po'. Arrivammo in pizzeria e tutti volevano che io mi mettessi vicino a Maria ma Belen mi prese per il braccio e mi fece sedere vicino a lei.
"Belen ma che te sei innamorata de Sabrina?" disse l'unico cretino della situazione..chi poteva essere se non Teo.
"Beh tanto lei e abituata.." sentii quelle parole uscire dalla bocca dall'unica persona che non mi sarei mai aspettata.
"Scusa che vuoi dire?" chiesi confusa,anche se il significato era ben chiaro.
"Niente.." mi rispose versando un po' d'acqua nel suo bicchiere. Decisi di non pensarci,lasciai scorrere la situazione,ma non mento che quella frase risultava al quanto offensiva. Mangiammo la pizza è andammo a fare una passeggiata.
"Scusate ma io dovrei tornare..si è fatto tardi" il primo a parlare fu Teo,poi Rudy,poi Gerry..ma che se so messi d'accordo?
"Vabbè vado anche io.." ecco ce mancava solo Belen. "Ci vediamo domani Sabry?" mi chiese tenendomi ancora il gioco.
"A domani" sorrisi a quella donna è gli lasciai un bacio all'angolo della bocca,giusto per dare un senso a quella serata.Eravamo rimaste solo io e Maria,di nuovo. Ancora una volta mi ritrovavo in sua compagnia nel cuore della notte.
"Te sei divertita?" chiesi anche se la risposta era palese. Non ricevetti nessuna risposta,solo occhiatacce. "Beh puoi anche rispondere eh" aggiunsi alzando le spalle.
"Oh davvero? No perché fino a qualche minuto fa mi sembrava che la mia voce ti irritasse...o sbaglio?" mi rispose.
"Abbassa la voce.." dissi guardandola dritta negli occhi.
"Non abbasso un cazzo... Dio mio ma ci pensi quando fai le cose? È prima Teo,poi il concorrente,poi Belen..non so vuoi aggiungere qualcun'altro? Magari chiama Rudy giusto per completare il cerchio. Sei ridicola quando fai così,fattelo dire.. ho accettato sta cazzo di pausa,non ti scrivo più,non ti chiamo più come prima..ma porca puttana Sabrina lo vuoi capire che ci sto di merda? Pensi che ti abbia dimenticata? Pensi che di te non me ne freghi più un cazzo e quindi puoi stare con chi vuoi? Beh ti rispondo subito.. non pensare a niente di tutto ciò perché ti sbagli porca miseria. Non capisci che ti amo,che senza di te non so stare,che se ti vedo con un altra persona impazzisco.." mi subii tutte quelle parole stando in silenzio..beh un po' me l'ero cercata però!
"Ma che cazzo dici? Prima dici che mi ami,poi sei confusa,poi che mi ami di nuovo.. è sempre lo stesso giro del cazzo. Mi sono stufata di essere trattata sempre di merda,sempre come una seconda opzione.. cazzo! Andava tutto bene poi non ti ho capita più,non so che cazzo ti sia passato per quella testa.." risposi con la stessa ira.
"Sai che ti dico? Statti pure con Belen" fu l'ultima frase che sentii prima di vederla scomparire tra quelle strade buie di Roma. Ammetto che ci sono rimasta male,sono rimasta delusa e non poco. Presi le chiavi dalla tasca è aprii la porta di casa,trovandomi Jackie addosso.
"Come devo fa Jackie?" parlai col cane,sperando in una risposta. "Io la amo.." aggiunsi accarezzando la piccola testolina di quel cane,anche se tanto piccola non era eh. Mi alzai da terra,misi il pigiama e andai a dormire,anche se dormire ormai era diventata una parola totalmente sconosciuta.
