*Maria*
Avevo ancora le mie labbra incollate alle sue,nessuna delle due voleva staccarsi.
"N-non p-posso.." sentii dire,prima di sentire un vento freddo attraversarmi sulle labbra.
"Cosa vuol dire?" le dissi prendendole le mani. Non riuscii ad intrecciarle alle mie perché si allontanò subito da me.
"Che vuol dire secondo te Marì? Non puoi farmi sentire bene per un periodo di tempo è dopo sparisci del tutto senza manco rispondere ad un messaggio.. capisco che magari non volevi parlare con nessuno,non volevi vedere nessuno,ma almeno un messaggio..almeno a fammi sapere che stavi bene. Niente! Chiamavo Maurizio ma poverino non sapeva niente,Gabriele non ne parliamo proprio..ho chiamato addirittura Mara" sentendo quel nome abbassai la testa è iniziai a piangere. "Lo sapevo che eri da lei..non so così stupida. Almeno quando chiamavo potevi piangere in silenzio,n altro po' te sentiva pure a vicina de casa" era la prima volta che ad una sua battuta non ridevo,non in quel momento. "Non fa così però..credi che io stia meglio di te? Credi che per me non ha significato nulla tutto questo? Di certo non dimentico tutto in una serata,non dimentico i nostri momenti insieme,non dimentico vederti in giro per casa a farmi gli scherzi dementi,non dimentico le tue labbra,non dimentico i tuoi capelli che pure se te dico che me fanno schifo o sai che non lo penso. Non dimentico i tuoi occhi come mi guardano,perché io lo so.. me guardano come nessuno ha mai fatto. Mi hai stregato Marì,dalla prima volta che ti ho visto. Perché non ti ho detto niente in questi anni? Beh che te dovevo di..eri sposata,con un figlio,una casa e tutto,poi piombavo io da non so dove è te dicevo tutto quanto! Sai che per me sei una persona importante,sei la mia migliore amica è ti vorrò sempre bene..ma sai che il bene non basta,a noi è tutt'altro tipo di bene" concluse appoggiandomi una mano sulla spalla. Che dicevo? Eh che dovevo di,non sapevo da dove iniziare,non sapevo dove finire,non sapevo niente. "Andiamo a dormire" disse prima di scomparire dietro la porta.Quella notte sembrava tanto non terminare mai,non faceva mai mattina. Vederla dormire accanto a me mi faceva ancora effetto,un effetto straordinario, meraviglioso. Accarezzai il suo viso con una mano,mentre alcune lacrime mi solcavano il viso. Era così bella,così innocente,così fragile. Vederla stare male per colpa mia mi faceva sentire una merda,una persona schifosa,una persona senza cuore.
"Ti amo amore mio" le lasciai un bacio tra i capelli è mi misi accanto a lei,stringendola forte a me.*Sabrina*
Sentire quella frase mi si gelò il sangue,non riuscivo più a muovermi,non solo perché Maria era praticamente azzeccata a me,ma anche perché ogni parte del corpo si era addormentata. Il suo viso era tutto macchiato di mascara,le sue mani tremavano,i piedi erano gelati. Presi la coperta che era caduta ai piedi del letto è la coprii. Sapevo che amava sentire il mio profumo sulle cose, specialmente quando dormiva a casa mia,si metteva sempre dal lato mio. Mi ricordo che una volta a tu si que vales mi rubò una maglietta perché aveva il mio profumo sopra. Scoppiai a ridere in quel momento,non sapevo se era seria o se mi stava prendendo per il culo. Gliela lasciai prendere (cosa strana eh perché di solito non faccio avvicinà nessuno a robba mia,sia chiaro) per poi sparire dietro quella porta bianca,mentre lei aveva stretta a se la mia maglietta.
Passai una mano su quei capelli,togliendogli il ciuffo che cadeva sul suo occhio. Aveva il viso stanco, probabilmente non dormiva da giorni,era dimagrita ancora di più,non riuscivo a vederla così. Accarezzai la sua mano, fortunatamente iniziava a prendere calore.
08:00
"Marì..svegliati su" le dissi spingendola un po' più in là.
"Mhh.." rispose stringendomi ancora a se.
"Dai su..forza" la spinsi dal letto è quasi cadde. Mi alzai è me ne andai in cucina,senza manco dirle un semplice "buongiorno". Sentii un bacio sul mio collo è due mani che mi strinsero i fianchi. Chiusi gli occhi beandomi di quel contatto,ma poco dopo mi scansai. Mi sentii girare è me la ritrovai a pochi centimetri dal mio viso,anche se la cosa non mi dispiaceva affatto.
"Tu non mi stai lasciando vero? Non mi stai abbandonando anche tu.." sentii il cuore spezzarsi alle sue parole,non riuscivo a formulare una frase,nemmeno a dire una parola. "Sabri.." disse ancora,ma non ricevette nessuna risposta. Appoggiò la forte sulla mia è giuro che stavo per svenire. "È finita?" ecco il colpo grosso.
